dal 9 al 15 agosto l’Acromax Pre-World

Parapendio acrobatico, in Italia l’edizione 2020 dei campionati mondiali

L’Acromax Pre-World, tappa di Coppa del Mondo di Parapendio Acrobatico, si disputerà nel cielo sopra il Lago dei Tre Comuni di Trasaghis, in provincia di Udine, dal 9 al 15 agosto. Appuntamento di preparazione del terzo Campionato del Mondo in programma nel 2020

di Veronica Riefolo

4' di lettura

Manca poco alla nuova edizione dell’Acromax Pre-World, che anche quest’anno sarà una tappa del circuito di Coppa del Mondo di Parapendio Acrobatico, e si disputerà nel cielo sopra il Lago dei Tre Comuni di Trasaghis, in provincia di Udine, dal 9 al 15 agosto. Un appuntamento più importante del solito perché sarà valido anche come premondiale in vista del terzo Campionato del Mondo di Parapendio Acrobatico (fissato dal 5 al 14 agosto 2020) dopo che a Losanna, lo scorso febbraio, una delegazione friulana composta dal presidente del Volo Libero Friuli, dalle rappresentanze dei Comuni di Bordano, Gemona, Trasaghis, di Sportland e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Promoturismo, ha presentato la candidatura per ospitare l'evento internazionale del prossimo anno.

GUARDA IL VIDEO - AcroMAX 2018-Coppa del mondo parapendio acrobatico

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Il campionato del mondo
Dopo il primo Campionato che si è tenuto a Villeneuve in Francia nel 2006 e il secondo che si è svolto a Lac d’Annecy (sempre in Francia) nel 2016 Trasaghis organizzerà il 3°, nel 2020. In previsione del mondiale del 2020, AcroMax nel 2019 sarà sia tappa di AWT (Coppa del Mondo) sia premondiale. Il Campionato mondiale, che stabilisce il migliore del mondo in assoluto, è organizzato dalla FAI (Federazione Aeronautica Internazionale) che costituisce la massima espressione (a livello burocratico) nella gestione del volo in ogni sua forma. In particolare, all’interno della FAI, le discipline “deltaplano” e “parapendio” sono seguite dalla CIVL (Commissione internazionale di Volo Libero).
Un appuntamento dalla forte connotazione europea. Basti pensare che, ad esempio, su 90 piloti nel ranking principale della FAI, solo 9 arrivano dagli altri continenti (sud America, Australia e Iran) mentre il resto provengono dal continente europeo.
«Al Campionato mondiale, per policy FAI, non viene messo in palio alcun montepremi in denaro ma solo medaglie e il titolo assoluto - spiega Barbara Sonzogni, presidente Aero Club Lega Piloti che, in collaborazione con Volo Libero Friuli e Aero Club Blue Phoenix, è l’organizzatore ufficiale del terzo Campionato del Mondo di Parapendio Acrobatico (FAI World Paragliding Aerobatic Championship) e Delegato italiano per il volo libero presso la Federazione Aeronautica Internazionale - nel circuito di AWT (Coppa del Mondo), invece, oltre ai trofei si conquistano anche dei premi in denaro: nel caso di AcroMax, 2.000 euro in totale».

Le specialità
Al prossimo Campionato mondiale del 2020, che si disputerà a Trasaghis, le categorie premiate (con medaglia della FAI) saranno due: il “SOLO” e il “SYNCHRO”. “I piloti sono i primi tre di ognuna delle due categorie” specifica Barbara Sonzogni. Nella categoria “SOLO” il pilota effettua una esibizione individuale. Nel “SYNCHRO” si esibiscono due piloti in contemporanea che danno vita a una vera e propria danza sincronizzata in cui eseguono le stesse manovre oppure manovre collegate l’uno all’altro.
«Solamente il Campionato del mondo ha ancora la categoria Syncro. Il circuito AWT di cui fa parte AcroMax prevede solo la categoria SOLO», spiega ancora il presidente dell’Aero Club Lega Piloti.
Per la gara gli organizzatori possono contare sul sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, che di fatto è il maggiore sostenitore della manifestazione, sul progetto “Sportland”, sulla partecipazione degli enti locali nonché di numerosi esercizi commerciali locali (IOB concessionaria Volkswagen di Gemona del Friuli e InfinityFly sponsor tecnico).
A livello mondiale la disciplina è normata dalla massima autorità che è la FAI, Federazione Aeronautica Internazionale e dalla sua Commissione CIVL (commissione internazionale di volo libero).

In Italia
A livello italiano, l’ente/federazione di riferimento è l’Aero Club d’Italia che autorizza e norma le competizioni (nazionali e internazionali) che si svolgono sul suolo italiano.L’Italia, da parecchi anni, sta svolgendo un importante lavoro per lo sviluppo di questa disciplina tanto che ha dato vita al Team Italia Acro, gruppo che riunisce i più importanti piloti di parapendio acrobatici italiani. Inoltre lo Stivale è fra le nazioni che svolgono annualmente il maggior numero di gare di parapendio acrobatico. Solo nel 2019, ad esempio, in Italia si è tenuto l’Idroland Acro Games - Campionato Italiano a Bondone, sul lago d’Idro in provincia di Trento; il King of Brenta, gara internazionale del circuito di Coppa del Mondo a Molveno sempre provincia trentina e, naturalmente, l’Acromax, premondiale e tappa del circuito di coppa del mondo a Trasaghis in provincia di Udine.
Il Friuli Venezia Giulia si conferma uno dei cinque posti migliori al mondo per fare i voli di Cross Country ma la “Val Del Lago” è una perfetta palestra per praticare la disciplina del Volo Acrobatico. Basti pensare che lo scorso 23 luglio proprio lì due piloti dell'Aero Club Lega Piloti hanno stabilito il nuovo record del mondo di distanza con il parapendio biposto volando per 234 chilometri (circa 8 ore di volo) sopra i cieli del Friuli.
A dispetto di ciò che è facile pensare, il parapendio acrobatico non è uno sport più rischioso degli altri. «Andare in giro la domenica in moto è molto più pericoloso - spiega ancora Sonzogni - i piloti, per altro, eseguono le loro manovre su uno specchio d'acqua, motivo per cui si sceglie sempre come sede, per queste gare, un luogo con un lago. Il loro obiettivo è, al termine della manovra, quello di atterrare su una zattera ma chiaramente se la manovra di avvicinamento non fosse perfetta atterrano in sicurezza in acqua».
Dal 9 al 14 agosto gareggerà anche Nicola Donini, ragazzo trentino di 23 anni che è già stato Campione Italiano nelle due discipline Cross Country e Acrobatico. Ha vinto il suo primo titolo italiano nel 2013 a soli 17 anni, proprio nell’edizione di quell’anno dell’Acromax. Dopo un fermo tecnico di qualche anno, i campionati italiani hanno ricominciato ad essere disputati ufficialmente nel 2017 e da allora ogni edizione è stata vinta da Donini. Ad oggi è 12° nel ranking mondiale di parapendio acrobatico.

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