Nasce Brt Fresh, servizio di consegna di cibi freschi: obiettivo servire tutta l’Italia
In Italia i prodotti freschi rappresentano il 50% del totale degli acquisti online di food per un valore di 4,8 miliardi nel 2022 (+17%). Brt si candida «a diventare il primo operatore nazionale»
di Emiliano Sgambato
2' di lettura
Brt Fresh è il nuovo servizio di consegna di prodotti alimentari freschi che progressivamente sarà attivato in tutta Italia. È da poco attivo a Milano, Roma e Padova ed entro la fine del 2023 sarà esteso a Bologna e Torino. Nel secondo anno è poi prevista la copertura nelle principali città italiane.
«Il settore food è uno dei pilastri della strategia di crescita del gruppo Geopost (di cui parte dal 2017 Brt, ndr), che ha l’obiettivo di diventare leader europeo nelle consegne a temperatura controllata, un segmento che crescerà del 9% l’anno nei prossimi 5 anni», si legge in una nota del Gruppo.
In Italia i prodotti freschi rappresentano il 50% del totale degli acquisti online di food ed è un mercato dal valore 4,8 miliardi nel 2022 (+17% sull’anno precedente), secondo l’ Osservatorio eCommerce B2c del Politecnico di Milano.
Brt si candida «a diventare il primo operatore nazionale, potendo contare sulla capillarità della propria rete e sull’expertise di Chronofresh, operatore di Geopost attivo in Francia, specializzato in consegne di prodotti alimentari freschi».
Il servizio prevede consegne sei giorni a settimana (in ambito locale la consegna avverrà nello stesso giorno dell’ordine), la predeterminazione della fascia oraria e la consegna al piano. Il mantenimento della catena del freddo, tra 0 e 4 °C, è garantito dal continuo monitoraggio effettuato da sensori e tecnologie integrate, che registrano ogni eventuale variazione. A supporto del servizio, vengono annunciati «investimenti in innovative celle frigorifere, modulari e mobili, collocate all’interno delle filiali aziendali». L’ultimo miglio è coperto con van dedicati, o refrigerati o con l’utilizzo di contenitori isotermici appositamente realizzati.
«Il nostro impegno è di garantire – spiega Simone Vicentini, chief business development officer di Brt – che i prodotti alimentari sensibili alla temperatura raggiungano la destinazione in condizioni ottimali. Si tratta di un’innovazione che va oltre l’ambito logistico perché permetterà la creazione di nuove opportunità di business per molte aziende del settore alimentare, indipendentemente dalla loro dimensione, consentendo di reinventare il modo di proporre le proprie eccellenze direttamente ai consumatori e su nuovi mercati»
Brt conta infatti su una presenza capillare sul territorio italiano: oltre 200 filiali, 35 hub parcel, 13 hub messaggerie, 10 impianti di logistica, oltre 7.500 punti di ritiro. Nel 2017 è entrata a far parte di Geopost (già Dpdgroup).
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