Rinnovabili e autorizzazioni: al ministero della Cultura c’è chi dice no
I fondi internazionali vorrebbero investire in Italia ma sono perplessi davanti alla lunghezza dei tempi nonostante le rassicurazioni del Governo Draghi
di Vitaliano D'Angerio
3' di lettura
I fondi di investimento esteri sono pronti a costruire in Italia nuovi impianti di energie rinnovabili ma sono disorientati. Da una parte il Governo Draghi ha garantito un taglio ai tempi delle autorizzazioni, dall’altra invece si è ancora oggi alle prese con i ritardi di Regioni e ministeri. Intanto si allontanano gli obiettivi italiani di decarbonizzazione: secondo i dati dell’Osservatorio Fer di Anie Rinnovabili, l’Italia ha 35 anni di ritardo rispetto al target di 95 Gw (gigawatt) da raggiungere...