«Nessun impatto sul Pnrr da crisi di governo, ora focus su digitalizzazione e reti»
Parla Filippo Ligresti, vice presidente e general manager di Dell Technologies Italia
di Simona Rossitto
2' di lettura
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - La messa a terra del Pnrr potrebbe essere inficiata dalla fase di incertezza nella politica italiana? Per Dell Technologies, multinazionale statunitense, tra le più importanti al mondo nella produzione di personal computer e di sistemi informatici, «non ci sarà nessuna influenza critica». Lo afferma a DigitEconomy.24 (report del Sole 24 Ore Radiocor e della Luiss Business School) Filippo Ligresti, vice presidente e general manager di Dell Technologies Italia, parlando degli effetti della crisi di governo sulla digitalizzazione del Paese.
«La campagna elettorale breve sarà di aiuto a minimizzare periodi di stallo»
«È convinzione trasversale – aggiunge - che ci sia l'urgenza di dare seguito al percorso di modernizzazione intrapreso dal Paese in questi ultimi anni. Le missioni del Pnrr sono state già definite da tempo e le principali gare sono state emesse, mentre la campagna elettorale breve, con nessuna interruzione estiva, sarà di aiuto nel minimizzare eventuali periodi di stallo relativi alle iniziative principali, che accompagna normalmente il periodo a cavallo tra le legislature». Per Dell ci sono alcune priorità da tener presenti. «Riconoscere la centralità del digitale nel processo di ripresa. Accelerare ulteriormente la digitalizzazione della pubblica amministrazione. Dematerializzare i processi. Rafforzare le agevolazioni fiscali e finanziamenti per gli investimenti in tecnologia, formazione e progetti di trasformazione digitale. Quelle che ho elencato sono linee-guida essenziali, che - aggiunge Ligresti - dovrebbero rappresentare la stella polare per la totalità dei progetti che verranno implementanti nei prossimi mesi se vogliamo incrementare la competitività del nostro tessuto imprenditoriale e tornare a crescere nello scacchiere globale».
«L’Italia ha bisogno di governo forte ed autorevole per assicurare stabilità»
Quanto alle possibili istanze a un nuovo governo, prosegue il manager «certamente è ancora presto per fare richieste. Non c'è dubbio, tuttavia, che l'Italia abbia bisogno di un governo forte, autorevole, e competente, che possa assicurare stabilità di intervento. In questo quadro, ritengo sia necessario investire nella digitalizzazione della Pa e nel processo di ulteriore abilitazione dell'utilizzo produttivo di Internet, adeguando le infrastrutture necessarie. Abbiamo visto, in questo lungo periodo di emergenza, quanto la rete sia un asset critico e strategico per il Paese e quanto, in alcune zone, questa sia ancora lontana da livelli di adeguatezza accettabili, se sottoposta a periodi di stress eccessivo».
«L’Italia è e rimarrà un grande Paese per Dell Technologies»
Intanto il gruppo è determinato ad andare avanti nel suo progetto di investimento nel nostro Paese. «L'Italia è e rimarrà un grande Paese per Dell Technologies. Negli anni abbiamo continuato a implementare una strategia di crescita sostenibile, in cui organico e competenze sono cresciuti attraverso costanti investimenti a supporto di un volume di business in significativa crescita. Prevediamo di continuare a eseguire questa strategia in accordo con le crescenti esigenze dei nostri clienti negli ambiti critici del loro percorso di digitalizzazione: lavoro agile, cyber resilienza, edge/real-time, e la creazione di ambienti basati su modelli multi-cloud».
loading...