Profumi da leggere, profumi da indossare: una passeggiata olfattiva in tre tappe
Un libro, una collaborazione fra arte scultorea e creazioni aromatiche, una rievocazione dei grandi miti dello sport sulla punta del naso: un viaggio a più sensi
di Francesca Baralis
3' di lettura
Tre idee, tre soste da vivere in punta di naso. Si parte dal divano di casa, si percorrere a piedi il cuore pulsante di Milano, si raggiunge in auto Brescia per connettersi con il percorso della Mille Miglia. Cominciamo!
È un viaggio autobiografico, un percorso olfattivo, un archivio di curiosità, un diario di appunti personali: ci sono tanti modi per descrivere “Profumi” di Paola Bottai (edito da DeAgostini). Pagina dopo pagina, quella «manciata di secondi che dedichiamo al gesto di profumarsi» riesce a concentrare un mondo intero. E molti, semplici consigli. Eccone alcuni.
Se volete che una fragranza duri più a lungo sulla pelle, un trucco sicuro è spalmare un po' di crema per il corpo neutra prima di spruzzare: funziona come un “collante” fra epidermide e profumo. I punti giusti? Sui polsi, nell'incavo dietro le orecchie, nella piega del décolleté. «Io ho l'abitudine di spruzzare i miei profumi anche sui vestiti», racconta l'autrice. «Faccio molta attenzione: mai, mai, mai troppo vicino, perché rischierei di macchiarli. Uno spruzzo a una trentina di centimetri farà sì che le goccioline di fragranza si appoggino delicatamente sul tessuto. Lo consiglio anche a chi ha problemi con la pelle, vuoi perché con un pH troppo acido, vuoi perché troppo sensibile: è un ottimo trucco per profumare senza avere il profumo a contatto con la pelle. Infine, avere sempre in borsa un fazzoletto di cotone» su cui spruzzare la stessa fragranza che s'indossa. «Ogni volta che aprirete la vostra bag o il vostro zaino, voi e le persone che avrete accanto sentiranno il vostro profumo».
Seconda tappa Milano. Inaugura il 16 giugno, a Fragrans in Fabula, un percorso che unisce arte visiva e arte olfattiva e che capovolge la prospettiva. È un mondo “Sottosopra” quello a cui rimanda la collaborazione fra Marco Ceroni e Silvio Levi, con l'idea che le regole si possano capovolgere, che l'inaspettato e la contraddizione coltivino la capacità di cambiare punto di vista e nutrano la creatività. Ne è nata una bottiglia, in edizione numerata, che contiene una fragranza da scoprire passo passo, nelle sue note di testa, di cuore, di fondo e viceversa. La scultura che la sovrasta s'ispira all'uroboro, il simbolo della ciclicità del tempo e rappresenta un animale di cui si vede il corpo, ma non la testa, una rappresentazione del presente, dove sopra e sotto, davanti e dietro, passato e futuro sono solo prospettive mobili. La scultura creata da Marco Ceroni rimarrà esposta sia sia nella boutique di corso Magenta 22 sia nella boutique di via Madonnina 17 fino alla fine del mese.
A partire dal 16 e fino al 19 giugno invece si celebra la trentanovesima edizione della rievocazione storica delle Mille Miglia, la corsa automobilistica disputata dal 1927 al 1957. Rispettando la tradizione del tracciato da Brescia a Roma e ritorno l'edizione 2021 presenterà una novità assoluta per la 1000 Miglia rievocativa: per la prima volta, il senso di marcia della gara sarà invertito rispetto alle recenti edizioni, riprendendo il senso antiorario di molte edizioni della corsa originale di velocità. Da Brescia, gli equipaggi faranno rotta verso la costa Tirrenica per sostare a Viareggio, ripartendo il giorno successivo alla volta di Roma. La terza tappa, al via dalla Capitale, risalirà verso nord per concludersi oltre l'Appennino, nel capoluogo Emiliano. La quarta e ultima tappa, da Bologna condurrà fino al tradizionale arrivo a Brescia. Un tracciato inedito porterà gli equipaggi ad affrontare per la prima volta sia il Passo della Cisa, nella prima tappa, sia i Passi di Futa e Raticosa nella terza giornata di gara.
Ma esiste un profumo della competizione e di questa straordinaria sfilata di auto d'epoca che rievoca ogni anno l'atmosfera della storia? Si è posto la domanda l'Olfattorio Bar à Parfums di Brescia (via Dieci Giornate 51), che ha sede, non a caso, in un luogo antichissimo: al suo interno è presente un tratto di strada romana (cardo) della coloniae civicae augustae brixiae, all'origine della fondazione della città.
La proposta è una degustazione olfattiva intitolata “Profumo di vittoria” e che, attraverso una selezione di fragranze, costruisce una passeggiata evocativa attraverso i grandi miti dello sport (l'ingresso è libero ed è anche possibile prenotare la visita al numero di telefono 030-2385689).
Pronti a partire? Non resta che inspirare profondamente…
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