Ammortizzatori sociali

Ritardi Cig Covid, nuova piattaforma semplificata Inps: ecco come funzionerà

Dovrebbe essere operativa dalla prossima settimana: prima verrà rilasciata la prima versione di Domanda Unica (UNI-CIG) per la sola Deroga e per l'Assegno ordinario con causale emergenziale (ASO-covid-19). Dopodiché a queste funzioni si aggiungeranno le causali ordinarie e della Cassa integrazione guadagni ordinaria (CIGO)

di Andrea Carli

(foto Agf)

3' di lettura

Una nuova piattaforma per gestire la richiesta di ammortizzatori sociali, che l’Inps mette in campo dopo le difficoltà riscontrate nelle fase più complesse della pandemia Covid, quando non sono mancati ritardi nel pagamento della cassa integrazione. L’ente di previdenza ha annunciato il rilascio della nuova domanda unificata di cassa integrazione guadagni UNI-CIG. La piattaforma dovrebbe essere operativa già dalla prossima settimana. «È solo l’inizio», ha detto il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, intervenuto alla presentazione a Roma, a Palazzo Wedekind: si parte con la sola Cassa Covid e si arriverà alla «gestione di ammortizzatori integrati unici. Quando sarà a regime la riforma degli ammortizzatori», oggi in cantiere, «troverà l’Inps pronta», ha assicurato.

Il punto di partenza per il nuovo assetto: i ritardi nell’erogazione delle prestazioni

Si sono infatti evidenziati nelle fasi di maggior accesso agli ammortizzatori una serie di ritardi legati a errori di compilazione e di gestione delle domande che hanno di fatto ritardato l'erogazione delle prestazioni.

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Nel 2020, l’anno in cui la pandemia Covid ha fatto sì che si adottassero misure restrittive e lockdown, i beneficiari di ammortizzatori sociali (cassa integrazione guadagni ordinaria, Cigs, Fondi di solidarietà e cassa in deroga) sono stati oltre sei milioni e 718mila: l’anno prima erano 620.341. I beneficiari di Bonus indennità Covid-19 lo scorso anno sono stati quasi cinque milioni e 264mila.

Di qui la scelta dell’ente di previdenza di individuare i colli di bottiglia del sistema e ripensare il processo di lavorazione della cassa, ridisegnare il sistema in modo da ridurre al minimo la possibilità che l'utente esterno commetta un errore in fase di presentazione della domanda, guidandolo nella compilazione.

Restyling a tappe

Si delinea un percorso a tappe: prima verrà rilasciata la prima versione di Domanda Unica (UNI-CIG) per la sola Deroga e per l'Assegno ordinario con causale emergenziale (ASO-covid-19). Dopodiché a queste funzioni si aggiungeranno, solo dopo una fase di sperimentazione e un'adeguata attività di ascolto delle esigenze dell'utenza - spiegano dall’istituto - le causali ordinarie e della Cassa integrazione guadagni ordinaria (CIGO).

Per l’azienda un’unica procedura di accesso alle prestazioni Cig

La domanda unica punta a semplificare la gestione delle domande di ammortizzatore per le aziende e gli intermediari riducendo e uniformando gli adempimenti in carico all'utente. Le aziende avranno a disposizione un'unica procedura di accesso alle prestazioni CIG: l'azienda dovrà utilizzare una sola interfaccia grafica per tutte le domande e verrà guidata nella scelta dell'ammortizzatore e in ogni fase di compilazione tramite l'utilizzo di sistemi di “data analysis”, con l'obiettivo di evitare errori o ritardi. Ciò dovrebbe consentire, secondo l’Inps, di snellire le modalità di gestione di eventuali errori o varianze del processo.

Controlli anticipati

La logica è quella di ribaltare il sistema dei controlli, anticipandoli: grazie all'introduzione di sistemi di “data analysis” e “machine learning”, che consentono di effettuare una preistruttoria immediata della domanda e guidare l'azienda nella corretta compilazione, i controlli, da successivi e bloccanti, diventano anticipati, trasparenti e al servizio dell'utente. Ciò, spiegano ancora dall’Istituto, consente di snellire il processo, eliminando i ritardi dovuti alla gestione asincrona della comunicazione tra le aziende e le sedi.

Obiettivo correzione immediata degli errori

La nuova piattaforma consente di introdurre già in fase di domanda 15 controlli sostanziali sull'accoglibilità dell'istanza con riguardo al rispetto della normativa, sia per le causali emergenziali che ordinarie, e permette alle aziende e agli intermediari di correggere immediatamente gli errori rilevati dal sistema di verifica automatizzato modificando la domanda nelle parti segnalate o caricando il nuovo file “elenco beneficiari”.

Gli eventi meteo

Un ulteriore intervento riguarderà la sezione degli eventi meteo, che sarà semplificata ed aggiornata per consentire una veloce istruttoria delle domande, integrando il sistema con gli eventi meteo.


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