Pc: le vendite globali tornano a crescere dopo 7 anni
I dati delle due società di ricerca concordano: il mercato è in ripresa. Tra le cause, la nacessità di sostituire computer obsoleti ancora dotati di Windows 7. Lenovo al primo posto per numero di unità vendute
di Franco Sarcina
3' di lettura
Torna a crescere nel 2019, per la prima volta dal 2011, il numero di personal computer venduti nel mondo: si inverte quindi una tendenza che era cominciata diversi anni addietro. Sui dati (ancora provvisori, ma significativi) concordano entrambe le due maggiori società che, a livello mondiale, si occupano di ricerche nel campo: IDC e Gartner, anche se in percentuali diverse: per la prima la crescita rispetto al 2018 è stata del 2,7%, per la seconda dello 0,6%.
Si tratta di una inversione di tendenza significativa e che -concordano entambe le ricerche- è dovuta al sostanzioso riprendersi del mercato business, mentre quello dei Pc consumer è ancora in sofferenza, come sottolinea in particolare Gartner.
Tra le cause: sostituzione per l’adozione di Windows 10
Entrambe le ricerche concordano su quella che ritengono una delle principali cause di questo piccolo boom: il fatto che Microsoft dismetta nel gennaio 2020 l’assistenza e gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 7, spingendo quindi i clienti del sistema operativo di gran lunga più diffuso all’upgrade all’ultima versione Windows 10. A questo proposito, val la pena far notare che l’unica società che è presente nei primi posti delle classifiche e che nei Pc nuovi non adotta Windows è Apple con i suoi Mac, al quarto posto; il colosso di Cupertino per entrambe le società risulta essere in calo di vendite rispetto al 2018 (-0,9% per Gartner, -2,2% per IDC). Apple non è inoltre presente nella classifica Gartner con l’Ipad, così come Google non lo è con i Chromebook.
Sia Idc sia Gartner sottolineano inoltre che i problemi di approvigionamento di Cpu Intel che sono iniziati approssimativamente verso la metà dell’anno scorso non hanno più di tanto inficiato la capacità di produzione di pc “finiti” nell’ultimo quarto del 2019.
Lenovo primeggia
Tra i produttori, entrambe le classifiche vedono in testa la cinese Lenovo, con un market share in crescita sia per IDC (dal 23,1% del 2018 al 24,3% del 2019) sia per Garner (dal 22,4% al 24,1%), metre al secondo, terzo e quarto posto ci sono HP, Dell e la già citata Apple. È da notare inoltre che le prime tre società combinate superano abbondantemente nelle vendite il 60% del mercato (Gartner 65,4%, IDC 63,1%), e sia Lenovo, sia Hp sia Dell hanno tutte aumentato le loro vendite di personal computer nel 2019.
EMEA ed Europa positive
Passando ai dati regionali, secondo Gartner le vendite dell’area EMEA (che comprende Europa, Medio Oriente e Africa) sono significativamente cresciute del 3,6% mentre, sottolinea il report, «nell'Europa occidentale, l'aggiornamento a Windows 10 ha superato ogni incertezza sulla Brexit, anche se la fiducia negativa dei consumatori nel Regno Unito si è tradotta nel ritardo di molti acquisti di Pc».
Il futuro
Ma come andrà il mercato nei prossimi tempi? Mikako Kitagawa, senior principal analyst di Gartner, prova a stimare: «Guardando al futuro, Gartner prevede un continuo declino del mercato dei Pc consumer nei prossimi cinque anni. L'innovazione di prodotto è uno dei fattori chiave che consentirà al mercato globale dei Pc di mantenere una crescita sostenibile. Abbiamo già iniziato a vederlo attraverso i “laptop pieghevoli” introdotti al Ces la scorsa settimana, insieme a soluzioni che rendono i Pc facili come gli smartphone, consentendo agli utenti di essere sempre connessi e garantendo una durata delle batterie che consente di utilizzare il computer senza troppe preoccupazioni. Queste innovazioni stanno cambiando il comportamento degli utenti e creano nuovi segmenti di prodotto. E sono qualcosa da tenere d'occhio nel 2020 e oltre»,
Per approfondire:
● Le novità al Ces di Las Vegas (galleria fotografica)
● La carica delle startup italiane alla conquista del Ces di Las Vegas
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