Perché lo shock energetico colpisce di più le utility integrate
Si difendono meglio le società che operano con business regolati come Snam e Terna
di Andrea Gennai
I punti chiave
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Il rialzo dei tassi e lo shock energetico con la folle corsa dei prezzi di gas ed elettricità ha rappresentato un vero e proprio tsunami per le utility. Le azioni più colpite a Piazza Affari e in Europa sono quelle integrate, ovvero che coprono tutto il ciclo dalla produzione alla distribuzione di energia. Titoli come Enel ed Hera sul Ftse Mib lasciano sul terreno oltre il 30% da inizio anno.
«Tutto il settore delle utility - spiega Paolo Citi, analista utility di Intermonte - è stato impattato negativamente...