al confine con la germania

Peste suina, la Danimarca costruisce recinzione anti-cinghiali di 70 Km

L'Ue si mobilita su peste suina,verso abbattimento cinghiali

1' di lettura

La Danimarca ha iniziato a costruire una recinzione di 70 km lungo il suo confine per tenere lontani i cinghiali che entrano nel Paese dalla Germania nel tentativo di prevenire la diffusione della peste suina africana negli allevamenti di maiali.
I lavori sono iniziati a Padborg, una cittadina a 220 km a sudovest di Copenaghen: la recinzione, alta 1,5 metri, costerà circa quattro milioni di euro ed è stata autorizzata dal Parlamento danese lo scorso giugno, dopo che il governo aveva avvertito che le esportazioni di carne suina fuori dall'Ue - stimate in 1,4 miliardi di euro l'anno - potrebbero essere colpite dalla peste suina africana.

Il ministro danese per l'ambiente e l'alimentazione Jakob Ellerman-Jensen, ha annunciato che il recinto sarà completato nell'autunno di quest'anno.
Così il governo danese cerca di scongiurare il rischio di diffusione della febbre suina africana che in Europa è arrivata dall'Est fino in Belgio. Innocua per l'uomo, la malattia è letale per i maiali, e i principali vettori di diffusione sono i cinghiali e i prodotti a base di carni suine.
In Danimarca, a fronte di una popolazione di circa 6 milioni di persone, nel 2016 c'erano oltre 3mila allevamenti suini per un totale di quasi 13 milioni di capi, con esportazioni in 127 paesi con un valore stimato di 4 miliardi di euro

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