Renault, ricavi +27%. Redditività record, stime ritoccate al rialzo
Il ceo Luca de Meo: «Performance frutto degli sforzi per ridurre i costi e della nostra strategia focalizzata sul valore»
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Il Gruppo Renault, che comprende i marchi Dacia, Alpine e Mobilize oltre all'Alleanza con Nissan fresca di patto per il rilancio, ha presentato i risultati finanziari dei primi sei mesi dell'anno. I ricavi di gruppo hanno toccato i 26,8 miliardi di euro, +27,3% rispetto al primo semestre 2022. E l'utile netto è stato di 2,1 miliardi, ovvero +3,8 miliardi rispetto a un anno fa.
La redditività ha mostrato evidenti progressi, spinta da un forte effetto prezzi ed effetto mix prodotto, con un margine operativo record di gruppo al 7,6% dei ricavi (+3 punti rispetto al primo semestre 2022, il migliore risultato di sempre nel primo semestre per Renault) e valore più che raddoppiato a 2 miliardi di euro rispetto all'analogo periodo del 2022. Margine operativo automobilistico: 6,2% dei ricavi (+4,1 punti rispetto al primo semestre 2022), più che triplicato in valore a 1,5 miliardi di euro rispetto al primo semestre 2022. Ritoccata al rialzo la guidance per il margine operativo: sull'intero anno dal 6% al 7-8%.
Il contributo di Mobilize Financial Services (finanziamento delle vendite) al margine operativo del Gruppo si è attestato a 518 milioni di euro, in calo di 48 milioni di euro rispetto al primo semestre 2022 a causa dell'impatto non ricorrente della valorizzazione degli swap connessa all'aumento dei tassi di interesse in Europa da inizio 2022. Escludendo questo effetto non ricorrente, Mobilize Financial Services vanta un margine operativo in aumento del 9% rispetto al primo semestre 2022. I nuovi finanziamenti sono cresciuti del 19% rispetto al primo semestre 2022, soprattutto a causa del forte incremento delle immatricolazioni e dell'aumento dell'11% dell'importo medio finanziato.
Free cash flow da record ed effetto prezzi
Record anche per il free cash flow, a 1,8 miliardi, +0,8 miliardi rispetto al primo semestre 2022, grazie a una forte performance operativa. La posizione finanziaria netta di cassa nel settore automobilistico è di 2,2 miliardi al 30 giugno 2023 ovvero +1,6 miliardi rispetto a dicembre 2022.
Le vendite globali sono state pari a 1.134.000 veicoli (+13%). In Europa, le vendite sono aumentate del 24% in un mercato in crescita del 17%. Guardando ai singoli brand le vendite mondiali del marchio Renault hanno raggiunto più di 772.000 unità, quasi il +12% rispetto al primo semestre 2022. In Europa, il marchio Renault ha aumentato le sue vendite del 21% superando il mezzo milione di unità e torna sul podio, come secondo marchio più venduto e primo in Francia.
Il brand Renault ha registrato una crescita del 42% delle vendite nel segmento C in Europa rispetto al primo semestre 2022, grazie al successo di Megane E-Tech Electric, Arkana ed Austral. I segmenti C e superiori rappresentano il 42% del mix delle vendite Renault in Europa nel primo semestre. Questa fase sarà sostenuta, nella seconda metà dell'anno, da Espace E-Tech Hybrid e dalla Nuova Clio. Dal 2024 in poi, la gamma elettrica di Renault accelererà ulteriormente, con Scenic e Renault 5 in particolare.
Dacia ha registrato un aumento delle vendite del 24% a oltre 345.000 unità in tutto il mondo e un aumento dell’utile operativo in doppia cifra. In Europa, le vendite di Dacia sono aumentate del 30% a 301.000 unità assicurando il secondo posto sul podio europeo per le vendite a privati.
Alpine, che ha appena cambiato guida con l'arrivo del ceo Philippe Krief, ha continuato a migliorare le sue vendite con quasi 1.900 unità, in aumento del 9% rispetto al primo semestre 2022.
Auto elettrificate +18%
Sul versante dell'elettrificazione, il marchio Renault ha registrato un aumento del volume del 18% nelle vendite di autovetture elettrificate rispetto al primo semestre 2022, pari al 37% delle vendite di autovetture del marchio in Europa. La Megane E-Tech Electric ha registrato 23mila unità vendute nel primo semestre 2023, di cui il 70% nelle versioni alto di gamma e oltre l'80% nelle motorizzazioni più potenti. I veicoli completamente elettrici hanno rappresentato l’11% delle vendite di autovetture del marchio.
La prima versione ibrida della gamma Dacia è stata lanciata a gennaio 2023 sulla Jogger. Dacia Jogger Hybrid 140 rappresenta già oltre il 25% del suo mix di ordini nonostante i vincoli dei componenti.
Dacia Spring (100% elettrica) ha registrato più di 27.000 vendite in Europa nel primo semestre 2023 ed è andata di nuovo sul podio dei veicoli elettrici a privati in Europa nel primo semestre.
Intanto, sempre parlando di 2023, gli ordini a livello di gruppo restano elevati.
«Il turnaround più veloce della storia dell'automotive»
«Il Gruppo Renault - ha commentato il ceo Luca de Meo - ha ottenuto una performance record nella prima metà del 2023, sia in termini di redditività che di generazione di cassa. Soltanto nel 2020 Renault era in rosso di 8 miliardi. Abbiamo realizzato il turnaround più veloce della storia dell'automotive. Questi risultati sono il frutto dei nostri continui sforzi per ridurre i costi negli ultimi tre anni e della nostra strategia focalizzata sul valore, unita ai primi benefici di un’offensiva di prodotto senza precedenti. I nostri fondamentali non sono mai stati così solidi».
De Meo ha ricordato di come il miglior risultato della storia di Renault arrivi all’indomani di un periodo ricco di ostacoli, dalla crisi sanitaria a quella geopolitica, all’aggressiva politica sui prezzi di Tesla. «Eravamo molto preoccupati, temevamo di perdere l’onda dei nuovi prodotti e invece ci apprestiamo ad avere la lineup più giovane con i 12 modelli che lanceremo nel prossimo biennio. E questo mi porta ad essere ottimista».
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