MyClassic: la prima App per certificare il valore storico dell’auto d’epoca
Nasce la prima applicazione brevettata per testimoniare nel tempo il valore storico del mezzo
di Giulia Paganoni
2' di lettura
Un “pedigree” per le auto storiche. MyClassic è la prima App al mondo a creare un archivio media con le informazioni sui passaggi dei restauri effettuati su un'auto storica. Un sistema per mantenere e attestare il valore di un veicoli lungo tutta la sua vita e con la possibilità di trasferirlo (facilmente) al nuovo proprietario in caso di vendita.
Che cos’è l’App MyClassic
MyClassic è un'iniziativa di myLime, una startup innovativa che offre una piattaforma, atta a raccogliere e gestire l'aggiornamento delle informazioni di prodotto lungo tutta la sua filiera del valore garantendo la tenuta di valore di mercato nel tempo del prodotto.
L'innovativo sistema di registrazione delle caratteristiche del bene con depositato brevetto, si avvale di un processo di autorizzazione specifico, dove i dati sono di volta in volta autenticati da esperti, attraverso il supporto della tecnologia blockchain, un archivio digitale aperto in grado di memorizzare dati in modo sicuro, verificabile e permanente.
Restauri: già effettuati o da fare
L'App MyClassic assiste sia i possessori di un'auto storica che ha già effettuato un restauro sia coloro che intendono farlo. Nel primo caso, il proprietario o l'artigiano che ha effettuato il restauro fornisce il materiale media che testimonia le fasi della remise en forme dell'auto. Mentre nel secondo caso, viene raccolto il materiale media poi inviato al proprietario per aggiornarlo sullo stato d'avanzamento dei lavori, nel caso di un restauro invasivo sono state individuate dodici fasi.
All'interno dell'applicazione viene a crearsi un archivio digitale per mantenere, preservare e migliorare la storia delle auto. Un sistema sofisticato e tecnologicamente avanzato dove la qualità, la storia e il valore delle vetture vengono mantenuti e preservati.
Kit tecnologico per accedere alle informazioni
Il collezionista può avvalersi anche di un kit tecnologico, consegnato in una valigetta dedicata, che comprende un sensore da inserire sul vetro dell'auto. In questo modo, il cliente può avvicinare il telefono e leggere le informazioni riguardanti l'auto. Oltre alla lettura, le maestranze che si occupano del restauro possono scrivere le informazioni riguardo le varie fasi di sviluppo. Tale procedura consente la creazione della cassaforte digitale del proprietario del mezzo, chiamata più propriamente “Vault”, accessibile esclusivamente dal suo smartdevice.
Testimonial d’eccezione
Per il piacere degli appassionati di heritage, testimonial di eccezione per il lancio è l'ex collaudatore di Lamborghini Valentino Balboni, la cui esperienza, maturata in 40 anni di servizio presso Automobili Lamborghini, ha tangibilmente contribuito alla standardizzazione di tutta la sequenza delle fasi di restauro del veicolo.
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