Polizze. Italiani preoccupati ma ancora poco assicurati
Polizza temporanea caso morte
A chi serve
Adatta in particolare alle persone da cui dipende il sostentamento del nucleo familiare, la polizza temporanea caso morte (Tcm) protegge le persone care indicate nel contratto (beneficiari) da possibili problemi finanziari in caso di decesso dell’assicurato, mettendo a loro disposizione un capitale definito
nella polizza.
Questa polizza è valida per un periodo di tempo pattuito con la compagnia. Se la morte avviene durante questo periodo, ai beneficiari è garantito il pagamento del capitale. Se ciò non avviene, superata la scadenza della polizza, il contratto si conclude e i premi versati per l’acquisto della polizza rimangono all’impresa di assicurazione. È fortemente consigliata nei casi in cui si hanno figli non ancora autonomi economicamente e ci si è anche indebitati per comprare un immobile o altro (mutuo o prestito).
Attenzione a...
L'assicurazione potrebbe negare la liquidazione delle somme ai beneficiari indicati in polizza. A seguito a eventuali controversie con la compagnia per esempio se, al momento del contratto, sono state fornite informazioni non vere, soprattutto in relazione allo stato di salute dell'assicurato. L’impresa può infatti appurare se le condizioni di salute dell'assicurato precedenti a quando è stata acquistata la polizza siano state conformi o meno alle dichiarazioni rese. Inoltre per evitare spiacevoli sorprese negative al momento in cui la liquidazione diventa purtroppo necessaria per il sostentamento dei superstiti, leggere attentamente le cosiddette esclusioni (eventualmente chiedendo anche al broker o all'agente chiarimenti) .
Ci sono polizze che non assicurano soggetti con malattie già esistenti o non coprono i decessi dovuti ad attività lavorative o sportive particolarmente rischiose.