Renault, ok da Parigi: resta in Russia e riprende a produrre Lada a Mosca
Pur con lo Stato francese azionista di riferimento al 15,01% e ben schierato sulla guerra in Ucraina, la Losanga non abbandona una solida fonte di profitti
di Alberto Annicchiarico
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Nella guerra in Ucraina giocano un ruolo di primo piano anche i rapporti tra Stato ed economia. Il caso più clamoroso è quello di Renault, che non ha ancora suonato la ritirata. Anzi dopo una sosta di alcuni giorni ha ripreso a produrre auto nella sua fabbrica di Mosca. Con Parigi azionista di riferimento al 15,01%, e ispirata a un atteggiamento prudente sul conflitto provocato dall’aggressione di Kiev da parte di Mosca, Renault ha optato per una visione pragmatica. «Abbiamo ripreso l’attività e ...