Rigenerazione

Phygital Space, l’hub tecnologico per gli eventi valorizza la zona sud di Milano

Dai Magazzini generali a Talent Garden Studios: oltre 5mila mq per eventi online durante la pandemia . Coinvolte oltre 50 aziende per un fatturato superiore a i 5 milioni

di Laura Cavestri

2' di lettura

Eventi, corsi di formazione, convegni, fiere. La pandemia ha paralizzato per oltre un anno la dimensione dei meeting, sia professionali che formativi. Ma ha insegnato anche a fare di necessità virtù. Così è nato Phygital Spaces, un progetto per valorizzare i tanti spazi urbani e storici del capoluogo lombardo, improvvisamente svuotati e chiusi pe rla pandemia, soprattutto nella zona sud di Milano: da Scalo Romana, ai Navigli passando per il quartiere Tortona, attraverso l’impiego delle più moderne tecnologie per favorire l’organizzazione degli eventi ibridi in tempi di pandemia.

Il progetto

Le società aderenti al progetto hanno sviluppato più di 400 eventi digitali da marzo 2020 a marzo 2021 ed un volume di fatturato che supera i 5 milioni di euro (solo nel I semestre gennaio-giugno il fatturato ha raggiunto 1 milione di euro). «Ma l’obiettivo – ha spiegato Veronica Tassone, Key Account Phygital Spaces – è di raddoppiarlo sin da subito.In collaborazione con un team di esperti in tecnologie digitali e sicurezza informatica, si è giunti all’ideazione di eventi altamente tecnologici dal “formato ibrido” o totalmente digitale, ossia quelli che vengono organizzati live ma amplificano l’efficacia per dare l’opportunità a infiniti utenti di poter partecipare e vivere un’esperienza unica, interattiva, coinvolgente e allo stesso tempo sicura e affidabile».

Loading...

Gli spazi a disposizione

Nata dall’unione di differenti professionalità, l’ambito digitale/tecnologico da una parte e quello immobiliare dall’altra, Phygital Spaces ha sfruttato uno spazio di oltre 5mila mq nella zona sud di Milano. Tra gli spazi coinvolti nel progetto vi sono i Magazzini Generali, una struttura storica inserita in un complesso di magazzini del ’900. Oggi è un locale ad alto contenuto tecnologico con schermo led personalizzabile, trasmissione multi-camera, sistema audio e luci high tech. C’è poi la Stamperia, completamente riqualificata e dotata delle migliori tecnologie, tra cui extended reality technologies; Renoster, una location poli-funzionale con forte vocazione tech e un green screen da 15 mq, con ben 590 mq tra aree esterne e interne.

E infine i Talent Garden Studios, inseriti all’interno del Talent Garden di via Calabiana. Qui sono presenti due sale: l’hub che ospita un led wall da 40 mq e un green screen da 60 mq e la green house con 12 mq di ledwall, più 600 mq di spazi all’aperto.

« Phygital Spaces – ha aggiunto Tassone – è una realtà innovativa per la commistione delle più avanzate soluzioni tecnologiche proposte: la virtual reality, che non molte location posseggono, 90 mq di led wall, green screen, schermi interattivi, spazi plenaria modulari e Covid free fino a un massimo di 200 persone con la normativa attuale e scenografie 3D digitali. Nei prossimi mesi, ci aspettiamo che le esigenze di cautela ma anche di risparmio su trasferte e viaggi messi in atto da molte aziende – ha concluso Tassone – porteranno le imprese a mantenere, per gli eventi formativi così come per gran parte di quelli di business, una forma “ibrida” di eventi, sia con una parte “fisica” sia con contenuti e a ccessi virtuali».

Riproduzione riservata ©

Brand connect

Loading...

Newsletter RealEstate+

La newsletter premium dedicata al mondo del mercato immobiliare con inchieste esclusive, notizie, analisi ed approfondimenti

Abbonati