Per le imprese che investono nelle Zes burocrazia all’osso e Iva sospesa
di Marzio Bartoloni
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Sono in rampa di lancio le attese semplificazioni per le Zone economiche speciali, le aree portuali del Sud dove si possono sfruttare agevolazioni fiscali potenziate (un credito di imposta) sugli investimenti. Per le imprese che investiranno all’interno delle Zes - sono in partenza Napoli e Gioa Tauro - dopo l’approvazione di un emendamento ad hoc sono pronte dunque norme taglia taglia burocrazia e la sospensione dell’Iva per le merci da importare ed esportare che si trovano in aree doganali che dovranno essere identificate entro 30 giorni.
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Tra le semplificazioni per far decollare le Zes – sono appena partite quelle del porto di Napoli e di Gioia Tauro – c'è il taglio di un terzo dei termini per una serie di procedimenti amministrativi: da quelli ambientali (Via, Vas, Aia) alle autorizzazioni paesaggistiche a quelli in materia edilizia e alle concessioni demaniali portuali. Saranno dimezzati i tempi anche per tutte quelle autorizzazioni, licenze, permessi o concessioni che richiedono pareri, intese, e concerti di competenza di più amministrazioni. Alle imprese sarà assicurato l’assistenza di uno sportello unico disponibile anche in formato digitale e almeno in una lingua diversa dall’italiano per attrarre anche dall'estero le imprese che vorranno sfruttare il credito d'imposta potenziato sugli investimenti al Sud previsto per le Zes. Gli interventi di urbanizzazione primaria (gli allacci a gas, energia, fogne, ecc.) dovranno essere garantiti alle imprese che si insediano nell'area entro 90 giorni.
L’altra agevolazione prevista dalla norma inserita nel decreto semplificazioni riguarda la possibilità di istituire delle zone doganali intercluse che potranno offrire alle imprese la possibilità di poter sfruttare la sospensione dell’Iva e dei dazi doganali sulle merci che saranno stoccate in queste zone. Che dovranno essere perimetrate entro 30 giorni con l’approvazione da parte dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli da adottare entro 60 giorni dalla proposta. Una sospensione dell’imposta che può convincere le aziende a insediare degli impianti produttivi nei retroporti delle Zes. Il dl semplificazioni prevede infine la nascita di una cabina di regìa delle Zes a Palazzo Chigi che sarà presieduta dal ministro per il Sud, Barbara Lezzi. Con tutte le semplificazioni previste che potranno essere estese anche alle Zone logistiche speciali dei porti del Nord (già partiti Trieste, Venezia e Genova).
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