ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùL’incidente

Nepal: precipita aereo, almeno 68 morti

L’aereo della ATR-72 della Yeti Airlines con 72 persone a bordo si è schiantato in una zona abitata tra il vecchio aeroporto di Pokhara e il nuovo aeroporto internazionale della città

Nepal, aereo si schianta in fase di atterraggio: almeno 40 morti

2' di lettura

Sono almeno 68 le vittime dello schianto di un volo interno della Yeti Airlines precipitato a Pokhara in Nepal durante l’atterraggio. Lo riporta sul suo sito la Reuters citando le autorità. L’aereo è andato in pezzi, come mostrano immagini e video pubblicati dai media internazionali. Il velivolo era partito da Katmandu con 72 persone a bordo, di cui quattro di equipaggio Centinaia di soldati nepalesi sono stati coinvolti nell’operazione sul luogo dell’incidente nella gola del fiume Seti, a un chilometro e mezzo dall’aeroporto.

Arrivata la notte sono state sospese fino a domani le ricerche di sopravvissuti del disastro aereo. La compagnia aerea aveva reso noto che sono stati recuperati i corpi di 69 delle 72 persone, 68 passeggeri e 4 membri dell’equipaggio, che si trovavano a bordo del velivolo. E il portavoce Pemba Sherpa, ha dichiarato all’agenzia di Tassa che non ci sono sopravvissuti e che le notizie circolate sul recupero di feriti sono false.

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L’incidente è avvenuto a Pokhara, località turistica a circa 200 km a nord-ovest di Katmandu. Lo ha reso noto l’aviazione civile del Paese, come riportano i media internazionali.

L’aereo della ATR-72 della Yeti Airlines con 72 persone a bordo - tra cui diversi turisti - si è schiantato in una zona abitata tra il vecchio aeroporto di Pokhara e il nuovo aeroporto internazionale della città, inaugurato di recente. Le immagini della sciagura pubblicate dal sito di Nepal Live Today mostrano infatti il logo del disastro con diverse abitazioni sullo sfondo. Al suo impatto al suolo, vicino al fiume Seri, l’aereo ha preso fuoco e altre immagini e video pubblicate dai media asiatici mostrano dense colonne di fumo provocate da parti del velivolo in fiamme. Il sindaco di Pokhara ha detto che il velivolo è precipitato a 2 km dall’aeroporto della città e che non ci sono vittime tra i residenti della città.

Non sono ancora chiari i motivi della tragedia, le condizioni meteo erano buone. È il peggiore incidente degli ultimi cinque anni in un paese che registra 309 morti dal 2000 in incidenti con l’aereo o l’elicottero.

Diversi stranieri erano a bordo dell’aereo, in una dichiarazione, la compagnia aerea, Yeti Airlines, ha spiegato che dei 68 passeggeri, 53 erano cittadini nepalesi, mentre 15 erano stranieri. Il volo aveva 53 nepalesi, cinque indiani, quattro russi, due coreani, un argentino, un australiano, un irlandese e un cittadino francese. Lo riporta Nepal Live Today.

Il governo ha annunciato una giornata di lutto per domani, lunedì 16 gennaio, in ricordo delle persone morte nell’incidente aereo a Pokhara. La decisione è stata presa nell’ambito di una riunione di gabinetto di emergenza. Il Consiglio dei ministri del Nepal ha inoltre ordinato test tecnici su tutti i voli nazionali: lo riportano i media indiani.

La presidente del Nepal, Bidhya Devi Bhandari Bhandari, si è detta “scioccata” dalla notizia dell’incidente aereo avvenuto oggi a Pokhara: lo riferiscono i media indiani, secondo cui non è stata ancora trovata la scatola nera dell’aereo.

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