ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùScienze

Nobel per la chimica a Bertozzi, Meldal e Sharpless per la «chimica a scatto»

L’Accademia di Svezia ha conferito il riconoscimento all’innovativa tecnica scoperta 20 anni fa con applicazioni nella chimica verde e nella lotta ai tumori

Nobel per la chimica a Bertozzi, Meldal e Sharpless (Reuters)

2' di lettura

Gli americani Carolyn Bertozzi e Barry Sharpless e il danese Mortem Meldal dividono equamente il Nobel per la Chimica 2022 per avere aperto la strada alla cosiddetta «chimica a scatto», inaugurata circa 20 anni fa da Sharpless: consiste nella possibilità di unire le molecole in modo più efficiente e nello stesso tempo più semplice. Una tecnica che, grazie a Bertozzi, è stata applicata anche alle molecole biologiche. Tante le applicazioni, comprese quelle relative alla chimica verde e a terapie ad alta precisione contro i tumori. Lo ha annunciato la Reale accademia svedese delle scienze a Stoccolma. Quelle studiate dai tre scienziati sono tecniche innovative per ingegnerizzare le molecole biologiche.

«Il filo conduttore che lega le ricerche dei tre premiati è proprio la click-chemistry sviluppata da Meldal e Sharpless all'inizio degli anni 2000 e che consente di realizzare in modo semplice e veloce, nonché economico ed ecosostenibile, nuove reazioni chimiche che hanno trovato rapido impiego nella produzione di nuovi materiali e farmaci - commenta Lidia Armelao, direttore del Dipartimento scienze chimiche e tecnologie dei materiali del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Dsctm) -. Bertozzi ha successivamente applicato la click-chemistry allo studio delle cellule fondando la cosiddetta chimica biortogonale che consente di modificare chimicamente mirate molecole coinvolte nei processi cellulari. Ciò permette di studiare i meccanismi cellulari in tempo reale, ma senza interferire col loro funzionamento aprendo la strada ad una loro migliore comprensione, fondamentale per studiare svariate tipologie di malattie (dai tumori ai virus) e quindi per lo sviluppo di nuove cure».

Loading...

Questo premio è il secondo Nobel per Sharpless, che lo aveva già ricevuto nel 2001 per il suo contributo alla chimica della catalisi ossidativa chirale e che aveva condiviso con William S. Knowles e Ryoji Noyori. Barry Sharpless è la quinta persona ad aver vinto due premi Nobel, e la seconda ad aver vinto due premi per la chimica.

Riproduzione riservata ©

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti