Nel 770/2022 continua l’indicazione delle ritenute sospese per Covid
Ultima settimana per l’invio della dichiarazione dei sostituti entro il 31 ottobre. I versamenti parziali del 2021 possono essere indicati con 15 codici ad hoc
di Ornella Lacqua e Alessandro Rota Porta
I punti chiave
6' di lettura
Ultima settimana per l’invio telematico del modello 770/2022, la dichiarazione dei sostituti d’imposta sulle ritenute operate nel 2021: il termine per la trasmissione all’agenzia delle Entrate scade il 31 ottobre. Anche quest’anno, come nel 2021, nel modello troveranno spazio i versamenti sospesi e dilazionati in seguito all’emergenza sanitaria per il Covid.
Chi compila la dichiarazione
Il modello deve essere compilato dai sostituti d’imposta, comprese le Amministrazioni dello Stato, per trasmettere all’agenzia delle Entrate i dati fiscali relativi alle ritenute operate nel 2021, i correlati versamenti, le eventuali compensazioni effettuate, e il riepilogo dei crediti e degli altri dati contributivi e assicurativi richiesti.
Deve essere redatto anche dagli intermediari e dagli altri soggetti che intervengono in operazioni fiscalmente rilevanti, tenuti – in base a specifiche disposizioni normative – a comunicare i dati riferiti alle ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale erogati nel 2021 ovvero operazioni di natura finanziaria effettuate nello stesso periodo, i corrispondenti versamenti, le eventuali compensazioni operate e i crediti d’imposta utilizzati.
Infine, il modello 770/2022 deve essere trasmesso anche da coloro che esercitano attività di intermediazione immobiliare e che gestiscono portali telematici, qualora applichino una ritenuta sull’ammontare dei canoni e dei corrispettivi nelle locazioni brevi.
I versamenti sospesi
Nella compilazione del 770/2022, merita un focus particolare il quadro ST riferito ai versamenti, in particolare quelli sospesi a causa del Covid.
Come nel 770/2021, il quadro ST contiene le ritenute operate, le trattenute per assistenza fiscale e le imposte sostitutive: nel caso in cui i sostituti di imposta, essendone legittimati, non abbiano effettuato (in tutto o in parte) i versamenti nel 2020 alle normali scadenze previste dalla legge e abbiano proseguito la stessa condotta per i versamenti anche nel 2021 – avvalendosi delle disposizioni di sospensione emanate in seguito all’emergenza sanitaria – sono tenuti a compilare i campi 15 e 16, dedicati appunto alla sospensione per Covid. In particolare:
O nella nota del punto 15, devono essere utilizzati i codici Covid da 1 a 15, in base alla tipologia, al settore di appartenenza e alla sospensione spettante al sostituto d’imposta;
O nel punto 16, invece, va indicato il totale dell’importo dei versamenti sospesi alla data del 1° gennaio 2022, in base alla disposizione normativa individuata dal codice indicato nel precedente punto 15.
Una particolare attenzione va prestata in presenza dei codici Covid da 1 a 12, inseriti nel campo 15, perché, in questi casi, il rigo dell’ST deve riportare: le rate versate nel 2021, il codice tributo, la nota Covid e l’importo sospeso.
Invece, i sostituti che nel corso del 2021 hanno usufruito, nell’ambito dei versamenti, delle agevolazioni individuate dai codici 13, 14 e 15, devono compilare: il periodo di riferimento, le ritenute operate, i versamenti effettuati nel 2021 e le successive caselle.
Peraltro, nell’indicazione dei versamenti, in presenza dei codici Covid, non valgono le regole di aggregazione previste per l’esposizione dei dati nella prima e seconda sezione del quadro ST e, quindi, devono essere compilati più righi per indicare ogni singolo codice.
I versamenti parziali
Per comprendere meglio la gestione corretta di questi casi particolari, supponiamo, ad esempio, che per effetto delle disposizioni emanate per l’emergenza sanitaria qualificate con gli appositi codici, un sostituto d’imposta appartenente al settore turistico abbia effettuato nel 2020 tre versamenti parziali di 100 euro, ciascuno a fronte di un importo di ritenute operate per il mese di marzo 2020 pari a 1.000 euro, usando la disposizione normativa di cui alla nota 3 e che, nel 2021, abbia effettuato sei versamenti parziali di 100 euro ciascuno.
In questa ipotesi, nel modello 770/2021 dello scorso anno la compilazione è stata la seguente: nel quadro ST, prima sezione, al punto 1, il periodo di riferimento 03/2020; al punto 2, l’importo di 1.000 euro; al punto 7, l’importo di 300 euro; al punto 11, il codice tributo 1001; al punto 15, il codice 3 di sospensione Covid; al punto 16 l’importo sospeso di 700 euro.
Nel modello 770/2022, l’esposizione da adottare è: nel quadro ST, prima sezione, al punto 7, l’importo versato di 600 euro; al punto 11, il codice tributo 1001; al punto 15, il codice 3; al punto 16, l’importo ancora sospeso di 100 euro.
Le verifiche da fare
Redditi di capitale
I DATI DA MONITORARE
Quadro SF
Comprende i dati identificativi di coloro che percepiscono redditi di capitale assoggettati a ritenuta a titolo d’acconto
LA COMPILAZIONE
Punto 13: causale del pagamento. Punto 14: ammontare lordo dei proventi e degli altri redditi corrisposti nel 2021. Punto 17: ritenute operate (e nel 18: non operate).
Somme da riscatto assicurazione
I DATI DA MONITORARE
Quadro SG
Vanno indicati i dati relativi ai contratti di assicurazione sulla vita o di capitalizzazione per i quali siano state applicate la ritenuta o l’imposta sostitutiva
LA COMPILAZIONE
Nel primo, nel secondo e nel terzo prospetto devono essere riportati i dati relativi ai soggetti che hanno percepito nell’anno 2021 somme assoggettate a ritenuta
Redditi di capitale, premi e proventi
I DATI DA MONITORARE
Quadro SH
Deve essere compilato dai sostituti d’imposta persone fisiche, dai soggetti citati all’articolo 5 del Tuir, dagli enti non commerciali non tenuti alla dichiarazione dei redditi.
LA COMPILAZIONE
Proventi da depositi e conti correnti (prospetto A); redditi di capitale (B); proventi delle accettazioni bancarie (C); proventi da operazioni di riporto (D); proventi obbligazionari (E); da depositi a garanzia (F); premi e vincite (G); da piattaforme (H).
Utili
I DATI DA MONITORARE
Quadro SI
Vanno indicati gli utili, pagati nel 2021, derivanti dalla partecipazione in società ed enti e i dati relativi ai proventi equiparati agli utili.
LA COMPILAZIONE
Nel prospetto «Utili pagati nell’anno 2021», le società e gli enti Ires indicano gli utili pagati in qualità di emittenti, compresi quelli relativi alle azioni immesse nel sistema di deposito.
Proventi Oicr
I DATI DA MONITORARE
Quadro SL
Nell’SL trovano spazio i proventi derivanti dalla partecipazione a organismi di investimento collettivo del risparmio di diritto italiano e proventi esteri, soggetti a ritenuta d'acconto.
LA COMPILAZIONE
Nel rigo SL3 vanno indicati i dati relativi all’intermediario estero. La sezione I comprende l’elenco dei percipienti; nella sezione II devono essere esposti invece i dati relativi ai partecipanti a fondi immobiliari.
Titoli atipici
I DATI DA MONITORARE
Quadro SP
Si riportano le ritenute operate sui proventi derivanti da titoli atipici corrisposti nel 2021 relative a titoli a emissione continuativa o senza scadenza predeterminata.
LA COMPILAZIONE
Il quadro è composto dalle sezioni I e II: la prima sezione contiene il prospetto A che va compilato nei casi di rimborso dei titoli e il B che include anche i titoli reimmessi sul mercato.
Imposta sostitutiva
I DATI DA MONITORARE
Quadro SQ
Lo compilano gli intermediari che hanno versato l’imposta sostitutiva applicata su interessi, premi e altri frutti
di titoli obbligazionari e similari.
LA COMPILAZIONE
Il rigo SQ2 comprende i dati dell’intermediario non residente: il codice Abi, il Bic/Swift, il codice fiscale italiano se attribuito, la denominazione e il codice dello Stato estero.
Ritenute operate
I DATI DA MONITORARE
Quadro ST
Ospita i dati sulle ritenute alla fonte operate e per assistenza fiscale effettuata, i versamenti relativi a ritenute e imposte sostitutive, le trattenute di addizionale regionale Irpef e le imposte sui proventi.
LA COMPILAZIONE
I dati di versamento nella prima e seconda sezione vanno riportati in forma aggregata, indicando in maniera unitaria i versamenti con identiche informazioni (data di versamento, codice tributo e periodo).
Crediti e compensazioni
I DATI DA MONITORARE
Quadro SX
Comprende i dati riepilogativi:
• del credito 2020 derivante dalla dichiarazione precedente;
• dei crediti sorti nel periodo d’imposta 2021 e del loro uso in compensazione esterna in F24.
LA COMPILAZIONE
Nei righi da SX1 a SX3 vanno dettagliati i crediti derivanti da conguaglio, da versamenti in eccesso, da assistenza fiscale, per famiglie numerose, per locazioni, per marittimi e quelli usati in F24; il totale va nell’SX4.
Somme per pignoramento
I DATI DA MONITORARE
Quadro SY
Ospita i dati sulle somme liquidate in seguito a procedure di pignoramento presso terzi, le ritenute operate e le somme corrisposte a percipienti esteri privi di codice fiscale.
LA COMPILAZIONE
Nella prima sezione, al rigo SY2, si riportano: il codice fiscale del creditore pignoratizio, le somme erogate e la tipologia delle somme liquidate; la sezione II è riservata al creditore persona giuridica.
loading...