Casa Bianca, Mosca fermi attacchi a depositi grano. Un bambino ucciso e 6 feriti in raid russo nell’Est
I punti chiave
Migranti: almeno 16 morti per naufragio a largo del Senegal
Almeno 16 persone sono morte nel naufragio di una imbarcazione carica di migranti a largo della costa di Dakar, capitale del Senegal. Lo hanno confermato le autorità del paese africano, aggiungendo che due persone sono state tratte in salvo, mentre sono stati recuperati 16 corpi. Il sovrintendente Bakary Faye, capo della divisione di polizia contro le migrazioni illegali, ha detto che l’imbarcazione dei migranti stava cercando di raggiungere le isole spagnole delle Canarie, ma si è scontrato a con uno scoglio e si è ribaltata mentre cercava di sfuggire alle pattuglie navali senegalesi. Un numero crescente di migranti sta cercando di arrivare alle Canarie, malgrado sia una rotta particolarmente pericolosa per le forti correnti marine e le onde alte. Nei primi sei mesi dell’anno, riferisce l’Unhcr, oltre 7mila migranti sono sbarcati su queste isole. L’Ong spagnola Caminando Fronteres stima che almeno 700 persone siano morte lungo la “rotta atlantica”.
Argentina, forte rialzo del dollaro al mercato nero
Mentre i mercati internazionali hanno reagito positivamente all’annuncio congiunto del governo argentino e del Fondo monetario internazionale (Fmi) circa il raggiungimento di un accordo “a livello di staff” sul cronoprogramma di restituzione del credito da 45 miliardi di dollari concesso nel 2018, il mercato locale ha reagito con un forte rialzo del valore del dollaro al mercato nero, considerato da molti come il “valore reale” del biglietto verde. Se da una parte infatti i titoli di Stato argentini e le azioni delle società quotate alla Borsa di New York hanno chiuso la giornata con rialzi significativi, gli operatori finanziari hanno invece preso atto di quella che considerano come una svalutazione implicita nelle misure annunciate dal governo al margine dell’accordo con l’Fmi. Tra queste, quella che porta temporaneamente il valore del cosiddetto “dollaro agricolo” riservato agli esportatori del settore, dai 270 pesos della quotazione ufficiale fino a 340 pesos. Una misura pensata dal governo per stimolare la liquidazione delle divise prodotto delle esportazioni agricole e che dovrebbe portare a incamerare almeno 2 miliardi di dollari nelle riserve ma che per la maggior parte degli analisti rappresenta invece “una svalutazione camuffata”. I rilevamenti delle principali testate argentine parlano di un incremento del valore del biglietto statunitense al mercato nero del 4% fino a 550 pesos, con una breccia di oltre il 100% rispetto alla quotazione ufficiale.
Casa Bianca, Russia fermi attacchi a depositi grano
La Casa Bianca “monitora da vicino” le minacce della Russia di attacchi ai depositi di grano e alle navi che transitano nel Mar Nero. Lo ha detto la portavoce Karine Jean-Pierre, ricordando anche gli attacchi russi contro Odessa.
“Chiediamo alla Russia di fermare gli attacchi” contro le scorte di cibo, ha detto Jean-Pierre nel quotidiano briefing con la stampa.
Kiev: un bambino ucciso e 6 feriti in raid russo nell’Est
Un bambino è rimasto ucciso e sei persone ferite in un bombardamento russo sulla città di Kostiantynivka, nell’est dell’Ucraina. Lo ha riferito su Telegram il governatore della regione di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, secondo cui le forze russe hanno lanciato razzi Smertch su «uno stagno locale, dove le persone stavano riposando». Tra i feriti altri tre bambini.
Borrell, “Mosca mette a rischio la sicurezza alimentare globale”
“La Russia sta distruggendo le strutture di stoccaggio del grano e le infrastrutture portuali dell'Ucraina con attacchi mirati quotidiani. Il continuo utilizzo del cibo come arma da parte della Russia e l'interruzione dell'accordo sull'export del grano stanno compromettendo la sicurezza alimentare globale, mettendo a rischio milioni di persone.” Lo scrive, in un tweet, il rappresentante Ue per la Politica Estera Josep Borrell.
Mattarella, sciagurata la scelta di Mosca sul grano
- “Ho letto del suo appello alla Russia perchè torni indietro rispetto alla sciagurata decisione di non dare più corso all'accordo sul grado. Una decisione gravissima con conseguenze per una quantità di Paesi in cui molte persone troverebbero difficoltà di alimentazione. Il suo appello è particolarmente importante. Il suo richiamo è fondamentale”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella incontrando al Quirinale il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres.
Biden a Israele, i cambiamenti devono avere consenso ampio
“I cambiamenti principali in democrazia per poter durare devono avere il più ampio consenso possibile. E' un peccato che il voto di oggi sia passato con una maggioranza minima”. Lo ha detto Joe Biden a proposito della riforma della giustizia in Israele sottolineando di aver comunicato il suo pensiero “privatamente e pubblicamente” agli “amici” israeliani.
Ucraina: ferito giornalista Afp in raid droni su Bakhmut
Un giornalista dell'Afp, il 35enne americano Dylan Collins, è stato ferito da diverse schegge in Ucraina. Lo ha confermato la stessa testata francese, precisando che Collins, residente in Libano, è stato colpito mentre si trovava nei pressi di una postazione di artiglieria ucraina vicino a Bakhmut. Il giornalista è stato ricoverato in ospedale e, secondo i medici, non è in pericolo di vita, ma anzi è cosciente e ha parlato con alcuni colleghi. “Stiamo cercando di capire le circostanze di questo incidente. I nostri pensieri vanno a Dylan ed ai suoi cari”, ha affermato in una nota la direttrice di Afp Europe, Christine Buhagiar.
Tajani, Mosca faccia marcia indietro sul grano
“Mi auguro che Mosca riveda la decisione che hanno preso sul grano. Impedire i rifornimenti all'Africa è un danno per milioni di persone che nulla hanno a che vedere con la guerra in Ucraina”. Così il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine del vertice Fao. “Mi auguro che la mediazione turca possa raggiungere l'obiettivo che si prefigge e l'appello che noi facciamo è che la Russia faccia marcia indietro. Se non facciamo arrivare grano e cereali in Africa mettiamo in difficoltà milioni di persone, rischiamo di dar vita a tensioni sociali e di incrementare i flussi migratori”, ha aggiunto.
Sale il prezzo del grano, dopo il Mar Nero timori sul Danubio
Salgono le quotazioni del grano alla Borsa di Chicago. Ad amplificare i timori del mercato, legate alle esistenti tensioni fra Russia e Ucraina, entrambi grandi produttori ed esportatori di grano tenero, ha contribuito secondo Bloomberg un attacco di droni russi, la notte scorsa, al porto fluviale ucraino di Reni sul Danubio, non lontano dal confine con la Romania. L'azione - è l'analisi dell'agenzia di stampa americana - getta più di un'ombra sulla possibilità per Kiev di utilizzare la via fluviale per l'export del proprio prodotto, considerata una alternativa per aggirare almeno in parte il blocco operato dalla Russia sul Mar Nero. Mosca non ha infatti rinnovato l'accordo sull'export e bombarda il porto di Odessa. Il contratto future sul grano tenero segna così un rialzo di oltre l'8% a 756 dollari mentre la quotazione del grano duro sale del 6% 912 dollari. Entrambi i prezzi, seppur elevati, sono ancora lontani dai massimi storici toccati dal grano tenero il 17 maggio 2022 a 1.129 dollari e dal grano duro il 19 maggio a 1.120 dollari sull'onda dell'invasione russa in Ucraina.
Russia, Putin alza di 5 anni limiti età per i riservisti
Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato una legge che alza di cinque anni il limite massimo di età per la permanenza nella riserva militare. In base al documento, gli uomini che hanno concluso il servizio militare obbligatorio possono essere mobilitati fino a 40, 50 o 55 anni in base alla categoria di appartenenza. La legge prevede anche la possibilità di 'arruolare', fino a 52 anni, persone di altre nazionalità così come cittadini stranieri con permesso di soggiorno permanente in Russia. Le 'novità' entreranno in vigore il prossimo primo gennaio.
“Mosca colpisce depositi grano ucraino vicino a Romania”
La Russia ha attaccato con droni iraniani infrastrutture di stoccaggio del grano nei porti fluviali di Reni e Izmail sul Danubio, al confine tra l'oblast di Odessa e la Romania, ferendo 4 persone. Lo ha riferito il capo dell'amministrazione regionale, Oleh Kiper, su Telegram citato dalla Bbc. Si tratta della rotta terrestre per l'esportazione di cereali ucraini, cruciale dopo il ritiro russo dall'accordo per il passaggio sicuro nel mar Nero. Il presidente romeno Klaus Yohannis ha condannato su Twitter l'attacco “molto vicino” al suo Paese, che “colpisce ancora il transito di grano ucraino e la sicurezza alimentare globale”.
Secondo media romeni citati dalla Bbc, si tratta dell'attacco più vicino al territorio della Romania dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina. Reni si trova infatti a circa 200 metri dal territorio romeno oltre il Danubio e a 10 km dalla città portuale romena di Galati. Kiper ha aggiunto che 3 droni su 15 coinvolti nell'attacco sono stati distrutti dalle difese aeree ucraine, ma che quelli andati a segno hanno distrutto un hangar e dei silos di stoccaggio del grano. Altri funzionali locali, aggiunge la Bbc, parlano di tre magazzini bombardati. Nell'ultimo anno due milioni di tonnellate di grano sono stati esportati via fiume dall'Ucraina, rispetto alle 600.000 dell'anno precedente. Ma le rotte terrestri e fluviali sono state in grado di sopperire solo in parte alle esportazioni sul mar Nero e sono più costose anche dal punto di vista logistico.
Meloni, la Russia riconsideri la decisione sul grano
“Il fatto che la Russia si sia ritirata dall'accordo sul grano non fa che aumentare la crisi sulla sicurezza del grano. La Russia riconsideri la sua decisione”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni al Vertice ONU sui sistemi alimentari.
Guterres, appello a Mosca a tornare all'accordo sul grano
“Faccio un appello alla Federazione russa affinché torni all'attuazione dell'iniziativa del Mar nero in linea con la mia ultima proposta ed esorto la comunità globale a restare unita per trovare soluzioni efficaci in questo impegno e sforzo essenziale”. Lo ha detto il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres aprendo il vertice Onu sui sistemi alimentari, organizzato dalla Fao a Roma
La Knesset approva il punto chiave della riforma Netanyahu
La Knesset ha approvato con 64 voti a favore su 120 la modifica della 'clausola di ragionevolezza', uno dei punti chiave della riforma giudiziaria del governo di destra di Benyamin Netanyahu. L'intera opposizione ha boicottato il voto lasciando l'aula. Non ci sono stati quindi né voti contrari né astenuti.
Ucraina, Fsb, “tracce esplosivo su nave grano, aveva attraccato in porto ucraino”
Tracce di esplosivo sono state trovate a bordo di una nave carica di cereali, in rotta dalla Turchia a Rostov sul Don, che a maggio aveva attraccato nel porto ucraino di Kiliya. Lo ha reso noto il Servizio federale di sicurezza russo (Fsb), precisando che “il 22 luglio, nella stiva di una nave da carico straniera in rotta dalla Turchia al porto di Rostov-sul-Don per caricare raccolti di grano, sono state trovate tracce di esplosivo - dinitrotoluene e tetrile” Alla fine di maggio la nave si trovava nel porto ucraino di Kiliya - spiega l’Fsb - A luglio, nel porto turco di Tuzla, è stato effettuato un cambio completo dell’equipaggio, composto da 12 cittadini ucraini, ed è stato cambiato il nome della nave. “Queste circostanze possono indicare la possibilità di utilizzare una nave civile straniera per consegnare esplosivi nel territorio dell’Ucraina”. Le tracce di esplosivo sono state rinvenute durante le attività di controllo e verifica svolte dall’Fsb sulle navi che transitano nello Stretto di Kerch per prevenire azioni terroristiche e di sabotaggio e garantire la sicurezza della navigazione. “È stata presa la decisione di vietare il passaggio della nave nello stretto di Kerch”, ha aggiunto l’intelligence di Mosca.
Spagna, la Corte suprema chiede mandato arresto per Puigdemont
La procura della Corte Suprema spagnola ha chiesto al giudice istruttore Pablo Llarena di emettere un mandato di arresto e di detenzione per Carles Puigdemont, nonché un mandato di arresto europeo e internazionale, sia per l’ex presidente della Catalogna che per l’ex assessore Toni Comín. Ne danno notizia i media spagnoli tra cui El Paìs. La richiesta fa seguito alla sentenza del Tribunale dell’Unione europea, che il 5 luglio ha revocato l’immunità di entrambi gli eurodeputati.
Ucraina: intelligence, “aumenterà portata attacchi con droni in Russia”
“Continueranno e aumenterà la portata” degli attacchi ucraini con droni come quelli che hanno interessato la regione di Mosca nelle scorse ore. Lo ha dichiarato Andriy Yusov, portavoce dell’intelligence militare ucraina, al ’Kyiv Post’. Secondo il quotidiano, la capitale russa è stata scossa da due esplosioni dopo che un drone si è schiantato in Komsomolsky Prospekt, vicino al ministero della Difesa, mentre un altro velivolo ha colpito un centro commerciale. Per le autorità russe, invece, i due droni sono stati intercettati e si sono schiantati. “Gli attacchi alle strutture chiave del settore della sicurezza russa situate a Mosca testimoniano il fatto che il regime di Putin non è in grado di controllare completamente il cielo neanche per proteggere le strutture più importanti”, ha affermato Yusov.
Israele, Lapid: ogni mediazione con il governo Netanyahu è fallita
Ogni mediazione con la maggioranza di governo sulla “clausola di ragionevolezza” è fallita. Lo ha detto il leader dell’opposizione Yair Lapid mentre alla Knesset si va verso la votazione definitiva della modifica del provvedimento. “Nelle recenti settimane e specialmente nelle passate 48 ore - ha spiegato - abbiamo fatto il possibile per raggiungere un accordo come promesso. Ma con questo governo è impossibile avere intese per proteggere la democrazia israeliana”. “Vogliono fare a pezzi lo stato, la democrazia, la sicurezza, l’unità del popolo di Israele e - ha concluso - le nostre relazioni internazionali”.
Per approfondire: Israele, Netanyahu dimesso dall'ospedale. Oggi voto chiave sulla riforma giudiziaria
Fonti: “Area colpita da un drone a Mosca ospita intelligence militare”
L’area di Mosca dove ci sono stati danneggiamenti causati da un drone nella notte, geolocalizzata dalla Cnn, ospita anche l’unità 26165 dell’intelligence militare estera russa (Gru), che svolge attività informatiche, secondo diverse fonti occidentali. La zona è nelle vicinanze del Centro di gestione della difesa nazionale del ministero della Difesa russo.
Gli 007 ucraini rivendicano l'attacco con droni a Mosca
In un commento al Kyiv Post, l’intelligence militare ucraina ha affermato che gli attacchi con droni a Mosca e in Crimea sono la prova che “il regime di Putin non è in grado di controllare completamente il cielo, neanche per la protezione delle sue strutture più importanti”. Questi attacchi “continueranno e aumenteranno di portata”, ha detto Andriy Yusov, portavoce dell’intelligence militare ucraina (Gur).
Ucraina, Kiev: “242.620 militari russi uccisi da inizio guerra”
La Russia ha perso nell'ultimo giorno 660 uomini, facendo salire a 242.620 le perdite fra le sue fila dal giorno dell'attacco di Mosca all'Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, appena diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente. Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di 242.620 uomini, 4.162 carri armati, 8.118 mezzi corazzati, 4.675 sistemi d’artiglieria, 697 lanciarazzi multipli, 452 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 315 aerei, 310 elicotteri, 7.182 attrezzature automobilistiche, 18 unità navali e 3.963 droni.
Mosca nega di aver colpito la cattedrale di Odessa
Il Cremlino nega che le forze armate russe abbiano colpito la cattedrale di Odessa. “Non accettiamo tali accuse, questa è una menzogna assoluta”, ha detto il ;;;;portavoce di Putin, Dmitry Peskov.
Peskov, senza presentare prove, afferma che a colpire la cattedrale di Odessa sarebbe stato un razzo lanciato dalle forze ucraine. “Abbiamo ripetutamente affermato e possiamo ripeterlo: le nostre forze armate non colpiscono mai le infrastrutture sociali, e ancor di più templi, chiese e altri oggetti simili”, ha dichiarato il portavoce del Cremlino secondo l’agenzia Interfax, ribadendo che a colpire la chiesa sarebbero stati “razzi antimissili” ucraini.
Israele: Netanyahu dimesso da ospedale prima di voto su riforma giustizia
Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu è stato dimesso dall’ospedale, dove è stato sottoposto a un intervento cardiaco d’urgenza per l’impianto di un paecemaker, mentre la Knesset (il parlamento israeliano) si appresta a votare sulla controversa riforma della giustizia che ha portato migliaia di israeliani in piazza negli ultimi mesi. A comunicare le dimissioni di Netanyahu sono stati sia l’ospedale dov’era ricoverato che lo staff dello stesso premier.
I medici hanno annunciato, nella giornata di ieri, il buon esito dell’intervento, mentre Netanyahu si è mostrato in video nel quale ha detto di sentirsi bene e ha affermato: “Voglio che sappiate che domani (oggi ndr) mi unirò ai miei colleghi della Knesset”. La riforma limita alcuni poteri della magistratura, compresi quelli della Corte suprema di contestare le decisioni adottata dal parlamento.
Nordcorea: Onu, colloqui con Pyongyang su soldato Usa scomparso
Il vice comandante del comando delle Nazioni Unite, il generale Andrew Harrison, ha annunciato di aver avviato oggi colloqui con la Corea del Nord sulla sorte del soldato americano Travis King che la scorsa settimana ha attraversato armato il confine nordcoreano e del quale non si hanno più notizie da allora.
Harrison ha spiegato che i colloqui sono iniziati sulla base di quanto previsto dagli accordi per l’armistizio che ha fermato la guerra di Corea del 1950-1953. Ha aggiunto che permangono preoccupazioni sullo stato di salute di King ma non ha fornito ulteriori dettagli, considerata la delicatezza delle discussioni in corso. Harrison ha comunque affermato di “restare ottimista sul caso”, aggiungendo, tuttavia, di non sapere come proseguiranno i colloqui con la Corea del Nord.
Sul destino di King, Pyongyang è sinora rimasta in silenzio. Un atteggiamento fortemente criticato dagli Stati Uniti.
Kiev, in una settimana liberati 16 km quadrati a est e sud
Il ministero della Difesa ucraino rende noto di aver liberato dall’occupazione russa in una settimana 16 chilometri quadrati di territorio. Lo ha annunciato il vice ministro della Difesa Hanna Malyar alla tv ucraina, citata da Rbc-Ukraine. “Le forze di Difesa hanno liberato più di dodici chilometri quadrati nel Sud del Paese. Le truppe ucraine continuano a condurre operazioni offensive in diverse aree verso Melitopol e Berdiansk. In direzione Bakhmut (Ucraina orientale) sono stati liberati quattro chilometri quadrati”, ha detto Malyar.
Russia, “nuovi droni Kiev su Mosca, attacco terroristico”
Un altro drone è stato abbattuto sulla regione di Mosca dalle forze armate russe. Lo rende noto l’agenzia di stampa Ria Novosti parlando di un elicottero senza pilota. ’’Un drone tipo elicottero senza ordigno esplosivo è caduto nel distretto di Zelenogradsky nella regione di Mosca, sul territorio del cimitero centrale. Nessuno è rimasto ferito’’, hanno riferito i servizi di emergenza a Ria Novosti.
Intanto il ministero della Difesa russo su Telegram ha parlato del “tentativo del regime di Kiev di compiere un atto terroristico utilizzando due droni su obiettivi nel territorio della città di Mosca’’ che ’’è stato fermato”. Il ministero della Difesa russo ha aggiunto che “i droni sono stati soppressi e si sono schiantati. Non ci sono vittime”.
Allo stesso modo, il ministero ha affermato che ’’durante la notte del 24 luglio è stato sventato un tentativo, da parte del regime di Kiev, di effettuare un attacco terroristico con diciassette velivoli senza pilota contro oggetti nel territorio della penisola di Crimea. Quattordici droni ucraini sono stati soppressi dalla guerra elettronica, di cui undici droni si sono schiantati nel Mar Nero e altri tre sono caduti sul territorio della penisola. Inoltre, tre droni sono stati distrutti dai sistemi di difesa aerea. Non ci sono vittime a seguito del sventato attacco terroristico’’.
Onu, colloqui con la Corea del Nord su soldato Usa detenuto
Sono iniziati i “colloqui” con Pyongyang sul soldato americano Travis King, che sarebbe detenuto in Corea del Nord dopo essere entrato illegalmente, ha dichiarato oggi il vice capo del comando delle Nazioni Unite. “Sono iniziate le discussioni con l’esercito popolare coreano attraverso il meccanismo dell’accordo armistiziale”, ha detto il generale Andrew Harrison durante un incontro con la stampa. Si riferiva all’accordo che ha posto fine alle ostilità nel 1953 dopo la guerra di Corea.
Per approfondire: Corea del Nord, soldato americano diserta e varca il confine: arrestato
Evacuazioni in corso in Crimea dopo raid ucraino su deposito di munizioni
I residenti dei villaggi della Crimea che si trovano entro un raggio di 5 chilometri dalle zone dove un raid ucraino ha colpito un deposito di munizioni, nel distretto di Dzhankoi, saranno evacuati e trasferiti in centri di accoglienza temporanea. Lo scrive su Telegram il governatore per conto di Mosca della Crimea, Serghey Aksenov. “È stata presa la decisione di evacuare la popolazione dei villaggi vicini entro un raggio di 5 chilometri dal luogo di emergenza nel distretto di Dzhankoy in centri di accoglienza temporanea. Secondo le prime informazioni non ci sarebbero vittime”, si legge nel post. “Per motivi di sicurezza - avverte ancora Aksenov - il traffico ferroviario nel distretto di Dzhankoy e lungo l’autostrada Dzhankoy-Simferopol è stato sospeso”.
Premier israeliano Netanyahu lascia l’ospedale dopo l’inserimento del pacemaker
Il Primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha lasciato l’ospedale questa mattina dopo aver subito l’inserimento di un pacemaker cardiaco. Le televisioni locali hanno mostrato un convoglio di veicoli che portava via il 73enne dall’ospedale di Tel Aviv in cui era rimasto per una notte. Le condizioni di salute di Netanyahu assumono un’ulteriore rilevanza nel momento in cui Israele si trova nel mezzo di uno dei dibattiti interni più controversi della sua storia. Oggi la sua coalizione potrebbe tentare di far passare in parlamento la legge che ridurrebbe il potere della magistratura di supervisionare le decisioni politiche. Questo piano ha scatenato proteste di massa negli ultimi mesi.
Ieri il premier ha dichiarato di voler essere presente in parlamento, noto come Knesset, per il voto.Grecia, le fiamme avvolgono l’isola di Corfù, evacuati 17 villaggi
Un vasto incendio è scoppiato ieri pomeriggio con diversi focolai nella zona di Perithia a nord di Corfù, isola greca nel Mar Jonio, riferiscono i media di Atene citando le autorità. Le autorità hanno evacuato 17 villaggi, la Guardia costiera ha portato in salvo 59 persone che si trovavano sulla spiaggia di Nisaki. I pompieri hanno lavorato per tutta la notte per impedire che le fiamme raggiungessero le abitazioni.
Zelensky: mercoledì 26 luglio riunione del Consiglio Nato-Ucraina
“Abbiamo già iniziato a prepararci per la prossima settimana. Ci saranno molti eventi diversi che rafforzeranno sicuramente la difesa ucraina. Ringrazio il Segretario Generale della Nato Jens Stoltenberg per aver prontamente convocato la prima riunione del Consiglio Ucraina-Nato. Infatti, subito dopo il nostro colloquio di ieri, è stata concordata una data: l’incontro si terrà questo mercoledì. Lo prepariamo in modo significativo”. Lo annuncia il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo consueto videomessaggio serale su Telegram. “Stiamo anche preparando nuovi pacchetti di supporto da parte dei partner, e tutto ciò che avvicina la sconfitta dei terroristi russi. Più difesa aerea per l’Ucraina, più artiglieria, più armi a lungo raggio - ha aggiunto -. La ricetta per porre fine alla guerra è ovvia: tutto dipende dall’unità e dalla determinazione di tutti coloro che apprezzano la libertà, la cultura e la vita”.
Filorussi, deposito di munizioni colpito in Crimea
Un deposito di munizioni è stato colpito da un attacco ucraino in Crimea, 11 droni lanciati da Kiev sono stati abbattuti: lo ha reso Sergei Aksenov, governatore della penisola annessa da Mosca unilateralmente nel 2014. Lo riporta la Tass. Le zone che si trovano nel raggio di 5 chilometri dal luogo raggiunto dall’attacco ucraino saranno evacuate, ha annunciato su Telegram il governatore Sergei Aksenov. Secondo il governatore non ci sarebbero vittime.
Elezioni Spagna, al Pp 136 seggi, al Psoe 122 a Vox 33 e a Sumar 31
Vittoria netta per il blocco di destra nelle elezioni in Spagna, ma nessuna maggioranza assoluta. Lo spoglio dei voti al 94,4%assegna 136 seggi al Pp di Alberto Nunez Feijóo e 122 al Psoe del premier Pedro Sanchez. Vox non riesce ad andare oltre i 33 seggi e Sumar si ferma a 31. Nessuno dei due blocchi di conseguenza riesce a raggiungere la maggioranza di 176 seggi. quello di destra si ferma a 169 seggi, quello di sinistra a 153.
Ministro Difesa Kiev, a luglio 2024 saremo accettati nella Nato
Il ministro della Difesa ucraino Oleksiy Reznikov in un intervista alla Cnn ha ipotizzato che entro la prossima estate l’Ucraina vincerà la guerra e potrà essere accettata nella Nato nel luglio 2024. “Chissà, forse questo sarà un giorno molto importante per l’Ucraina. Questa è solo una mia previsione”, ha detto Reznikov precisando che l’Ucraina potrà aderire all’alleanza solo dopo la fine della guerra, poiché durante le ostilità “non abbiamo opzioni per il voto unanime”. Quando gli è stato chiesto se pensava che la guerra sarebbe finita entro la prossima estate, ha risposto: “Sì. Vinceremo questa guerra”.
Droni ucraini colpiscono la città di Mosca
Attacchi di droni sono segnalati in queste ore sulla città di Mosca, secondo l’agenzia di stampa russa Tass. La Russia ha detto di aver “soppresso” due droni ucraini, accusando Kiev di aver lanciato un “atto terroristico” sulla capitale russa. “Un tentativo del regime di Kiev di compiere un atto terroristico utilizzando due droni su obiettivi nel territorio della città di Mosca è stato fermato”, ha affermato il ministero della Difesa russo. “I droni sono stati soppressi e si sono schiantati. Non ci sono vittime”, viene aggiunto.
Ucraina, droni su oblast Odessa, distrutto capannone grano
Un attacco di droni russi ha preso di mira un’infrastruttura portuale ucraina nella regione meridionale di Odessa e ha distrutto un capannone di grano, ha detto lunedì il Comando operativo ucraino per il sud del Paese. “Nella notte un attacco di quasi quattro ore effettuato da parte di droni Shahed-136 è stato diretto contro un’infrastruttura portuale”, ha detto l’esercito di Kiev su Facebook. “Un capannone di grano è stato distrutto e i serbatoi di stoccaggio per altri carichi sono stati danneggiati”, ha aggiunto.