Parcop, la piattaforma B2B di ricambi per l’industria conquista il mercato globale
La società di Monte di Procida (Napoli) guida la classifica Il Sole 24 Ore-Statista
di Vera Viola
2' di lettura
Due fratelli e un amico, i primi due impegnati nel settore del food, il terzo nel comparto navale, nel 2016 hanno fondato Parcop Srl, sintesi dei loro cognomi, che gestisce WiAutomation, sito e-com di pezzi di ricambio per l’automazione industriale. Una sfida difficile, che si sta rivelando vincente. Tanto che l’azienda ha conquistato il primo posto nella classifica Leader della crescita 2024 Il Sole 24 Ore-Statista.
«Nel 2019 – racconta il Cfo Guido Gaudioso – la nostra società aveva un fatturato di meno di 500mila euro. Nel 2020 il fatturato era già arrivato a 3,5 milioni, con una crescita del 700% e nel 2022 ha raggiunto gli 81 milioni. Dai dieci dipendenti del 2020, oggi siamo a quota 60». Numeri in rapida crescita. Come quelli dei clienti, oltre 25mila, e dei loro Paesi, almeno 70. Dei fornitori, oggi a quota 250, in molti Paesi nel mondo. In catalogo 300mila referenze, sempre in aumento. Ma cosa ha consentito la rapida ascesa della Parcop di Monte di Procida (Napoli)? Per il Cfo Gaudioso non ci sono dubbi, l’asso nella manica è rappresentato da una piattaforma tecnologica avanzata e da un sistema gestionale fatto su misura.
«La nostra – continua Gaudioso – è prima di tutto una digital company: non nasce da un negozio di tipo tradizionale, ma nasce per l’e-commerce. Ciò significa che prima di tutto abbiamo dovuto adottare una struttura tecnologica adeguata». La piattaforma – in qualche modo ispirata ad analoghe del comparto navale – permette una totale integrazione della catena che parte dal cliente, si collega alla società di e-commerce e a cascata con i fornitori, la logistica, i trasportatori. Insomma, dall’ordine alla consegna, con un sevizio che permette di tracciare l’intero processo. «Abbiamo avuto il nostro battesimo di fuoco nel periodo post pandemico – racconta il Coo Luigi D’Angelo – quando i trasporti sono rallentati. Ma ce la siamo cavata comunque abbastanza bene, grazie alla nostra rete siamo riusciti a rispondere alle esigenze dei clienti».
A nove anni dall’esordio, Parcop si prepara a una nuova svolta: l’apertura di nuove filiali all’estero. Le prime due entro il 2025 di cui una in Europa e l’altra in un altro continente. Dove, esattamente, non è possibile sapere, sono in corso le ricerche, ma si intuisce anche la volontà di mantenere il riserbo. In ogni caso è interessante notare che anche una società tutta sviluppata sul web finisca poi per dotarsi di nuove filiali, di nuove strutture fisiche.
È da queste che partiranno le nuove sfide per abbreviare i tempi di consegna della merce: al massimo 3 giorni, ovunque nel mondo.
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