Rally di Atlantia in Borsa, mentre si avvicina la contromossa di Edizione e Blackstone
Secondo rumors di stampa, l'interesse manifestato da Gip e da Brookfield a marzo potrebbe portare la famiglia Benetton ad accelerare il riassetto allo studio in asse con il fondo Usa con una mossa già a cavallo delle festività pasquali
di Andrea Fontana
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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Il titolo Atlantia aggancia 21 euro in Borsa e si avvicina ai prezzi che, secondo le indiscrezioni di stampa, sono in valutazione da parte delle cordate pronte a promuovere una offerta sulla holding delle autostrade e degli aeroporti. Secondo Il Messaggero, infatti, l'interesse manifestato da Gip e da Brookfield a marzo, potrebbe portare la famiglia Benetton ad accelerare il riassetto allo studio in asse con il fondo Blackstone con una mossa già a cavallo delle festività pasquali: il quotidiano romano parla di una opa totalitaria da parte di Edizione (che detiene il 33% di Atlantia attraverso Sintonia) e del fondo Usa a circa 24 euro per azione per una operazione da complessivi 12 miliardi. Tale valutazione supererebbe i 22 euro messi sul piatto da Gip e Brookfield, in alleanza con la spagnola Acs di Florentino Perez, che a fine marzo avevano presentato il proprio interesse per il gruppo.
Per analisti, «si riducono probabilità di un'opa ostile»
Nelle scorse ore Edizione in una nota ha dichiarato di non essere interessata alla proposta non sollecitata dei fondi e di avere in corso discussioni con Blackstone per un riassetto di Atlantia considerata dalla holding veneta come strategica. Secondo Il Sole 24 Ore, la cordata Gip-Brookfield, che si sarebbe mossa con intenti non ostili, è ora al bivio tra il passo indietro e l'offerta al mercato in contrapposizione alla volontà di Edizione, ma c'è da considerare anche la "golden power" nelle mani del governo Draghi che potrebbe muoversi a difesa degli asset considerati strategici per il Paese come Aeroporti di Roma e Telepass. «Le opportunità di un'opa ostile, considerando anche il probabile intervento del governo, riteniamo si riducono, mentre le indiscrezioni di stampa di un'operazione allo studio fra Edizione e Blackstone confermano un appeal speculativo sul titolo - è il commento di Equita Sim - dall'altro lato il buyback fino a 2 miliardi che il cda avvierà dopo la cessione di Aspi (attesa per il 5 maggio) è un supporto sul titolo». Dello stesso tono il commento degli analisti di Banca Imi che, alla luce della posizione espressa ieri da Edizione, danno poche chances di successo a una eventuale controfferta di Gip-Brookfield, per la quale si parla di un prezzo di 26 euro per azione.
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