Puglia / Otranto accolti da Chagall e dalla dolce Baia delle Orte

C'è Marc Chagall coi propri alati sogni ad attendere i viaggiatori a Otranto. I cavalli volanti, le eteree spose, gli animali umani si rincorrono nel Castello Aragonese della città più a oriente d'Italia, separata appena da una mano di mare dalle prime isole greche. La magia di Marc Chagall tra realtà e surrealtà accoglie appunto chi ha compiuto il nuovo periplo delle mura, ha bevuto un caffè col ghiaccio al Bar della Lega Navale Italiana dentro il porticciolo, si è bagnato nell'azzurro dell'Adriatico sotto i torrioni, ha acquistato un volume che narra il mare alla libreria Anima Mundi e ha ammirato gli affreschi nella minuscola e bellissima chiesa bizantina di San Pietro. Una camminata rinfrescata dalle onde che si innalzano salate verso Torre del Serpe, la catartica discesa alla Baia delle orte e poi la sorpresa della marziana, rossa cava di bauxite rendono magico un soggiorno (Il B&B Balcone su Otranto permette di abbracciare con un solo sguardo la villa comunale, la spiaggia e le mura) questa estremità levantina dell'Italia.