milano

Rä di Martino vince la prima edizione del Lio Capital Art Prize

L’artista si aggiudica il riconoscimento con il video «L'eccezione» prodotto dal Museo Novecento di Firenze. Il nuovo premio annuale è promosso dalla società di investimenti alternativi

di Francesca Guerisoli

Rä di Martino (Ph. Priscilla Benedetti).

3' di lettura

La società di investimento Lio Capital ha istituito un premio d'arte contemporanea volto all'acquisizione di opere di artisti contemporanei per i propri uffici della sede milanese, in cui sono già esposte opere di artisti storici, raccolte negli anni, come Agostino Bonalumi, Lucio Fontana, Jannis Kounellis, Mimmo Rotella. La prima edizione del Lio Capital Art Prize ha premiato Rä di Martino con l'opera video «L'eccezione» (2019) a Palazzo Amman, sede della società, il 19 ottobre, precedentemente programmata per marzo nell'ambito della Art Week . Il premio avrà cadenza annuale, sarà conferito a un'artista internazionale contestualmente all'acquisizione di una sua opera esposta di recente in contesti museali italiani o esteri. L'intento è anche quello “di riconoscere il lavoro meritorio che alcuni musei e istituzioni svolgono, tra mille difficoltà (specialmente in Italia), per produrre e organizzare nuovi progetti” ha affermato Gaspare Luigi Marcone, direttore artistico del premio.

Lio Capital e gli investimenti alternativi

Lio Capital si occupa di investimenti alternativi, che consistono in tutto ciò che non concerne il tradizionale investimento nel mercato dei titoli quotati (azioni, BTP, ecc). Come spiega Francesco Marini, founder del Gruppo Lio Capital e collezionista, “gli investimenti alternativi hanno bassa correlazione con i benchmark dei mercati ed un interessante/attrattivo profilo di rischio vs rendimento. Tra questi ritroviamo, ad esempio, gli investimenti nel settore real estate, nelle aziende non performanti che vanno ristrutturate (corporate restructuring), nelle start up. Gli Endowment Fund delle Università americane ormai investono più del 30% del totale del loro patrimonio in investimenti alternativi”. Da qui, la volontà di creare un riconoscimento artistico che riunisse aspetti sia di interesse personale sia di aderenza al proprio business.

Loading...

Il premio

Il Lio Capital Art Prize definirà di volta in volta l'entità del premio in base all'opera scelta. La selezione dell'opera viene effettuata da una giuria in base al carattere sperimentale, di innovazione, nella quale si riconosca la filosofia della società. La giuria è composta dal direttore artistico del premio Gaspare Luigi Marcone; Maurizio Dallocchio, presidente di Lio Capital, professore ordinario di Finanza aziendale presso l'Università Bocconi; i collezionisti Monica e Federico Ghizzoni; Raffaella Perna, curatrice e docente all'Università degli Studi di Catania e dal curatore Alessandro Rabottini.

Rä di Martino, Allunati #2, 2020, gold leaf, archival pigment print on cotton paper, 55,5 × 54 × 3,5 cm framed, unique, € 5'000 (Courtesy Galleria Monica De Cardenas).

Membro ospite della prima edizione è stato Sergio Risaliti, direttore artistico del Museo Novecento di Firenze , in rappresentanza dell'istituzione produttrice dell'opera. “Nascendo il premio con intento anche filantropico – di supporto ai singoli artisti e valorizzazione degli enti museali ed espositivi – valuteremo di volta in volta la possibilità di acquisizione diretta dall'artista e/o tramite l'ente mediatore” afferma Marcone.

Rä di Martino, Allunati #15, 2020, composition leaf, archival pigment print on aluminium,100 × 110 cm, unique, SOLD (Courtesy Galleria Monica De Cardenas).

L'eccezione di Rä di Martino

Non ci sono preferenze di medium da pare di Lio Capital. Quest'anno è stato premiato il lavoro video «L'eccezione» (2019, colore, 4') di Rä di Martino (Roma, 1975; Galleria Monica de Cardenas , Milano, Zouz, Lugano; Galleria Valentina Bonomo , Roma; prezzi da 8.000 a 18.000 euro), esposto fino al 13 febbraio 2020 nell'omonima mostra al Museo Novecento, perché “reputato subito da tutta la giuria di altissima qualità e profondità nonché particolarmente congeniale alla filosofia di Lio Capital. Per questa prima edizione quindi non sono state prese in considerazione altre opere continua Marcone. “Il video è stato prodotto dal Museo Novecento di Firenze che ha agito dunque con vero spirito mecenatistico.

Rä di Martino, L'eccezione, 2019, Video HD, colore, 4' (Courtesy Lio Capital).

L'opera e i suoi diritti sono rimasti quindi dell'artista. Seguendo questa linea l'acquisizione è avvenuta contattando direttamente l'artista che dunque ha ricevuto così il premio in denaro, una sorta di borsa di studio per poter portare avanti le sue ricerche e i suoi progetti. Il budget del premio verrà considerato, senza dogmi, anno per anno in base alle opere che si prenderanno in esame”. Realizzato prima dell'epidemia di Covid-19, il video – così come le opere dell'artista della serie “Allunati”, in mostra in queste settimane presso la Galleria Monica De Cardenas (pezzi da 3.500 a 8.000 euro) – appare oggi particolarmente efficace nel toccare alcune corde tese legate al tempo presente: l'energia e gli impulsi vitali liberati dal corpo marmoreo di una “statua vivente”, protagonista del video, paiono simboleggiare la necessità di resistenza collettiva al periodo emergenziale in corso.

Riproduzione riservata ©

loading...

Loading...

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti