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Porsche 718 Spyder RS, come va su strada la due posti da 500 cavalli

Ultima auto termica a motore centrale prodotta da Porsche, è spinta dal sei cilindri della 911 GT3 Cup

di Simonluca Pini

5' di lettura

Una sinfonia su quattro ruote, capace di abbinare prestazioni da supercar alla guida a cielo aperto. Si potrebbe riassumere così la Porsche 718 Spyder RS, sportiva che genera emozioni ad ogni accelerata. Il suo segreto? Abbinare il sei cilindri boxer aspirato da 500 cavalli della 911 GT3 Cup, montato per la prima volta su una sportiva con tetto apribile a motore centrale, ad un peso di circa 1.400 chilogrammi grazie a soluzioni come l'ampio uso di fibra di carbonio e alla capote manuale.
Se a questo ci si aggiunge un sound coinvolgente, grazie al'aspirazione posizionata dietro ai poggiatesta, al limitatore che entra superati i 9000 giri e a un pacchetto sterzo/assetto capace di mettere l'auto esattamente dove si vuole, si capisce il motivo perché la 718 Spyder RS dovrebbe essere nel garage di ogni appassionato di automobili. La passione diventa sempre più costosa, come il prezzo di listino della vettura provata sulle Alpi Sveve.

Porsche 718 RS Spyder, stile

Al primo sguardo la 718 Spyder RS mostra un frontale praticamente identico con la 718 Cayman GT4 RS. Il cofano anteriore di serie è realizzato in materiali plastici rinforzati in fibra di carbonio (CFRP) e presenta una grande apertura uscita dell’aria sopra il paraurti. Le due prese d'aria migliorano il raffreddamento dei freni senza influire negativamente sul valore di Cx. La deportanza è incrementata dai sideblade alle estremità esterne del paraurti. Il bordo dello spoiler anteriore è leggermente più corto rispetto a quello della 718 Cayman GT4 RS; questa caratteristica, abbinata all’ampio alettone posteriore, determina una maggiore deportanza complessiva sulla Cayman e richiede quindi un profilo dello spoiler di dimensioni maggiori per garantire l’equilibrio aerodinamico. Novità anche in coda, dove compare l'ala della GT4 e arriva uno spoiler “becco d’anatra” nel rispetto della tradizione dei modelli RS dell'epoca.

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Porsche 718 RS Spyder, scheda tecnica

Come si fa a diventare la Porsche 718 roadster più veloce e potente di sempre? Montando il motore della 911 GT3 Cup. Abbinato a una trasmissione PDK a sette rapporti corti, il sei cilindri garantisce uno scatto da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi, da 0 a 200 km/h in soli 10,9 secondi e porta la velocità massima a 308 km/h. Oltre alla maggiore potenza del motore, anche il peso ridotto ontribuisce a migliorare le prestazioni: con i suoi 1.410 kg, la Spyder RS pesa 40 chili in meno della 718 Spyder con Pdk ed è addirittura di 5 chilogrammi più leggera della 718 Cayman GT4 RS. E se si vuole togliere ulteriori 8 kg dalla bilancia, basterà lasciare in garage la capote (sperando che non piova).

Porsche 718 Spyder RS, interni e capote

La Porsche 718 Spyder RS nasce per l'utilizzo su strada, come spiegato dai tecnici di Zuffenhausen. Per questo motivo il nostro primo contatto si è svolto tra le Alpi Sveve non tra le curve di un tracciato; per la pista il mezzo ideale è la GT4. Iniziamo il nostro test drive al volante di 718 Spyder RS in colorazione Racing Yellow, priva del pacchetto Weissach ma dalla fortissima presenza scenica: se non si vuole passare inosservati, è il colore perfetto. A bordo tutto è votato al piacere di guida e alla ricerca della massima prestazione, come conferma la possibilità di eliminare l'infotainment per limare ulteriormente i chili. Prima osservazione: i sedili avvolgenti di serie sono realizzati in CFRP leggerissimo e nonostante l'ottimo sostegno laterale si sono rivelati comodi anche dopo gli oltre 200 chilometri percorsi. Altro punto a favore, in ottica weekend fuori posta, è la buona capacità di carico tra vano anteriore e posteriore (quest'ultimo apribile solo in assenza della capote). Prima di raccontarvi come va su strada la 718 Spider RS, merita un veloce approfondimento il montaggio della capote. Perché qui di elettrico non c'è nulla in nome del massimo contenimento del peso. Bisogna seguire una veloce procedura (meglio ancora se si fa in due persone) e, cronometro alla mano, in poco meno di tre minuti siamo riusciti a completare l'operazione dopo esserci riparati sotto una tettoia visto l'improvviso acquazzone che ci ha colpiti.

Porsche 718 Spyder RS, prova su strada

Tornando al primo contatto su strada, il motore della GT3 Cup montato in posizione centrale e abbinato al telaio della 718 Spyder regala emozioni (e grandi sorrisi) in continuazione. In un'era di turbo, hypercar da 1000 cavalli e motori elettrici nati per garantire accelerazioni da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi, il sei cilindri boxer da 500 cavalli e 450 Nm di coppia ti fa capire il concetto di “necessario per raggiungere l'eden motoristico”: nessun vuoto fino ai 9000 giri, un'erogazione perfetta e ovviamente uno suono che diventerà sempre più una rarità. Il tutto abbinato ad una precisione di guida da manuale, merito del telaio dotato di serie del sistema Porsche di regolazione elettronica degli ammortizzatori con taratura sportiva ed è stato ribassato di 30 millimetri. Inoltre, dispone del sistema Porsche Torque Vectoring (con differenziale meccanico a slittamento limitato, cuscinetti delle sospensioni con snodo sferico e cerchi in alluminio forgiato da 20 pollici.

Porsche 718 Spyder RS, le foto su strada dell’ultima termica a motore centrale

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E se si vuole avere una 718 tagliata su misura, l’altezza da terra, la campanatura, la carreggiata e la barra stabilizzatrice possono essere regolate individualmente. A questo si aggiunge un buon confort generale, merito del carico delle molle e degli ammortizzatori ridotto per garantire un assetto più morbido rispetto alla Cayman GT4 RS. Difetti? Oltre a tenere in auto un kit di tappi per le orecchie (nel caso il vostro passeggero si dovesse stancare delle cambiate a 9 mila giri), il sistema d'infotainment nonostante gli aggiornamenti mostra gli oltre 10 anni sulle spalle.

Porsche 718 RS Spyder prezzo

Altro difetto della Porsche 718 RS Spyder? Il prezzo. Perché oltre ad un prezzo di listino a partire da 162.338 euro (al momento della realizzazione di questo articolo), la lista accessori vi farà raggiungere con molta facilità la soglia dei 200.000 euro. Si parte dai 3294 euro dei sei colori speciali a disposizione ma se si vuole esagerare si possono spendere 11.138 euro per il colore su campione i 28.000 euro per il colore su campione plus. II pacchetto Weissach, proposto a 12.267 euro, aggiunge un lungo elenco di componenti in fibra di carbonio, terminali in titanio e dettagli personalizzati. Se si vuole ridurre il peso di ulteriori 10 chili, i cerchi in magnesio forgiato si possono abbinare al pacchetto Weissach aumentando il prezzo di 15.000 euro.

Altro optional caldamente consigliato è il sistema di sollevamento dell'asse anteriore (indispensabile in molti parcheggi multipiano) venduto a 2652 euro. L'impianto frenante carboceramico è proposto a 811e euro, mentre i fari a led con Dynamic Light System a 1.451 euro. Praticamente fondamentale anche la telecamera posteriore con park assist, in vendita a 1195 euro. Per il cruise control servono invece 329 euro, mentre l'impianto Audio Bose aggiunge 1207 euro. Se oltre 200.000 euro per una 718 Spyder RS possano sembrare una cifra prossima alla follia (visto i 104.000 euro di partenza di una 718 Spyder da 420 cavalli), bisogna tenere della probabile se non certa futura rivalutazione dato il suo status di ultima termica a motore centrale prodotta da Porsche.

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