Poste Italiane: la diversità crea valore
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La valorizzazione della diversità, l'inclusione e l'attenzione al benessere dei lavoratori sono ormai riconosciute come fattori critici di successo per le aziende. Poste Italiane, da sempre all'avanguardia sul terrendo della responsabilità sociale d'impresa, ha posto la valorizzazione delle persone, la gestione della diversità e l'inclusione tra i pilastri del suo Piano Strategico ESG.
A febbraio 2020 il consiglio di amministrazione di Poste Italiane ha varato una policy “diversity and inclusion” a sostegno del valore della diversità e della cultura inclusiva in azienda. Poste Italiane si è dotata in particolare di una Politica Aziendale in materia di tutela e protezione dei Diritti Umani” che rafforza quanto già affermato nel Codice Etico. Il documento impegna l'Azienda ad allineare ulteriormente i processi aziendali ai principali standard e best practice internazionali, divulgando attivamente i principi in essa sanciti e rendicontando periodicamente le performance raggiunte nella tutela dei Diritti Umani in termini di modalità di gestione e monitoraggio, rischi identificati e azioni di gestione e mitigazione. Dal punto di vista della parità di genere, Poste Italiane vede attualmente un'incidenza del personale femminile tra quadri e dirigenti pari al 46%; la percentuale femminile nell'ambito delle posizioni manageriali è invece del 30%.
Per confermare il suo impegno a supporto della parità di genere, Poste Italiane ha sottoscritto i Women's Empowerment Principles, l'iniziativa promossa a livello mondiale dalle Nazione Unite collabora con il Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio per promuovere attivamente la diffusione del numero Antiviolenza e stalking 1522 gestito dal Telefono Rosa all'interno della propria rete di Uffici Postali e ATM Postamat.
IL SOSTEGNO ALLA MATERNITA'
Poste Italiane, inoltre, tutela e valorizza la maternità garantendo alle lavoratrici un trattamento economico di miglior favore rispetto a quello previsto dalla legge. Durante il congedo di maternità Poste Italiane eroga il 100% della retribuzione per tutti i 5 mesi di astensione dal lavoro, rispetto al pagamento dell'80% previsto dalla legge. Alle mamme e ai papà che fruiscono del “congedo parentale” nei primi sei anni di vita del bambino Poste Italiane garantisce l'80% della retribuzione per i primi due mesi, invece del 30% previsto dalla legge.
Se poi il genitore che utilizza i permessi per allattamento ha bisogno di avvicinarsi a casa temporaneamente, l'azienda ne accoglie le richieste, compatibilmente con le esigenze organizzative. L'azienda ha anche previsto la realizzazione di parcheggi rosa.
Poste Italiane è stata la prima azienda ad aderire al programma Maam U (Maternity As a Master), un percorso formativo online, su base volontaria, che permette di valorizzare le competenze acquisite nel ruolo di madre e di mantenere il contatto con l'azienda attraverso il dialogo con i colleghi e i capi. Al progetto hanno già partecipato oltre 500 dipendenti.
Un impegno che ha consentito all'azienda di entrare nel Bloomberg Gender-Equality Index (GEI) 2020, il principale indice di misurazione delle performance aziendali sulle tematiche dell'uguaglianza di genere e della relativa rendicontazione trasparente dei dati e delle informazioni. Poste Italiane è inoltre entrata nella top five della classifica sulla parità di genere delle società appartenenti all'indice FTSE MIB della Borsa di Milano stilata da Equileap, un'organizzazione indipendente che elabora dati e analisi sulla gestione della gender equality nelle più importanti imprese su scala internazionale.
IL WELFARE
Dal punto di vista del welfare, Poste Italiane mette a disposizione dei propri dipendenti una forma di assistenza sanitaria integrativa, estendibile anche al proprio nucleo familiare. Dal 2019 Poste ha anche lanciato un programma denominato “Poste Mondo Welfare”, che consente ai dipendenti di convertire il premio di risultato in beni e servizi di welfare di utilità sociale, tra i quali rientrano anche servizi di cura genitoriale, intrattenimento educativo e di “time saving” in risposta alle principali esigenze di prossimità.
Poste Italiane è stata insignita del titolo di azienda Top Employer Italia 2020, assegnato dal Top Employers Institute, l'ente certificatore globale dell'eccellenza delle pratiche HR. Poste Italiane è anche entrata nella classifica dei World's Best Employers 2019 di Forbes, che individua le prime 500 aziende al mondo per qualità della vita lavorativa, nella quale il Gruppo raggiunge il secondo posto a livello globale nel settore Life & Health Insurance e il quarto tra tutte le aziende italiane. Universum Global, società svedese specializzata nell'employer branding, ha infine inserito Poste Italiane al secondo posto in relazione al work-life balance, a seguito dello studio Most Attractive Employers Italy 2019 eseguito su un campione di oltre 40mila tra studenti e neolaureati di 44 Università italiane, individuando i datori di lavoro più ambiti in base alle risposte raccolte.
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