ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùdecreto crescita

Pace fiscale, ecco come cambia il calendario dei versamenti

di Marco Mobili e Giovanni Parente

Addio a vecchi scontrini e ricevute: da luglio dati direttamente online al Fisco

2' di lettura

Un restyling con effetti profondi che arriva proprio quando la macchina fiscale è in piena corsa. Il testo del decreto crescita uscito dall’esame delle commissioni Bilancio e Finanze della Camera (e ora atteso al voto dell’Aula prima di passare al Senato) cambia sia i termini di versamento sia quelli di dichiarazione. Molto atteso - vista l’imminenza della scadenza attuale del 1° luglio - è il differimento introdotto per i 3,89 milioni di partite Iva soggetti alle nuove pagelle fiscali, gli Isa. Un differimento al 30 settembre di tutti i versamenti delle imposte derivanti dalla dichiarazione dei redditi, dell’Irap e ma anche dell’Iva in scadenza tra il 30 giugno e il 30 settembre.

PER SAPERNE DI PIÙ / Isa, è online il software per professionisti e imprese

Loading...

Un’altra novità introdotta dalla conversione del decreto crescita e “mutuata” dalla proposta di legge sulle semplificazioni fiscali che era stata già approvata in prima lettura alla Camera è che passa a regime dal 30 settembre al 30 novembre il termine per la trasmissione telematica dei modelli Redditi e Irap. Per il 2019, quindi, la scadenza sarà il 2 dicembre, in quanto il 30 novembre cade di sabato. Così come viene spostata a fine anno (31 dicembre) il termine per la dichiarazione Imu-Tasi per le variazioni intervenute nel 2018: variazione anche questa a regime.

A ciò si aggiunge anche la riapertura della rottamazione-ter e del saldo e stralcio, per le quali si potrà presentare domanda entro il 31 luglio.

PER SAPERNE DI PIÙ / Fisco, più tempo per fare la dichiarazione dei redditi

Nel nuovo calendario fiscale andranno evidenziati anche i 12 giorni che gli operatori Iva potranno utilizzare per emettere fatture elettroniche o trasmettere i dati dei corrispettivi dal giorno dell’operazione.

LE NUOVE DATE DA RICORDARE

Le principali modifiche al calendario fiscale introdotte durante l'esame del decreto crescita in commissione alla Camera

LE NUOVE DATE DA RICORDARE
Riproduzione riservata ©

loading...

Loading...

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti