Ucraina, ultime notizie: Usa verso altri 600 milioni di aiuti militari a Kiev. L’Aiea chiede alla Russia di ritirarsi da Zaporizhzhia
I punti chiave
- Usa verso altri 600 milioni di aiuti militari al Kiev
- Putin, comprendo le preoccupazioni della Cina per Ucraina
- Media Cina, a Samarcanda a breve incontro Xi-Putin
- Russia: Missili Usa a lungo raggio sono linea rossa, ci difenderemo
- Zelensky, cominciamo a rivedere i confini dell’integrità Ucraina
- Filorussi, respinto sbarco truppe ucraine nel Sud
- Mosca, Usa vogliono prolungare conflitto ed essere coinvolti
- Kiev, i russi preparano difesa su linea fronte nel Lugansk
- Lavrov parlerà ad Assemblea generale Onu, a margine 20 bilaterali
- Ucraina: incidente auto per Zelensky, «non ferito grave»
Zelensky: trovata fossa comune a Izyum
Una fosse comune è stata trovata a Izyum, la città nella regione di Kharkiv recentemente riconquistata dalle forze ucraine. Lo ha reso noto il presidente ucraino Volodymyr Zelennsky in un video messaggio su Telegram. «Domani a Izyum ci saranno giornalisti ucraini e internazionali. Vogliamo che il mondo sappia cosa sta realmente accadendo e cosa ha portato l’occupazione russa. La Russia lascia morte ovunque. E deve esserne ritenuta responsabile», ha aggiunto.
Blinken, ’nuove sanzioni a 22 russi anche per il furto del grano di Kiev’
Gli Stati Uniti annunciano nuove sanzioni contro 22 funzionari russi “compresi i cinque che hanno supervisionato il sequestro o il furto di centinaia di migliaia di tonnellate di grano ucraino, esacerbando l’insicurezza alimentare in tutto il mondo”. Lo ha annunciato il segretario di Stato Usa, Antony Blinken. Il capo della diplomazia Usa ha aggiunto che altre azioni verranno intraprese “contro le principali entità di difesa russa, società importanti di tecnologia avanzata che sostengono l’industria bellica russa e infrastrutture finanziarie”. Azioni promesse anche contro “agenzie di intelligence russe e individui coinvolti in abusi di diritti umani, sia nella guerra del Cremlino in Ucraina che all’interno della Russia stessa”.
Scholz, Russia fa anche ’guerra parallela’ dell’informazione
“Parallelamente alla guerra militare, la Russia sta conducendo una guerra dell’informazione”. Lo ha detto oggi a Potsdam il cancelliere tedesco Olaf Scholz, in occasione della consegna del premio M100 Media Award al popolo ucraino, rappresentato dall’attivista ed ex campione di boxe Volodymyr Klitschko, fratello del sindaco di Kiev, Vitali. Con la distorsione dell’informazione, ha aggiunto Scholz, “ai cittadini russi viene mostrato un sistema chiuso ed ermeticamente sigillato contro la realtà, un mondo parallelo”. Ricevendo il premio, Klitschko ha dichiarato che gli ucraini “combattono per tutti nel mondo libero” e ha chiesto ulteriore sostegno a Kiev. Oggi pomeriggio, in un colloquio con Dpa, l’attivista ucraino aveva espressamente già domandato “armi e tecnologie moderne” per combattere contro la Russia, inclusi i carri armati tedeschi Leopard e i veicoli Marder.
Papa, armi all’Ucraina? Difendersi è lecito
“Questa è una decisione politica, che può essere morale, cioè moralmente accettata se si fa con le condizioni di moralità”. Così ha risposto il Papa in aereo alla domanda se sia giusto inviare armi all’Ucraina. “Ma può essere immorale se viene fatta con l’intenzione di provocare più guerra, o di vendere le armi o scartare quelle che a me non servono più. La motivazione è quella che in gran parte qualifica la moralità di questo atto. Difendersi è non solo lecito, è anche un’espressione di amore alla patria”.
Usa, sanzioni contro funzionari russi in Ucraina
Il dipartimento di Stato americano ha imposte nuove sanzioni contro “figure chiave e autorità russe nei territori ucraini attualmente controllati dall’esercito russo e a 31 aziende della difesa, della tecnologia e dell’elettronica”. Lo riferisce il dipartimento in una nota.
Von der Leyen a Bild, «dare carri armati all’Ucraina»
“Se dicono che hanno bisogno di carri armati da combattimento, allora dovremmo prenderli sul serio e fornirglieli”, lo ha detto oggi in un’intervista a Bild la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, secondo quanto riporta lo stesso quotidiano online. “Sono favorevole a che gli stati europei forniscano ciò di cui l’Ucraina ha effettivamente bisogno. Dopo tutto, gli ucraini stanno dimostrando che possono difendersi da soli se hanno i mezzi militari giusti”, ha detto von der Leyen, in visita nella capitale ucraina. Berlino si era detta contraria a fornire carri armati tedeschi a Kiev, ad esempio i Leopard 2.
In video capo gruppo Wagner recluta detenuti condannati
Il fondatore del gruppo russo di mercenari Wagner, Yevgeniy Prigozhin, compare in un video di cui la Bbc ha verificato l’autenticità in cui si vede come provi a reclutare prigionieri per combattere in Ucraina. Nel filmato, Prigozhin dice ai detenuti che le loro sentenze di condanna possono essere commutate in cambio del servizio nel gruppo Wagner. Il video potrebbe dimostrare le speculazioni di vecchia data secondo cui la Russia spera di dare una spinta alle sue forze reclutando persone condannate. La Bbc sottolinea che, nonostante la legge russa non consenta la commutazione della pena per condanne detentive in cambio di servizio mercenario, Prigozhin insiste che “nessuno riandrà dietro le sbarre” se presta servizio nel gruppo Wagner.
Risoluzione Aiea, «Russia lasci centrale Zaporizhzhia»
Il consiglio dei governatori dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) ha approvato una risoluzione che chiede alla Russia di lasciare la centrale elettrica ucraina di Zaporizhzhia. Alla luce del rapporto degli ispettori che hanno messo in evidenza i rischi di incidente nella centrale controllata dalle forze russe, il consiglio ha approvato a larga maggioranza la risoluzione che invita Mosca a “cessare immediatamente tutte le azioni contro e presso la centrale nucleare di Zaporizhzhia e qualsiasi altro impianto nucleare in Ucraina”. Il documento è stato approvato con 26 voti favorevoli, sette astenuti ed i voti contrari di Russia e Cina.
Lambrecht, Germania invierà ulteriore aiuto militare Kiev
La Germania invierà all’Ucraina altri due lanciarazzi multipli Marte e 50 veicoli corazzati Dingo. Lo ha annunciato il ministro della Difesa Christine Lambrecht mentre cresce la pressione sul governo di Olaf Scholz affinché abbandoni la sua resistenza all’invio di carri armati in Ucraina. Sia Scholz che Lambrecht hanno affermato che nessuno degli alleati della Germania sta inviando carri armati di fabbricazione occidentale in Ucraina e la Germania non “farà da solo”. L’ATF Dingo è un veicolo per la mobilità della fanteria pesantemente corazzato progettato per resistere a mine, fucili e frammenti di artiglieria. Viene spesso utilizzato per effettuare pattugliamenti e missioni di ricognizione. “È davvero stimolante vedere quali successi è stata in grado di ottenere l’Ucraina negli ultimi giorni, in parte con l’aiuto delle armi tedesche”, ha detto Lambrecht.
Von der Leyen, «aumenteremo import elettricità da Ucraina»
“Siamo stati rapidissimi a collegare l’Ucraina alla rete elettrica europea, ora aumenteremo la fornitura elettrica dall’Ucraina all’Ue”. Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen in un punto stampa da Kiev con il presidente Volodymyr Zelesnky,
Baerbock, urge decisione su fornitura carri armati tedeschi
“Nella fase decisiva in cui si trova attualmente l’Ucraina, non credo che sia una decisione che può essere ritardata a lungo”. Lo ha detto la ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, in un’intervista al Frankfurter Allgemeine, in merito alla decisione da parte del governo di Berlino sulla consegna di moderni carri armati all’Ucraina. Anche il ministro dell’Economia, Robert Habeck, ha detto di aspettarsi che la Germania possa presto fornire “armi più adeguate” all’Ucraina. Di parere completamente opposto il partito di estrema destra Alternativa per la Germania, che non è al governo e ha stretti legami con Mosca. “La guerra in Ucraina non è la nostra guerra”, ha detto il co-leader del partito, Tino Chrupalla, aggiungendo di volere invece che la Germania si adoperi per aprire il gasdotto Nord Stream 2, in modo che il Paese possa importare gas dalla Russia.
Zelensky, negoziati su sistemi difesa aerea anche con l’Italia
L’Ucraina sta negoziando contemporaneamente con diversi partner, tra i quali l’Italia, la fornitura di sistemi di difesa aerea e missilistica. Lo ha affermato il presidente Volodymyr Zelensky, rispondendo alle domande dopo l’incontro con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Lo riporta Ukrainska Pravda. Zelensky ha sottolineato che “chiudere i cieli” agli attacchi missilistici sarebbe un fattore chiave per garantire la sicurezza in Ucraina e si aspetta l’adempimento dei suoi obblighi da parte dei due Stati partner, Usa e Germania. “La difesa aerea e la difesa antimissilistica sono per noi una priorità. Abbiamo avviato i colloqui e c’è un risultato positivo per quanto riguarda la fornitura di NASAMS (sistema statunitense-norvegese) e IRIS-T (tedesco). Ci aspettiamo diversi sistemi dalla Germania, ma non ne abbiamo ancora ricevuto nessuno”, ha affermato. Tuttavia, i negoziati dell’Ucraina non si limitano a questi due partner, ha aggiunto Zelensky: “Siamo determinati a lavorare con Francia e Italia. Sono anche determinato e non ho ancora ricevuto una reazione positiva da Israele. Non ci sono così tanti Stati che sono in grado di garantire la chiusura del cielo dal punto di vista della difesa aerea. Ecco perché è necessario risolvere questo problema con questi cinque Stati”, ha affermato.
Kiev, distrutta base dei russi nella regione di Kherson
Il dipartimento per le comunicazioni strategiche delle forze armate ucraine annuncia che le truppe di Kiev hanno distrutto la notte scorsa la base dei russi a Nova Kakhovka nella regione di Kherson. Lo riporta il Kyiv Independent. Nella base colpita erano stipate attrezzature russe.
Zelensky, entrare in mercato unico Ue è priorità Ucraina
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto che è intenzione “prioritaria” dell’Ucraina entrare nel mercato unico europeo dove circolano liberamente beni, servizi e capitali. Il presidente si è così espresso in conferenza stampa dopo l’incontro con la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, in visita a Kiev per discutere proprio dell’accesso dell’Ucraina al mercato unico e di inserire il Paese nella zona europea dove non scatta il roaming per la telefonia cellulare.
von der Leyen a Kiev, ’amici europei al vostro fianco finché necessario’
“Caro Volodymyr, voi avrete i vostri amici europei al vostro fianco finché sarà necessario, saremo amici per sempre”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen in una dichiarazione a Kiev, dopo aver incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Habeck: c’è speranza che guerra finisca con successo Ucraina
“Dopo mesi, finalmente c’è speranza in Ucraina che questa guerra possa chiudersi con successo”. Lo ha detto il vicecancelliere tedesco Robert Habeck, nella conferenza stampa finale del G7 commercio nel land del Brandeburgo. “Una speranza anche in Europa”, ha sottolineato, aggiungendo che il sostegno a Kiev dovrà continuare.
Governatore Luhansk, «russi qui stanno scavando trincee»
La liberazione dei territori “occupati” dell’oblast di Luhansk, nell’Ucraina orientale, non sarà rapida come quella di Kharkiv. Lo ha dichiarato il governatore ucraino di Luhansk, Serhiy Haidai, secondo cui le forze russe stanno scavando delle trincee. “Si preparano a difendersi: i russi stanno scavando a Svatovo e Troitske”, ha scritto Haidai su Telegram, riferendosi a due insediamenti dell’oblast. “Pesanti combattimenti continuano in molte direzioni, anche nella regione di Luhansk. Lo scenario ’istantaneo’ di Kharkiv non si ripeterà”, ha proseguito il governatore, aggiungendo che le truppe russe stanno anche reclutando nelle carceri. “Dovremo lottare duramente per la nostra regione”, ha concluso.
Filorussi, bombe ucraine su ospedale, 1 morto e 3 feriti
Un bombardamento delle forze ucraine ha colpito un ospedale nella autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk (Dpr) uccidendo una persona e ferendone altre tre. Lo riferisce il quartier generale per la difesa territoriale, citato dalla Tass. Secondo la fonte l’ospedale colpito si trova nella località di Svetlodarsk. Il sindaco di Debaltsevo, di cui Svetlodarsk è una frazione, ha detto che dieci colpi di artiglieria si sono abbattuti sull’ospedale.
Kiev, nuovo attacco russo alla città di Zelensky
L’esercito russo ha bombardato per la seconda volta oggi la città natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Kryvyi Rih, nella regione di Dnipropetrovsk. Lo rende noto Oleksandr Vilkul, capo dell’amministrazione militare-civile che invita a rimanere “nei rifugi” e “a non filmare o pubblicare nulla sui social network”. Lo riporta l’Ukrainska Pravda.
G7 Commercio ribadisce impegno su sanzioni contro Russia
“Continuiamo a condannare l’attacco bellico brutale, non provocato, ingiustificabile e illegale della Russia contro l’Ucraina. Restiamo saldi nel nostro impegno sulle nostre sanzioni senza precedenti e nella difesa dell’ordine internazionale basato sulle regole”. È quello che affermano i ministro del Commercio del G7 nella dichiarazione finale del summit che si è tenuto oggi a Neuhardenberg, nel Land tedesco del Brandeburgo. “Continueremo ad aumentare e coordinare i nostri sforzi per prevenire che la Russia approfitti della sua aggressione illegale” e per “ridurre la capacità della Russia di portare avanti la guerra”.
Samarcanda: Putin a Xi, «apprezziamo posizione equilibrata Cina su Ucraina»
La Russia apprezza molto “la posizione equilibrata” della Cina sulla crisi ucraina, comprende le preoccupazioni su questo argomento, ma chiarirà il suo punto di vista. E’ quello che ha detto il presidente russo Vladimir Putin nell’incontro con il leader cinese Xi Jinping, secondo quanto riferisce l’agenzia Ria Novosti. “Apprezziamo molto la posizione equilibrata dei nostri amici cinesi in relazione alla crisi ucraina. Comprendiamo le vostre domande e le vostre preoccupazioni a questo proposito, durante l’incontro di oggi, ovviamente, spiegheremo in dettaglio la nostra posizione su questo tema - anche se ne abbiamo parlato prima “, ha detto Putin.
Xi, «dare stabilità ed energia positiva a mondo caotico»
La Cina vuole apportare “stabilità ed energia positiva in un mondo caotico”. Lo ha detto il presidente Xi Jinping, incontrando a Samarcanda la controparte russa Vladimir Putin. In base alle immagini diffuse e relative alle battute iniziali del primo faccia a faccia dall’invasione della Russia ai danni dell’Ucraina, le due delegazioni appaiono abbastanza ridotte. Sono riconoscibili, tra gli altri, i due ministri degli Esteri Wang Yi e Serghei Lavrov.
Mosca, Guterres ha proposto bilaterale a Lavrov
Il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, ha proposto alla delegazione russa guidata dal ministro degli Esteri, Sergei Lavrov, di tenere un bilaterale a margine dei lavori dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che si aprirà la prossima settimana a New York. Lo ha reso noto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, nel corso di un punto stampa. “Abbiamo ricevuto una proposta dal segretario generale delle Nazioni Unite di tenere un incontro con la delegazione russa”, ha affermato.
Pe, Mosca deve cancellare legge adozione bambini ucraini
Il Parlamento europeo esprime la sua ferma condanna per le atrocità commesse dalle forze armate russe e chiede a Mosca di “abrogare tutta la legislazione che facilita l’adozione di bambini ucraini”. In una risoluzione approvata per acclamazione gli eurodeputati condannano “le deportazioni forzate di civili ucraini, compresi i bambini nonché la pratica ripugnante dei cosiddetti campi di filtrazione russi, dove famiglie vengono separate e coloro che sono ritenuti inaffidabili scompaiono”. L’Eurocamera chiede alla Russia di “rispettare pienamente i suoi obblighi ai sensi del diritto internazionale e di cessare immediatamente la deportazione forzata e il trasferimento forzato di civili ucraini in Russia e nei territori occupati”.
Bce, recessione 2023 in scenario interruzione flussi gas Russia
’’L’aggressione ingiustificata della Russia nei confronti dell’Ucraina resta il principale fattore di rischio per le prospettive di crescita. In uno scenario al ribasso che riflette un’interruzione completa e duratura dei flussi di gas russi, il personale della Bce prevede una recessione nel 2023’’. E’ il parere del vicepresidente della Bce, Luis de Guindos, espresso nel corso di una conferenza a Lisbona. Le ultime proiezioni di crescita degli esperti della Bce, ricorda il vicepresidente, ’’sono state notevolmente riviste al ribasso, con l’economia dell’area dell’euro destinata a crescere di meno dell’1% l’anno prossimo’’.
Liberati 5 adolescenti prigionieri dei russi a Kharkiv
Le guardie di frontiera ucraine hanno liberato cinque adolescenti, tra i 15 e i 17 anni, tenuti prigionieri dai russi in uno scantinato a Kupyansk, nella regione di Kharkiv. Si tratta di quattro ragazze e un ragazzo che hanno raccontato di essere stati rinchiusi in un seminterrato per una settimana, dove sono stati interrogati. I cinque giovani, provenienti dai distretti di Kupyansk, Izyum e Chuguyiv, sono studenti dell’istituto per futuri medici. “La loro gratitudine quando sono stati trovati non conosceva limiti. È difficile immaginare che cosa sarebbe potuto succedere a questi ragazzi se le forze di difesa dell’Ucraina non avessero liberato questo territorio”, hanno raccontato i soccorritori. La vicenda è stata riferita dall’Ukrainska Pravda.
Russia: Missili Usa a lungo raggio sono linea rossa, ci difenderemo
Se gli Stati Uniti consegnassero all’Ucraina missili a lungo raggio, supererebbero una ’’linea rossa’’ e diventerebbero ’’parte del conflitto’’. Lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, aggiungendo che la Russia si ’’riserverà il diritto di difendere il proprio territorio’’.
Media, Putin preoccupato da abuso alcol nella sua cerchia
Preoccupazione del presidente russo Vladimir Putin per l’abuso di alcol nella sua cerchia ristretta e tra i vertici della Federazione a causa dello stress per l’operazione speciale e le sanzioni che ne sono seguite. Lo riferisce il sito indipendente Meduza facendo riferimento a un discorso del presidente in un incontro ad agosto con il capo della regione di Vladimir, Alexander Avdeev.
Putin ha precisato che nell’ambito della lotta alla dipendenza da alcol, “nulla dovrebbe essere vietato. Al contrario, è necessario promuovere uno stile di vita sano”. Pochi giorni prima incontrando un altro govrnatore, il capo della regione di Kirov, Alexander Sokolov, il presidente della Russia ha parlato ancora dell’’alto livello di alcolizzazione della popolazione’’ nelle città industriali della regione.
Una fonte di Meduza vicina al Cremlino ha spiegato che la menzione di questo argomento è stata una sorpresa anche per i governatori, poiché non è “nemmeno tra i primi dieci argomenti” in quelle regioni. Insomma, secondo gli informatori del sito, le parole di Putin non erano riferite alle statistiche ma ai funzionari russi che hanno iniziato a bere alcolici molto più spesso e molto di più da quando è partita l’operazione speciale in Ucraina.
Von der Leyen incontra Zelensky e riceve premio Yaroslav
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha incontrato a Kiev il presidente Volodymyr Zelensky, che le ha consegnato il Premio dell’Ordine del principe Yaroslav il saggio. “Questo è un grande onore. Lo accetto a nome di tutti i cittadini dell’Ue. E come simbolo del nostro forte legame”, ha scritto von der Leyen su Twitter.
L’Ordine del principe Yaroslav il saggio è un riconoscimento dell’Ucraina che viene assegnato “per servizi distinti allo Stato e al popolo della nazione ucraina nel campo della costruzione dello stato, del rafforzamento del prestigio internazionale dell’Ucraina, dello sviluppo dell’economia, della scienza, dell’istruzione, della cultura, dell’arte, dell’assistenza sanitaria, per l’eccezionale attività di beneficenza, attività umanistiche e pubbliche”.
Media Cina, a Samarcanda a breve incontro Xi-Putin
I presidenti cinese Xi Jinping e russo Vladimir Putin si incontreranno a breve a Samarcanda, in Uzbekistan, a margine del vertice dei Paesi della Sco. Lo riferisce il network statale cinese Cctv, confermando per la prima volta il faccia a faccia tra i due leader, il primo, non solo dopo quello del 4 febbraio di Pechino sulla promessa della partnership bilaterale “senza limiti”, ma anche dopo l’invasione della Russia ai danni dell’Ucraina, iniziata il 24 febbraio.
Zelensky, cominciamo a rivedere i confini dell’integrità Ucraina
“Il percorso verso la restituzione di tutti i nostri territori sta diventando più chiaro. Vediamo i contorni del ripristino dell’integrità territoriale del nostro Stato. Sappiamo che è un percorso difficile, ma è possibile percorrerlo. E lo stiamo facendo”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky postando su Telegram foto di alcune città riconquistate dagli ucraini nelle scorse settimane.
Filorussi, respinto sbarco truppe ucraine nel Sud
L’intero perimetro del Kinburn Spit sul Mar Nero, dove le truppe ucraine hanno cercato di sbarcare, è controllato, non c’è possibilità di passare: lo ha detto Kirill Stremousov, uno dei leader imposti dalla Russia nella regione occupata di Kherson su Channel One e ripreso da Ria Novosti. Kinburn Spit si trova tra l’estuario di Dnieper-Buh e la baia di Yahorlyk, nel distretto meridionale di Mykolaiv. “Il tentativo di sbarco è stato esclusivamente sul Kinburn Spit, ma è stato respinto, gli ucraini non hanno alcuna possibilità di entrare nella regione di Kherson”, ha affermato.
Kiev, i russi preparano difesa su linea fronte nel Lugansk
Le truppe russe stanno rafforzando la difesa nell’area del fronte tra Svatove, Troitske e Kreminna, nel Lugansk: lo ha reso noto il capo militare regionale ucraino in esilio Sergiy Gaidai, citato dai media del Paese. “Nella regione di Lugansk, i russi si stanno preparando per la difesa, non ci sarà una sorpresa come a Kharkiv. Stanno ritirando le truppe a Svatove, Troitske e Kreminna, scavando e preparandosi per l’offensiva ucraina”, ha detto.
“La situazione per i russi è peggiorata - ha detto Gaidai - non c’è un posto dove inviare le truppe, perché non controllano Izyum. Capiscono che dopo Lyman sarà molto probabilmente la volta di Svatove, Troitske e Kreminna Svatov, si stanno ammassando lì e costruendo strutture difensive “. Intanto continuano pesanti combattimenti nelle regioni di Kharkiv, Kherson, Donetsk e Lugansk.
Lavrov parlerà ad Assemblea generale Onu, a margine 20 bilaterali
Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov interverrà all’Assemblea generale delle Nazioni Unite e avrà una ventina di bilaterali a margine della sessione, che si apre martedì. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova.
Erdogan a Samarcanda, domani bilaterali con Putin e Xi
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan è atteso a Samarcanda per partecipare alla seconda sessione del vertice della Sco e dove domani avrà incontri bilaterali con il presidente russo Vladimir Putin e con il cinese Xi Jinping. Lo rende noto l’agenzia di stampa Anadolu ricordando che la Turchia ha ottenuto nel 2012 lo status di partner di dialogo. Da allora, è la prima volta che la Turchia partecipa al vertice della Sco a livello presidenziale.
Al centro del colloquio tra Erdogan e Putin ci sarà l’accordo firmato a luglio a Istanbul tra Russia e Ucraina, come mediazione dell’Onu e della Turchia, per l’esportazione dei cereali bloccati nei porti ucraini. Erdogan ha già espresso l’auspicio che possano riprendere le esportazioni di grano anche dai porti russi.
Lituania invierà mezzi corazzati per trasporto di personale
Il ministro degli Esteri lituano Gabrielius Landsbergis ha affermato che il governo lituano ha deciso di inviare due carichi di mezzi corazzati per il trasporto di personale in Ucraina. Il primo lotto arriverà presto, ha afferma Landsbergis, come riporta Kiev Independent.
Zelensky in video ad Assemblea generale Onu
Difficilmente il presidente ucraino Volodomyr Zelensky sarà la prossima settimana a New York per intervenire di persona all’Assemblea generale dell’Onu. Al Palazzo di Vetro si sta allora lavorando a un risoluzione che permetterebbe a Zelensky di tenere il suo discorso via video e per la cui approvazione basterebbe la maggioranza semplice dei votanti nell’Assemblea Generale. Il voto potrebbe tenersi domani.
La Bei versa prima tranche di 500 milioni su 1,59 miliardi
La Banca europea per gli investimenti (Bei) ha erogato ieri all’Ucraina la prime tranche per 500 milioni di euro nel pacchetto da 1,59 miliardi della ’Risposta urgente di solidarietà’ per l’Ucraina, supportato da una garanzia Ue. Lo annuncia una nota. Un primo pacchetto di sostegno di emergenza per 668 milioni di euro era stato erogato a un mese dall’inizio della guerra. Il finanziamento di 500 milioni di euro aiuterà il governo ucraino a coprire i bisogni di finanziamento prioritari a breve termine, garantendo riparazioni urgenti di strade, ponti e infrastrutture ferroviarie danneggiate. Sosterrà anche società statali strategiche.
Kiev, russi ritirano truppe dalla regione di Zaporizhzhia
«Gli occupanti hanno ritirato truppe ed equipaggiamenti da molti villaggi e città vicini alla linea di contatto nella regione di Zaporizhzhia»: lo ha dichiarato a Espreso tv il vice del Consiglio regionale, l’ucraino Sergiy Lyshenko. «A Dniprorudny sono rimaste solo le forze della polizia che collabora con i russi. Soldati ed equipaggiamento sono stati trasferiti a Vasylivka, nell’Ucraina sud-orientale. I russi hanno portato via perfino apparecchiature bancarie. Ora il lavoro delle filiali delle banche russe e l’emissione di denaro è stata interrotta, di conseguenza, gli occupanti si aspettano di doversi ritirare», ha affermato.
Kiev, pesanti bombardamenti russi su città del Donetsk
Pesanti bombardamenti russi nella notte sulle città dell’Ucraina orientale di Bakhmut e Avdiyivka, dove potrebbero esserci dei civili sotto le macerie. Lo rende noto il capo dell’amministrazione militare regionale di Donetsk Pavlo Kyrylenko, citato da Unian. «Intorno a mezzanotte, i russi hanno distrutto un palazzo a Bakhmut. Secondo le prime informazioni, quattro persone potrebbero essere sotto le macerie. Il pronto soccorso sta lavorando sul posto», ha detto Kyrylenko. Preso di mira anche un ospedale di Toretsk: ci sono distruzioni e danneggiamenti.
Cremlino, nessuna speranza su nuovo ambasciatore Usa in Russia
Il Cremlino ha fatto sapere di non nutrire «quasi nessuna speranza» in merito al nuovo ambasciatore americano che Washington intende nominare a Mosca. Lo riporta l’agenzia di stampa Ria Novosti. Ieri i media americani hanno riportato l’intenzione del presidente Joe Biden di nominare Lynn Tracey come nuova ambasciatrice di Washington a Mosca al posto di John Sullivan.
Von der Leyen a Kiev, qui per avvicinare i nostri popoli
«A Kiev, per la mia terza visita dall’inizio della guerra in Russia. Molte cose sono cambiate. L’Ucraina è ora un candidato Ue. Discuterò con Volodymyr Zelensky e Denys Shmyhal come continuare ad avvicinare le nostre economie e i nostri popoli mentre l’Ucraina progredisce verso l’adesione». Lo ha scritto su Twitter la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.
Putin arrivato in Uzbekistan, attesa per vertice con Xi
Il presidente russo Vladimir Putin è arrivato a Samarcanda, in Uzbekistan, per il vertice dei leader dei Paesi dell’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (Sco), in base a quanto riferito da Interfax. L’attesa è per l’incontro che il capo del Cremlino avrà con il presidente cinese Xi Jinping, arrivato al vertice ieri sera. Il faccia a faccia, non ancora confermato da Pechino, dovrebbe tenersi oggi configurandosi come il primo tra i due dall’invasione russa dell’Ucraina iniziata il 24 febbraio.
Zelensky illeso da incidente stradale a Kiev
Volodymyr Zelensky è stato coinvolto stamattina in un incidente stradale a Kiev mentre tornava dalla città di Izium. Lo ha confermato il portavoce del presidente ucraino Sergei Nikiforov, precisando su Facebook che Zelensky è rimasto illeso e che la macchina sulla quale viaggiava ha urtato contro il convoglio presidenziale. A quanto riferito da Nikiforov, i medici che accompagnavano il presidente ucraino hanno prestato soccorso all’autista dell’auto, che è stato poi portato in ospedale in ambulanza. «Il presidente è stato visitato da un medico - ha aggiunto - ma non sono state riscontrate ferite gravi».
Missili colpiscono diga città Zelensky, residenti evacuati
Parte dei residenti di Kryvyi Rih, la città di origine del presidente Volodymyr Zelensky nell’Ucraina meridionale, è stata evacuata dopo che il fiume Inhulets ha inondato le strade a causa dell’attacco russo alla diga di ieri pomeriggio. Otto missili da crociera sono stati lanciati contro l’impianto. «La Russia ha commesso un altro atto terroristico. Hanno colpito una struttura idrotecnica molto grande, il tentativo è quello di lavare via una parte della nostra città. Stiamo monitorando la situazione, ma il livello dell’acqua è salito», ha detto il capo dell’amministrazione militare Oleksandr Vilkul, citato da Ukrinform.
Blinken a Draghi, resistere a tentativi russi di dividerci
Nella sua telefonata con il premier Mario Draghi, il segretario di stato Usa Antony Blinken lo ha ringraziato «per la sua leadership esemplare durante uno dei più difficili periodi nella storia recente e per il forte sostegno dell’Italia all’Ucraina», e ha «sottolineato l’importanza di mantenere la solidarieta’ e la resilienza di fronte agli sforzi russi di usare l’energia e altri mezzi per dividere i Paesi che supportano l’Ucraina». Lo rende noto il dipartimento di stato americano.
Mosca avverte gli Usa: «Se date missili a lungo raggio a Kiev siete in guerra»
«Se Kiev ottenesse» i missili a lungo raggio che ha richiesto agli Stati Uniti, «grandi città russe potrebbero essere colpite e questo significherebbe un diretto coinvolgimento degli Stati Uniti in un confronto militare con la Russia». Lo ha dichiarato all’agenzia Sputnik l’ambasciatore russo negli Usa, Anatoly Antonov.
Ucraina: incidente auto per Zelensky, «non ferito grave»
L’auto su cui viaggiava Volodymyr Zelensky è stata coinvolta in un incidente stradale a Kiev, ma il presidente ucraino non è rimasto ferito gravemente. Lo rende noto il portavoce presidenziale Serhii Nykyforov, in un post su Facebook.
Nykyforov ha spiegato che l’auto di Zelensky si è scontrata con un veicolo privato, ma non ha specificato quando l’incidente è avvenuto. «Il presidente è stato visitato da un medico: non sono state riportate ferite gravi», ha detto il portavoce aggiungendo che «le circostanze dell’incidente verranno accertate dalle forze dell’ordine».
«I medici che accompagnano il capo dello Stato hanno prestato soccorso all’autista dell’auto privata e lo hanno messo su un’ambulanza», ha detto infine Nykyforov. Pochi minuti dopo la dichiarazione del portavoce di Zelensky, l’ufficio del presidente ucraino ha diffuso il video del discorso serale che il leader pronuncia ogni giorno.