turismo

Roscioli (Federalberghi): «Tassa di sbarco utile, ma meglio una city tax sui consumi»

di Andrea Gagliardi

2' di lettura

«La tassa di sbarco è adatta a colpire il turismo mordi e fuggi di chi non pernotta in albergo e non paga pertanto la tassa di soggiorno. Ma si tratta di una misura che ha il limite di essere applicabile solo nelle realtà con confini facilmente identificabili come Venezia, Capri o le isole Eolie. Sarebbe impossibile introdurla a Roma a Firenze. Meglio una city tax sui consumi, dai bar agli esercizi commerciali». Così Giuseppe Roscioli, presidente di Federlberghi Roma e vicepresidente vicario di Federalberghi nazionale.

Quali sono a suo avviso i vantaggi della tassa di sbarco introdotta per Venezia dalla legge di bilancio?
È una sorta di biglietto di ingresso che si fa pagare a chi non va in albergo, ma utilizza comunque i servizi della città. L’iniziativa è giusta. Il problema però sta nel fatto che in una grande città come Roma la riscossione sarebbe impossibile, a meno di voler immaginare a qualcosa ad esempio come un gabbiotto sul raccordo anulare....

Come Federalberghi Roma avete proposto una city tax al posto della tassa di soggiorno. Di che si tratta?

È una tassa già adottata all’estero in città come New York. L’importo sarebbe minimo, ma su un imponibile molto ampio, perché si pagherebbe su tutti i consumi: dai bar, ai negozi, ai ristoranti ai musei. E questo, oltre al fatto che la pagherebbero tutti, dai turisti ai pendolari, consentirebbe introiti maggiori. Roma, ad esempio, incassa 120 milioni di tassa di soggiorno. Secondo una nostra stima con la city tax ne potrebbe incassare 300. Non solo.Una misura del genere, a differenza della tassa di sbarco, potrebbe avere una applicazione su tutto il territorio nazionale.

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Avete pensato di circoscriverne l’applicazione?
Certo. Sempre in una città come Roma si potrebbe applicarla solo nel centro storico, dove si concentrano i turisti, limitandola alla zona all’interno delle mura Aureliane. Una city tax in periferia avrebbe poco senso.

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