Putin: Prigozhin uomo di talento dal destino difficile
Per il Nyt,l’aereo di Prigozhin sarebbe stato abbattuto da una esplosione a bordo. Secondo i media ucraini il corpo del leader dei mecenari Wagner sarebbe stato ufficialmente identificato
I punti chiave
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Il corpo del fondatore del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, sarebbe stato identificato da uno dei comandanti della compagnia. Lo scrive il media ucraino Unian facendo riferimento a canali Telegram russi vicini ai mercenari. Secondo quanto riportato il segno distintivo sarebbe stata l’assenza di un dito, mentre per quanto riguarda il suo braccio destro Dmitri Utkin sarebbe stato riconosciuto dai tatuaggi presenti sul suo corpo.
Rosaviatsia, l’Agenzia federale russa per il trasporto aereo, lo aveva confermato: a bordo del jet abbattuto ieri, mercoledì 24 agosto, tra Mosca e San Pietroburgo, a 300 chilometri a nord della capitale, c’erano Yevgeny Prigozhin, ex “chef di Putin” e capo delle milizie Wagner che due mesi fa tentò una marcia contro il Cremlino, sostanzialmente un golpe, il suo braccio destro comandante Dmitry Utkin, un altro vice del Gruppo Wagner, Valery Chekalov, e altri 4 paramilitari. In tutto 10 persone, i cui corpi sono stati «ritrovati e ricomposti», hanno spiegato i servizi di emergenza. «Niente accade in Russia senza che ci sia dietro Putin», è stato il commento del presidente Usa Joe Biden.
Nyt, aereo Prigozhin abbattuto da esplosione
Intanto, il New York Times si sbilancia fornendo una prima ricostruzione dei fatti, Secondo il quotidiano statunitense a far cadere l’aereo su cui viaggiava il capo di Wagner sarebbe stata con molta probabilità un’esplosione a bordo del velivolo causata da una bomba o da un altro dispositivo piantato sull’aereo. Il NYT cita funzionari americani e occidentali, secondo i quali il presidente Vladimir Putin avrebbe ordinato la distruzione dell’aereo nel tentativo di uccidere Prigozhin. Una conclusione definitiva su quanto accaduto comunque non è ancora posisbile.
Putin, uomo di talento dal destino difficile
Da parte sua il presidente russo Vladimir Putin, parlando per la prima volta del suo ex fedelissimo, ha comunque promesso un’indagine “approfondita” sull’incidente aereo. “Ciò che è assolutamente certo è che la commissione investigativa ha già avviato un’indagine preliminare su questo incidente, che sarà portata avanti e portata a termine”, ha dichiarato ancora il leader del Cremlino citato da Interfax. “Vediamo cosa diranno gli investigatori nel prossimo futuro, ora si stanno effettuando gli esami tecnici e genetici, ci vorrà del tempo”, ha concluso.
Putin ha sottolineato ancora che Prigozhin ha ottenuto “i risultati di cui aveva bisogno” sia “per se stesso”, che “per la causa comune, quando gliel’ho chiesto, come in questi ultimi mesi”. Il presidente russo - ritenuto dalla gran parte degli osservatori di cose sovietiche il vero ispiratore dell’incidente aereo che è costato la vita al leader del Wagner Group - ha poi precisato che, per quanto a sua conoscenza, il fondatore della Wagner “era appena tornato dall’Africa ieri”, e aveva incontrato a Mosca “alcuni funzionari”.L’aereo privato di Prigozhin in volo da Mosca a San Pietroburgo si è schiantato vicino al villaggio di Kuzhenkino, nella regione di Tver.
Notizia diffusa inizialmente dal canale Telegram affiliato al Wagner Group
Il jet del leader del gruppo Wagner (video), Yevgheny Prigozhin è stato abbattuto dalla contraerea dell’esercito russo. La notizia, confermata ufficialmente sia dall’emittente televisiva statale Russia 24 che dall’emittente Tsargrad, era stata diffusa inizialmente dal canale Telegram “Grey Zone”, affiliato al Wagner Group, che ha condiviso immagini dello schianto e puntato il dito contro il ministero della Difesa russo. Per i mercenari russi tra le vittime ci sarebbe anche Dmitry Utkin , il “braccio destro” del capo della Wagner.
«Il jet privato Embraer Legacy 600 con numero di registrazione RA-02795, che apparteneva a Yevgeny Prigozhin, è stato abbattuto dal fuoco della difesa aerea del ministero della Difesa russo nel distretto Bologovsky della regione di Tver», a circa 100 chilometri a nord di Mosca. Così “Grey Zone”.
«Inizialmente a bordo c’erano sette persone - si legge - prima che l’aereo si schiantasse, i residenti locali hanno ascoltato due raffiche di difese aeree, e ciò è confermato dalle scie di condensazione nel cielo in uno dei video, così come dalle parole di testimoni oculari diretti», si legge sempre su Grey Zone, dove sono pubblicati anche i video e le foto della caduta dell’aereo. In un post successivo, Grey Zone afferma che «il secondo aereo privato di Prigozhin, Embraer ERJ-135BJ “Legacy 650” con il numero RA-02748, sta attualmente volando nel cielo sopra Mosca».
Il social dei mercenari ha minacciato anche «conseguenze disastrose» per la morte del leader Wagner. «Le persone che hanno dato l’ordine non hanno capito affatto lo stato d’animo dell’esercito e il morale». Questo nuovo intervento sembra di fatto confermare l’uccisione di Prigozhin. «Che questo sia un insegnamento per tutti. Bisogna sempre arrivare fino in fondo», si legge in un secondo messaggio. Il riferimento è probabilmente alla rinuncia del leader della Wagner di arrivare fino a Mosca il giugno scorso.
Dieci le vittime: 7 passeggeri e 3 membri dell’equipaggio
Anche secondo la Tass, agenzia di stampa ufficiale della Federazione russa, che cita Rosaviatsia, l’Agenzia per l’aviazione civile russa, Prigozhin era tra i dieci passeggeri rimasti uccisi nello schianto del jet, avvenuto nella regione di Tver, nella Russia centrale, mentre viaggiava sulla rotta da Mosca a San Pietroburgo. Le prime informazioni raccolte dai media russi hanno confermato la presenza a bordo di sette passeggeri e tre membri di equipaggio.
«È stata avviata un’indagine sull’incidente aereo dell’Embraer avvenuto questa notte nella regione di Tver. Secondo la lista dei passeggeri, tra loro c’è il nome e cognome di Yevgeny Prigozhin», ha dichiarato Rosaviatsia. In precedenza, l’agenzia Tass si era limitata a riferire che dieci persone erano morte dopo che un aereo privato si era schiantato nella regione russa di Tver, a nord di Mosca. Tutti i 10 corpi trovati nello schianto del jet privato sono stati portati in obitorio per l’esame autoptico. Lo hanno riferito i media russi. Secondo la testata Fontanka, i corpi sono stati portati all’obitorio per esami medici forensi nella città di Tver. Il Mosca Times ha riferito che il telefono di Prigozhin è stato trovato sul luogo dell’incidente, sebbene il suo corpo non sia stato ancora identificato.
Usa: Prigozhin su aereo precipitato? Nessuna sorpresa
«Abbiamo visto le notizie. Se confermate, nessuno dovrebbe essere sorpreso. La disastrosa guerra in Ucraina ha portato un esercito privato a marciare su Mosca, e ora - sembrerebbe - a questo». Così la portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, Adrienne Watson, in riferimento all’incidente aereo in Russia nel quale è morto Yevgheni Prigozhin.
Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Zelensky, ha invece commentato su X (Twitter): «È ovvio che Putin non perdona a nessuno. È anche che Prigozhin abbia firmato una speciale condanna a morte per se stesso nel momento in cui ha creduto alle bizzarre “garanzie” di Lukashenko e all’altrettanto assurda “parola d’onore” di Putin. L'eliminazione dimostrativa di Prigozhin e del comando Wagner due mesi dopo il tentativo di colpo di stato è un segnale di Putin alle élite russe in vista delle elezioni del 2024 che significa “Attenzione! La slealtà equivale alla morte». Dubbi anche dalla Germania. «Ancora non è chiaro» cosa sia successo con la presunta morte di Prigozhin «ma quello che sappiamo è che da almeno un anno mezzo il Cremlino ci mente sempre. E non è quindi un caso se tutto il mondo guarda subito al Cremlino quando un ex fidato di Putin finito in disgrazia cade letteralmente dal cielo, due mesi dopo aver provato una rivolta». Lo ha detto la ministra tedesca degli Esteri, Annalena Baerbock, in conferenza stampa a Berlino. Baerbock ha aggiunto che “conosciamo questo modello nella Russia di Putin: morti e suicidi dubbi, cadute dalle finestre”, ribadendo che «un sistema dittatoriale fondato sulla violenza conosce solo la violenza, verso l’interno e verso l’esterno». Anche in Francia si dubita. Ci sono dei “dubbi ragionevoli” sulle “condizioni” dello schianto aereo in cui sarebbe presumibilmente morto il capo del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin. Lo ha detto il portavoce del governo francese, Olivier Véran, ospite della trasmissione Telematin su France 2, secondo quanto riportano i media francesi. Véran ha definito Prigozhin “l’uomo del lavoro sporco di Putin” e, a una domanda sul se sia d’accordo con quanto detto dal presidente Usa Joe Biden, che ha detto che “non accade molto in Russia senza che ci sia dietro Putin, ha detto che è qualcosa su cui è d’accordo ”per principio”.
La marcia su Mosca di inizio estate
La morte di Prigozhin segue di due mesi il tentato golpe di inizio estate (video) contro la leadership russa promosso dal gruppo Wagner. Era il 24 giugno quando il capo di Wagner aveva annunciato “la marcia della giustizia” su Mosca da Rostov sul Don alla testa di circa 25mila mercenari al culmine di settimane di accuse e recriminazioni per la gestione della guerra in Ucraina. Un golpe, definito da Vladimir Putin una “pugnalata alle spalle”, che era rientrato qualche ora dopo, con la mediazione del presidente bielorusso Aleksander Lukashenko e la promessa dei mercenari di ritirarsi dall’Ucraina e trasferire le proprie basi in Bielorussia.
Più di recente, è di due giorni fa un video trasmesso dal Mali , con Prigozhin che promette che l'orchestra Wagner «renderà la Russia ancora più grande su tutti i continenti, e renderà l'Africa più libera».
Confermata la destituzione del generale Surovikin
Lo schianto dell'aereo di Prigozhin coincide con la conferma della notizia, già diffusa nelle passate settimane, che il generale Serghei Surovikin è stato sostituito al comando dell’Aeronautica dal generale Viktor Afzalov, secondo quanto ha scritto l’agenzia Ria Novosti citando sue fonti. Surovikin, già comandante delle forze russe in Siria e capo delle operazioni in Ucraina dall’ottobre 2022 al gennaio di quest’anno, ha comandato le forze aersoposaziali dal 2017. Negli ultimi mesi si erano diffuse voci, mai confermate, di una sua rimozione e anche di un suo arresto per un presunto appoggio al capo della Wagner Yevgeny Prigozhin nel tentato ammutimento del 24 giugno.
Intanto, nel pomeriggio, il presidente russo Vladimir Putin è apparso sul palco del concerto a Kursk allo spettacolo di gala in occasione dell’8o° anniversario della vittoria nella battaglia di Kursk. Lo ha segnalato la Tass. Mentre Joe Biden è stato informato sull’aereo caduto in Russia sul quale fra i passeggeri c’era, secondo quanto riportato dai media, anche il capo di Wagner Yevgeny Prigozhin. Lo afferma la Casa Bianca.
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