Papa Francesco ai giovani: lottate per il diritto allo studio di tutti
Il presidente della Cei Matteo Zuppi, intervenendo all’evento organizzato da Coldiretti al Circo Massimo di Roma, ha invitato ad essere meno individualisti
I punti chiave
2' di lettura
Il Papa, in un messaggio ai giovani del Collegio San Carlo di Milano, invita a lottare per il diritto di tutti allo studio, specialmente per le ragazze. «In questo tempo segnato da gravi crisi sociali e climatiche, insieme ai vostri insegnanti ed educatori vi state interrogando su come contribuire al cambiamento del mondo. Ciò è molto positivo. Infatti, è importante che abbiate dei sogni grandi: anche Dio ne ha! Ed è importante incontrare adulti che non spengono i sogni, ma vi aiutano a interpretarli e a realizzarli. Confrontate sempre i vostri sogni con quelli di Dio!», è l’invito del Papa ai ragazzi del San Carlo. «Cari studenti, fate tesoro di queste opportunità che la scuola vi offre! Non sono da dare per scontate. Tanti vostri coetanei nel mondo, specialmente ragazze, non hanno nemmeno la possibilità di studiare. Impegnatevi anche per loro, e lottate anche per i loro diritti», conclude Papa Francesco.
Cardinale Zuppi (Cei): meno individualismo e più fratellanza
«In un mondo in cui ci si chiude, ci si difende, in cui un po’ ognuno si sostituisce al Padre Eterno, è meglio lasciare quello che c’è. Non c’è dubbio. É una grande garanzia. Sono convinto che il rapporto con Dio aiuti a essere uomini. A saper vivere di più insieme. A relativizzarci gli uni con gli altri. Chi si relativizza con Dio si sostituisce a lui, sia nello sfruttamento della casa comune sia nello sfruttamento degli altri», ha detto il presidente della Cei, Matteo Zuppi, intervenendo all’evento organizzato da Coldiretti al Circo Massimo di Roma.
La pandemia ha insegnato che se ne esce insieme
«La chiesa ha una responsabilità in un mondo in cui ci si chiude, ci si difende e ci si sostituisce al padre eterno. Il concetto, che Papa Francesco e la Chiesa promuovono è fratelli tutti. Individualismo e onnipotenza ci mettono l’uno contro l’altro. Mai senza gli altri e senza Dio, perchè Dio ti aiuta ad essere te stesso insieme agli altri», ha detto il cardinale Matteo Maria Zuppi. «Credo che la forza di una campagna unita sia la forza di guardare al futuro. Le pandemie ci hanno insegnato che se ne esce soltanto insieme».
loading...