Philadelphia presenta lo spalmabile Vegetale per allargare la platea di consumatori
Il marchio di Mondelez è presente in 90 Paesi e vuole intercettare vegani e flexitariani in un segmento di mercato ormai maturo
di Elisa Orlandotti
2' di lettura
Arriva anche in Italia la versione plant based dell’iconico spalmabile Philadelphia, brand presente in Italia dal 1971 con una penetrazione di mercato del 52%.
Marchio globale, presidia i mercati di oltre 90 Paesi con tre gamme: Core, Benessere e Fantasie. Il nuovo Philadelphia Vegetale si colloca nella prima e, dell’originale, replica la freschezza e la cremosità, soprattutto grazie all’ingrediente olio di cocco, oltre alla preparazione a base di farina di mandorle e crusca di avena (rispettivamente presenti per il 6% e il 3% all’interno della preparazione acquea). La scelta del pack è ricaduta su una confezione in plastica riciclabile, nel formato vaschetta da 145 grammi.
«Il mercato del cream cheese – afferma Francesco Surrenti, marketing manager Philadelphia Italia – è sostanzialmente maturo, registrando volumi stabili negli ultimi tre anni. Nel 2022, il suo valore complessivo ammonta a circa 290 milioni di euro secondo dati Nielsen».
La scelta di crearne una versione vegan «è dovuta alla «crescente popolarità – precisa il manager – delle diete a base vegetale, che trova riscontro in molteplici studi di carattere internazionale e locale, dai quali emerge un forte interesse da parte dei consumatori verso questo segmento di mercato, non solo vegani in senso stretto, ma anche flexitariani (cioè chi limita l’apporto di cibi di fonte animale, senza però escluderli dalla propria dieta, ndr). Nel corso della ricerca e dello sviluppo del prodotto, sono state prese in considerazione diverse ricerche qualitative e quantitative, che mostrano in modo inequivocabile il trend, capace di intercettare anche la sensibilità dei consumatori più attenti ad un consumo responsabile».
È stato condotto anche un esperimento pratico, chiedendo per le strade di Milano ai passanti quale gusto di Philadelphia nuovo sarebbe piaciuto assaggiare: il 70% ha risposto ’vegano’.
La decisione di attivare il settore di ricerca e sviluppo è stata presa diversi anni fa, supportata nel tempo dalle continue richieste sui social da parte dei consumatori, ma la messa in commercio avviene solo oggi con una ricetta che finalmente ha soddisfatto l'azienda e superato i test interni, in quanto «la differenza con l’originale è davvero difficile da percepire sia lato gusto, sia lato cremosità», continua Surrenti. Non è la prima volta che viene messa mano alla formula dello spalmabile: «In oltre 50 anni di presenza sulle tavole dei consumatori italiani Philadelphia Original ha subito diverse modifiche sia per andare incontro ai mutevoli gusti e preferenze dei consumatori, che per adattarsi ai miglioramenti tecnologici verificatesi nella fase di produzione».
Il piano marketing 2023 per la presentazione di Philadelphia Vegetale prevede forti investimenti sul digital, ritenuto il canale in grado di raggiungere in modo diretto il target di riferimento; in primis Mondelēz, titolare del brand, punta sui canali social del marchio, con il coinvolgimento di creator del mondo food e lifestyle. La promozione tradizionale non viene dimenticata grazie ad attività di degustazione e informazione all'interno dei punti vendita.
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