Presunte irregolarità: anche il Gruppo Sole 24 Ore chiede di patteggiare
Dopo l'ex ad Donatella Treu e l'ex presidente Benito Benedini, anche il gruppo Sole 24 Ore, imputato a Milano in base alla legge sulla responsabilità amministrativa degli enti nella vicenda sulle presunte irregolarità nei conti della società, ha chiesto di patteggiare
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Dopo l'ex ad Donatella Treu e l'ex presidente Benito Benedini, anche il gruppo Sole 24 Ore, imputato a Milano in base alla legge sulla responsabilità amministrativa degli enti nella vicenda sulle presunte irregolarità nei conti della società, ha chiesto di patteggiare. L'istanza è stata presentata nel corso dell'udienza preliminare al gup Maria Cristina Mannocci dopo che è stato concordato con il pm Gaetano Ruta un patteggiamento che prevede una sanzione pecuniaria di 50.310 euro.
Il pm stamane ha, inoltre, ribadito la richiesta di rinvio a giudizio per l'ex direttore editoriale Roberto Napoletano. Richiesta a cui si sono associate tutte le parti civili, tra cui Confindustria, costituite solo nei confronti delle persone fisiche. La difesa di Napoletano ha invece chiesto il proscioglimento del giornalista con la formula «perché il fatto non sussiste» o «perché non costituisce reato». La decisione è attesa per il 29 ottobre.
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Durante la scorsa udienza Donatella Treu e Benito Benedini, rispettivamente difesi dagli avvocati Andrea Fares e Giuseppe Bana, hanno proposto di patteggiare rispettivamente a 1 anno e 8 mesi e 300mila euro la prima e 1 anno e 6 mesi e 100mila euro il secondo. Tali cifre dovrebbero essere ricevute a titolo di acconto risarcitorio. Il giudice, che il 29 ottobre deciderà sui patteggiamenti e se rinviare a giudizio o prosciogliere Napoletano - stamane presente in aula - aveva accolto come parti civili, ma solo contro le persone fisiche, oltre a Confindustria, anche Consob, il rappresentante comune dei titolari di azioni di categoria
speciale Marco Pedretti e i sei piccoli azionisti, tra dipendenti ed ex dipendenti, compresi quattro giornalisti.
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