Perché l’idea di un «Eurobond di guerra» rianima anche i BTp
L’ipotesi di un finanziamento comune delle spese energetiche e della difesa rafforza l’idea di un’Europa unità e mette in primo piano il ruolo della politica fiscale
di Maximilian Cellino
I punti chiave
3' di lettura
Un movimento repentino, e forse non del tutto atteso: nella mattina di martedì 8 marzo alle prime indicazioni delle nuove massicce emissioni di Eurobond per finanziare le extra-spese che dovranno affrontare i Paesi del Vecchio Continente per l’energia e la difesa a causa della crisi fra Russia e Ucraina si rianimano le Borse, ma si riduce in modo forse inatteso anche lo spread fra BTp e Bund. Nel pomeriggio, alle precisazioni del vicepresidente della Commissione Ue, Frans Timmermans, i listini azionari...