Dieci cose da fare a Vienna
Relax: appuntamento al Café Central
A Vienna sono molteplici i luoghi d‘incontro. I cortili, le piazze, i palazzi ma soprattutto ci sono i caffè viennesi, patrimonio immateriale dell'Umanità Unesco dal 2011 e dove spesso si può godere appieno dello spirito dei cittadini di Vienna, sulle note di Strauss o di una jam session jazz. Originariamente questi luoghi non erano frequentati per andare a bere un Kleiner Schwarzer (espresso ristretto) o un Kapuziner (caffè con panna montata) oppure l'antico “Einspänner”(caffè doppio ricoperto da un enorme cappuccio di panna montata rigorosamente servito in un bicchierino trasparente con manico). Quando l’impero asburgico era al suo apice, ogni famiglia nobile doveva averne uno, idealmente molto vicino alla casa dell’imperatore e alla fine dell'800 periodo di massimo splendore dei caffe vi si andava per incontrare persone, leggere il giornale, discutere di filosofia, giocare a biliardo e scambiarsi idee e opinioni. E così è ancora oggi: i caffè di Vienna sono soprattutto luoghi di incontro e di piacere culinario. Guardando le vetrine traboccanti di squisitezze ci si sente nel paese della cuccagna. La sola visione di queste dolci tentazioni, dallo strudel di mele alle torte artistiche, fa venire l'acquolina in bocca. Così insieme alla cultura dei caffè, anche la pasticceria viennese è famosa in tutto il mondo. Armati di buona pazienza (spesso la fila è lunga) nel cuore antico della città si respira ancora una certa atmosfera letteraria al Café Central (Herrengasse/Strauchgasse 1010) dove un tempo erano clienti abituali Arthur Schnitzler e Peter Altenberg, ma ci si poteva trovare anche Sigmund Freud o Adolf Loos. Per chi ha voglia di tuffarsi nell'antica tradizione della pasticceria di corte regia-imperiale c'è invece Demel (in Kohlmart 14) con le sue vetrine addobbate artisticamente e straboccanti di torte e dolci, che furono molto apprezzati già al tempo dall’imperatrice Elisabetta e che oggi deliziano ancora i visitatori del caffè. Una curiosità: da Demel il personale impiegato per la vendita e il servizio è esclusivamente femminile, come è sempre stato nei suoi 200 anni di storia. Altro indirizzo cult è il Caffe Frauenhuber (Himmelpfortgasse 6), considerata la più antica caffetteria viennese tuttora in servizio. Luogo di incontro ma soprattutto di musica. Qui hanno suonato anche Mozart e Beethoven. Nella lista non devono mancare anche il celebre Cafè Landtmann lungo la Ringstrasse di Vienna aperto nel 1873, l’anno dell’Esposizione Universale di Vienna e che insieme al Café Schwarznberg è uno dei pochi esempi rimasti dei leggendari 27 caffè che originariamente costeggiavano la Ringstrasse.