ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùLe indagini

Qatargate, la moglie e la figlia di Panzeri ai domiciliari: «sapevano dei doni»

Nella sommaria descrizione dei fatti il magistrato, sottolineando che vige la “presunzione di innocenza”, scrive che i reati emergono dalla trascrizione di intercettazioni tra Panzeri e la moglie

Mondiali, bufera all'Europarlamento per presunte tangenti Qatar

3' di lettura

Il sospetto è quello di essere intervenuto “politicamente” con i componenti che lavorano al Parlamento Europeo “a beneficio di Qatar e Marocco,” in cambio di versamenti di somme di denaro e doni o regalie. E di aver usato “metodi ingegnosi e spesso scorretti per raggiungere i suoi scopi”.

Sono le accuse mosse ad Antonio Panzeri, l’ex europarlamentare fermato a Bruxelles con altre persone, tra cui la vicepresidente del Parlamento Europeo Eva Kaili, contestate dal giudice istruttore belga Michel Claise nell’indagine in cui sono ipotizzati a partire dal gennaio 2021 i reati di associazione per delinquere, corruzione e riciclaggio.

Loading...

Moglie a figlia ai domiciliari

Le accuse mosse all’ex segretario della Camera del lavoro di Milano, rappresentante in Europa prima per il Pd poi per Articolo Uno, movimento progressista da cui oggi è stato sospeso, sono messe nero su bianco nel formulario allegato al mandato d’arresto europeo eseguito il 9 dicembre a Calusco d’Adda, in provincia di Bergamo, nei confronti della moglie di Panzeri, Maria Colleoni, e della figlia Silvia. Le due donne, difese da Angelo De Riso e Nicola Colli, oggi davanti al giudice della Corte d’Appello di Brescia che ha convalidato l’arresto e concesso i domiciliari, hanno detto di “non essere a conoscenza di nulla” di quanto è stato contestato.

Ossia, come si legge nell’atto che viene inserito nella banca dati della polizia di tutti i Paesi di area Schengen, di “essere consapevoli delle attività del marito/padre e addirittura di partecipare nel trasporto dei ’regali’ dati in Marocco attraverso Abderrahim Atmoun, ambasciatore del Marocco in Polonia”. Nella sommaria descrizione dei fatti il magistrato, sottolineando che vige la “presunzione di innocenza”, scrive che i reati emergono dalla trascrizione di intercettazioni tra Panzeri, anche fondatore di Fight impunity, e la moglie. In attesa della trasmissione del Mae, il mandato di arresto europeo nel quale sono riportate nel dettaglio i passaggi dell’inchiesta che ha travolto il Parlamento europeo, spunta anche un dialogo in cui si fa riferimento a una vacanza nel periodo natalizio per tutta la famiglia costata 100 mila euro. Cifra su cui sono in corso accertamenti e di cui ha parlato al telefono la moglie.

Le intercettazioni

Nel documento, una scheda di 4 pagine in cui sono riassunte alcune conversazioni, si spiega che Maria Colleoni e Panzeri avrebbero usato una carta di credito di una terza persona chiamata “il gigante” (”géant”). Inoltre, a proposito dell’organizzazione di una vacanza per la famiglia durante la pausa di Natalie, parlando di costi e sottolineando di “non potersi permettere di spendere 100 mila euro (...) come nell’anno precedente”, Maria Colleoni avrebbe detto al marito di “aprire un conto bancario in Belgio” sul quale non voleva “che lui facesse qualsiasi operazione senza che lei potesse controllarlo”. E poi gli consigliò di aprire un conto con “partiva Iva, il che suggerisce che Panzeri avrebbe potuto cominciare una nuova attività commerciale soggetta a Iva”.

Ciò dimostra che la moglie eserciterebbe “una sorta di forma di controllo sull’attività - annota il giudice - del marito o che lei per lo meno cercasse di mantenere qualche controllo”. E poi, per concludere, Maria Colleoni “usava la parola ’combines’ (’intrallazzo’ in francese) per riferirsi ai viaggi e agli affari del marito. La parola francese combines è negativa e suggerisce che il marito utilizzi metodi ingegnosi e spesso scorretti per raggiungere i suoi scopi”.

Riproduzione riservata ©

loading...

Loading...

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti