Numa Hotel gestirà quattro strutture tra Milano e Roma
Firmata la partnership strategica con LaSalle Investment Management, volta a sostenere un piano di sviluppo paneuropeo da 500 milioni di euro
di Laura Dominici
I punti chiave
2' di lettura
Non si ferma la crescita del gruppo Numa, l’operatore digitale dell’ospitalità di origine tedesche, specializzato in affitti brevi e hotel di design, che conta oltre tremila camere operative in Europa. Dopo la firma della partnership strategica con LaSalle Investment Management, volta a sostenere un piano di sviluppo paneuropeo da 500 milioni di euro, il gruppo ha annunciato l’ingresso come gestore in quattro strutture italiane tra Milano e Roma. Nei prossimi mesi i quattro edifici saranno trasformati in hotel e appartamenti di design, completamente digitalizzati e riposizionati secondo le esigenze contemporanee.
Le strutture
A Milano il Numa Camperio House disporrà di 23 unità di design nel cuore del capoluogo lombardo, in via Camperio a pochi passi dal Castello Sforzesco e da Piazza Duomo. Altrettanto centrale il secondo hotel, in via Passerella, a 300 metri da Palazzo Reale e dal Duomo, dove il gruppo propone una soluzione con appartamenti eleganti e raffinati, completamente rinnovati e dotati di tecnologie all’avanguardia.Le novità romane riguardano un indirizzo con 26 unità di cui 9 con balconi o terrazzi in vicolo del Leonetto, nel centro storico della capitale. Si tratta di un indirizzo di classe, in un edificio storico nella Roma che in passato è stata residenza di cardinali, alti prelati ed esponenti della nobiltà locale. In via della Cisterna, a Trastevere, il Numa Tullo conterà su 17 unità con bar e ristorante all'interno di un palazzo storico nascosto tra le vie dei quartieri più affascinanti della città. «Queste nuove proprietà confermano il focus sull'Italia – ha commentato Gabriele Coen, director real estate expansion di Numa Italia –. Al momento siamo concentrati su città core come Milano, Roma, Firenze, ma vorremmo presto aggiungere Napoli e Venezia, dove siamo ad un passo dalla firma. La pipeline è molto ambiziosa».
Turismo e business
Numa punta ai quartieri centrali e ai principali driver della domanda per turisti e business traveller con un modello di business che privilegia l'uso della tecnologia e della domotica. «Le potenzialità per un format di gestione digitale sono alte – ha dichiarato Coen –. La domanda richiede un cambiamento nell'offerta di prodotto, che dovrà diventare più strutturato e ottimizzare i processi operativi interni. Nella fase pandemica molte realtà a conduzione familiare sono entrate in crisi e per le gestioni c'è molto più lavoro».Un format, quello della gestione promossa dal Gruppo Numa, che garantisce «una maggiore incisività sui costi», grazie al ricorso alla tecnologia, e che offre una maggiore privacy ai clienti. Il beneficio sui risultati economici è assicurato anche dalla collaborazione dell’headquarter di Berlino, che supporta per la parte di revenue, pricing e customer care.Il target di riferimento è composto da una clientela corporate, giovane, ma non solo: «La domotica utilizzata è semplice e si adatta a tutte le fasce di clientela» ha concluso Coen. Il modello ibrido di Numa consente di passare da un soggiorno di breve durata (2-3 notti) ad un soggiorno di media durata per le soluzioni residenziali.
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