Ripartono i treni storici: ci sarà anche l’Arlecchino, icona degli anni Sessanta
I nuovi itinerari
di Marco Morino
3' di lettura
In Lombardia, dallo scorso 1° aprile, è ripartita la stagione dei treni storici. Durerà fino alle soglie dell’autunno. L’iniziativa è dell’assessorato ai Trasporti di Regione Lombardia in collaborazione con Fondazione Ferrovie dello Stato (Fs) e Ferrovie Nord Milano. Il calendario del 2023 prevede ben 29 itinerari tutti con partenza da Milano. In parallelo, sempre dal 1° aprile 2023, Trenord, la compagnia che gestisce il trasporto regionale lombardo, rilancia le gite in treno, potenziando il sabato e i festivi le corse sulle linee dirette verso i laghi. E con l’arrivo della bella stagione tornano anche i treni del mare tra Lombardia e Liguria. Quest’anno il servizio di Trenord raddoppia: le corse verso le spiagge sulla Riviera di Levante e di Ponente saranno effettuate anche il sabato, oltre che la domenica e nei festivi. Ma procediamo con ordine.
Il debutto dell’Arlecchino
Per quanto riguarda i treni d’epoca, la novità principale della stagione è rappresentata dalle nuove circolazioni da Milano a Brescia e Bergamo, città Capitali della Cultura 2023, e da Milano per Cremona e Mantova, dove rispettivamente il 30 aprile e il 21 maggio sarà utilizzato per la prima volta l’elettrotreno (Etr) 252 Arlecchino, il mitico treno rapido che è stato, assieme al suo stretto parente Settebello, tra i simboli del boom economico italiano degli anni Sessanta. L’inaugurazione ufficiale dell’Arlecchino, prodotto dalla Ernesto Breda, avvenne a Roma il 23 luglio 1960 per le Olimpiadi (i Giochi, tra gli altri, di Livio Berruti, medaglia d’oro sui 200 metri), anche se in realtà il primo viaggio avvenne qualche tempo prima da Bologna a Venezia.Tra le altre novità della prossima primavera-estate, anche un itinerario in treno storico da Milano a Chiavenna, lambendo le sponde del Lago di Como e la Val Chiavenna.
Confermate le circolazioni degli anni passati, che prevedono l’utilizzo di locomotive a vapore ed elettriche al traino di antiche vetture centoporte degli anni 30:
1 Lario Express da Milano e Monza per Como-Lecco arricchito da un servizio di navigazione in coincidenza con il treno, espletato dal piroscafo storico Concordia, gestito dalla società di Navigazione Laghi;
2 Sebino Express da Milano e Bergamo al lago d’Iseo;
3 Besanino Express da Milano per Besana, Molteno e Lecco;
4 Laveno Express da Milano alla scoperta del lago Maggiore, con la possibilità di includere la crociera nel bacino borromeo con il piroscafo storico a vapore “Piemonte” diretto a Isola Superiore e Isola Bella;
5 Lomellina Express da Milano a Mortara.
L’offerta turistica, promossa dalla Fondazione Fs per la Regione Lombardia, favorisce lo sviluppo di un turismo lento e sostenibile anche attraverso la possibilità di traportare gratuitamente la propria bici negli antichi bagagliai attrezzati. Dice Luigi Cantamessa, direttore di Fondazione Fs: «Quest’anno, d’intesa con Regione Lombardia, abbiamo introdotto nuovi affascinanti itinerari in treno storico che, oltre ai laghi, puntano a valorizzare le città di Bergamo e Brescia, capitali della Cultura nel 2023, ma anche Cremona e Mantova, che a loro volta ospitano importanti manifestazioni culturali. Per alcune di queste circolazioni metteremo a disposizione l’Etr 252, il mitico Arlecchino, simbolo del made in Italy e del boom economico degli anni 60 del secolo scorso».
Le gite di Trenord
Gite in treno torna con nuovi itinerari che integrano al viaggio in treno esperienze di cultura, arte, divertimento, sport. I percorsi, proposti da Trenord per promuovere un turismo di prossimità in Lombardia, sono suddivisi in quattro ambiti tematici: laghi; divertimento e relax; trekking; città d’arte. I dettagli sui biglietti integrati e le informazioni per l’acquisto sono disponibili al link www.trenord.it/giteintreno, in costante aggiornamento.
Dallo scorso 1° aprile Trenord ha potenziato il servizio il sabato e nei festivi sulle linee dirette verso i laghi lombardi. In particolare, sono state aggiunte corse sulla Milano-Brescia-Verona, che raggiunge il Lago di Garda e i parchi divertimenti; sulla Milano-Gallarate-Arona-Domodossola e sulla Milano Cadorna-Varese Nord-Laveno Mombello Lago, che si affacciano sul Lago Maggiore; sulla Milano Cadorna-Saronno-Como Lago, sul Lago di Como. Sempre dal 1° aprile e fino al 24 settembre, i treni del mare collegano Milano e città come Bergamo, Como, Gallarate, Pavia, Voghera, Monza e Seregno direttamente alla Riviera di Levante e di Ponente.
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