Per il drink perfetto ci vuole un barista automatico
Margarita fai da te, granite rétro, estratti di frutta e acqua purissima. La casa si trasforma nel regno del “bere bene” grazie a gadget di ultima generazione.
di Jamie Waters
3' di lettura
Sono le 11 di mattina di un normalissimo giovedì e sto per farmi un drink. Ma per lavoro: mi è appena stato recapitato Bev, un nuovo barista automatico. Si tratta di una macchina a capsule per cocktail che assomiglia a una Nespresso, molto facile da usare. Sono indeciso fra un Margarita e un Old Fashioned, ma anche il Whiskey Sour attira la mia attenzione. Bev (l'abbreviazione di “beverage”) è disponibile negli Stati Uniti da quest'estate, e c'è la possibilità che venga lanciato anche nel resto del mondo. Lo produce Black+Decker, il gigante degli utensili da lavoro più famoso per i trapani che per i Daiquiri, che però sta colmando un vuoto nel segmento dei robot mixologist.
Il leader di mercato Drinkworks Home Bar non è più disponibile dalla fine dello scorso anno e, a parte qualche elegante modello di Bartesian, la concorrenza è minima. Il che è piuttosto sorprendente, dal momento che preparare cocktail a casa può risultare complesso.
Bev è semplice da utilizzare, non necessita di app e non ha particolari funzioni smart. Basta collegare alla macchina cinque bottiglie di alcolici – whisky, gin, rum, vodka e tequila – ciascuna tramite una cannuccia metallica, e inserire una capsula di cocktail. Le capsule sono del marchio Bartesian (che ha collaborato con Black+Decker per sviluppare il robot), sono riciclabili e disponibili in oltre 40 gusti, che comprendono i cocktail più noti.
Potete anche dosare a piacere il vostro drink grazie alla funzione che permette di sceglierlo in versione leggera, media o forte, prima di premere il pulsante “mix”. A quel punto Bev preleva l'alcool tramite la cannuccia, lo miscela con il concentrato contenuto nella capsula e versa il tutto nel bicchiere. Una bottiglia d'acqua ugualmente connessa alla macchina permette di ripulirla dopo ogni utilizzo.
I cocktail risultano piuttosto dolci, ma hanno un buon sapore. Ho preferito i gusti più forti e meno zuccherosi, come quello dell'Old Fashioned. Con Bev c'è da divertirsi: il risultato forse è più simile ai drink del bar del quartiere che a quelli di un club privato, ma è un gadget affidabile e divertente da usare, l'ideale per una serata a casa con gli amici.
QUASI DI SORGENTE
Purtroppo, molti depuratori in commercio utilizzano filtri in plastica usa e getta per purificare l'acqua del rubinetto. Il nuovo gadget del marchio svedese Aarke, invece, la depura attraverso granuli di resine (a scambio ionico) e carbone attivo. Si presenta come una caraffa in vetro e si attiva inserendo i granuli in un corpo in acciaio inossidabile, da collocare poi all'interno della brocca. Questi riducono al minimo sostanze nocive come cloro, piombo, rame e calcare, aggiungendo magnesio. È sufficiente rinnovarli ogni quattro settimane.
ALLO STATO PURO
Questo nuovo estrattore di succo a freddo di Nama è in grado di sminuzzare frutta e verdura in modo davvero silenzioso, per far poi passare il tutto attraverso un filtro che ne estrae le sostanze nutritive. A differenza di altri modelli, si possono inserire gli ingredienti insieme, invece di aggiungerli uno per volta: da uno dei due rubinetti esce l'estratto, dall'altro la polpa residua. Si riescono a produrre anche diversi tipi di latte vegetale, zuppe e salse. Lo si può smontare completamente per pulirlo con facilità e arriva accompagnato da ricette e consigli di utilizzo.
GIOCHI DI GHIACCIO
Basta ruotare una manopola e si ottiene ghiaccio tritato finemente, in un cono di plastica. Aggiungendo un po' di sciroppo si ottiene un'ottima granita. L'ultimo prodotto lanciato da Smart, marchio britannico di elettrodomestici dal gusto rétro come carrellini per preparare popcorn e padelle per waffle, è davvero semplice da usare: si riempie la macchina con cinque blocchi di ghiaccio leggermente scongelati, che poi vengono tritati. Oltre alla granita in cono con sciroppo o con succo di frutta, si possono preparare anche altre bibite e il Margarita.
CHICCHI ALLA GIUSTA PRESSIONE
Il segreto di una buona macinatura del caffè è la consistenza e, anche se i macinini manuali producono risultati eccellenti a un prezzo inferiore, i modelli elettrici fanno risparmiare fatica. Goat Story, una startup slovena, ha ideato un macinacaffè di design 2 in 1, ovvero manuale con una base per la ricarica elettrica. Realizzato in alluminio e molto preciso, pressa i chicchi invece di tagliarli, per ottenere una consistenza migliore, e ha 240 impostazioni per scegliere fra macinatura finissima come polvere (per il caffè turco ibrik), media (per caffè filtrato), fino ai granuli grezzi (per il caffè a freddo).
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