MERCATO IN CRESCITA

Parte da Bologna la sfida ad Amazon con il marketplace dei prodotti Halal

La piattaforma che vende online articoli certificati -dall'alimentazione alla cura della persona- è stata fondata nel capoluogo emiliano da Yassine Baradai, segretario nazionale dell'Unione delle Comunità Islamiche d'Italia

di Gianni Rusconi

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3' di lettura

Unire i maggiori player del mercato Halal europeo intorno a una piattaforma digitale, spingendo in particolare sulle aziende locali per alzare lo standard e la qualità dei prodotti offerti e per promuovere la crescita e l'interesse di altre aziende verso questo importante mercato. È l'obiettivo dichiarato di deenary.com, marketplace che nasce per vendere online tutto ciò che è ritenuto lecito secondo i precetti della legge islamica, dall'alimentazione all'abbigliamento femminile, passando per gli articoli per la casa e la cura della persona. Una piattaforma che pensa in chiave internazionale, richiamando da molto vicino il modello Amazon, e che da qualche settimana ha iniziato ad operare in Italia, da Bologna, dove ha sede il suo polo logistico.


Focus sul Made in Italy
Una delle menti di questo progetto è un imprenditore italiano di fede musulmana, Yassine Baradai, segretario nazionale dell'Unione delle Comunità Islamiche d'Italia e già co-fondatore di Meem Communication, un'agenzia di consulenza manageriale attiva nel campo dell'Halal. Al momento sono già più di un migliaio gli articoli disponibili in vetrina e l'intento è ovviamente quello di aumentarne progressivamente il numero guardando sia ai consumatori musulmani benestanti (in aumento soprattutto in Francia, Germania e Gran Bretagna) sia alle classi economico-sociali meno abbienti. “Ci interessa molto il Made in Italy – ha spiegato Baradai al Sole24ore - ma culturalmente le aziende italiane certificate Halal sono molto orientate ai mercati esteri e poco a quelli interni. Ci auspichiamo quindi di far capire loro che in Europa c'è una domanda in forte sviluppo e ci poniamo come un valido partner per incontrarla, aprendo una finestra verso questo mondo”. L'esempio di RF Cosmetica di Bologna, una delle (poche) imprese italiane presenti sul marketplace e specializzata in prodotti di cosmetica, dovrebbe fare scuola. “Con questa azienda – dice infatti il fondatore di deenary.com - abbiamo iniziato un percorso comune su una nuova linea di make-up, Hijabeau, uno dei primi prodotti cosmetici italiani certificati Halal, mentre con altre imprese che ci hanno dimostrato interesse, anche statunitensi e canadesi, stiamo cercando le migliori soluzioni per creare sinergie di business importanti”.

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Marketplace in italiano e inglese, consegna in 3 giorni in tutta Europa
La piattaforma è al momento disponibile in italiano e inglese e prossimamente è previsto lo sviluppo anche in altre lingue. Lato consumatori, la consegna è garantita entro tre giorni dall'ordine in quasi tutta Europa tramite corriere espresso e gli acquisiti si possono effettuare con carte di credito e prepagate o anche Paypal. Per i merchant, invece, la registrazione sul marketplace per inserire a catalogo i propri prodotti è gratuita e l'unico vincolo per alimenti e oggetti di cosmetica prodotti in Paesi non a maggioranza musulmana è la certificazione Halal. Quando un ordine arriva all'azienda partner, la piattaforma applica una piccola commissione sul prezzo di listino.

Mercato in espansione: crescita a doppia cifra negli ultimi anni
Baradai con il suo progetto vuole interecettare le richieste di prodotti in un settore con dinamiche di crescita sostenute che riflette l'ormai consistente presenza di musulmani in Europa. Il mercato del cibo Halal, che coinvolge quasi tutte le categorie alimentari compreso il beverage, è certamente una delle sue voci più importanti, visto e considerati i valori in gioco: nel 2018, su scala globale, il giro d'affari è stato valutato in 1,3 miliardi di dollari, e un altro miliardo valgono nel complesso le vendite di cosmetici, farmaci e pacchetti viaggi. In Italia, secondo i dati raccolti da Whad (centro di certificazione Halal) e Doxa, la domanda di prodotti Halal (carne, pesce e verdure processate in primis) supera di gran lunga quello di qualsiasi altro settore e viaggia a un ritmo di crescita del 12% da una decina di anni a questa parte.

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