Saes maglia nera in Borsa, l'Antitrust Usa chiede chiarimenti su cessione Nitinol
La chiusura della maxi operazione da 900 milioni di dollari potrà slittare di qualche mese
di Flavia Carletti
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2' di lettura
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - La richiesta aggiuntiva di informazioni da parte dell'Antitrust Usa sulla cessione del business del Nitinol frena Saes Getters a Piazza Affari. La società ha reso noto di aver ricevuto dalla Federal Trade Commission (Ftc) una richiesta di informazioni integrative sulla prevista cessione del business del Nitinol a Resonetics, allungando così potenzialmente i tempi dell'operazione, che riguarda le controllate Memry e Saes Smart Materials e ha un controvalore di 900 milioni di dollari. In particolare, la procedura attivata dall'Antitrust Usa estende il periodo di attesa prima che le parti possano chiudere la transazione fino a 30 giorni a decorrere dal momento in cui Saes e Resonetics avranno ottemperato alla richiesta di informazioni integrative (processo che si prevede possa durare qualche mese).
Per gli analisti di Intermonte, «la richiesta di informazioni aggiuntive da parte dell'Antitrust Usa ritarda di alcuni mesi il closing del deal che ci attendevamo a inizio aprile. Tenuto conto che Resonetics non ha attività nell'applicazione di leghe a memoria di forma nel settore medicale riteniamo comunque che i rischi di non andare al closing siano comunque bassi», confermando sul titolo il giudizio "outperform" con target di prezzo a 39 euro. Più cauti gli analisti di Equita che hanno abbassato il giudizio sul titolo da "buy" a "hold" con prezzo obiettivo a 35 euro. «In base alle nostre conoscenze l'overlap di Resonetics con Saes non è elevato in quanto le società più che concorrenti operano in parti differenti della catena del valore del Nitinol», indicano, aggiungendo che, «detto questo, la richiesta della Ftc aumenta indubbiamente il rischio e il time value legato al closing e pertanto aumentiamo lo sconto sul Nav dal 20% (10% rischio reinvestimento e 10% closing) al 30% (10% reinvestment e 20% closing) riducendo il target del 13% (azioni ordinarie a 35 euro da 40 euro e risparmio a 26 euro da 30 euro) e considerando il ribilanciato rapporto rischio-rendimento, portiamo il rating da Buy a Hold». Inoltre, ricordano che, «dall'annuncio dell'accordo con Resonetics del 9 gennaio 2023 la capitalizzazione di Borsa di Saes è aumentata del 44% con le ordinarie che si sono apprezzate del 38% e le risparmio del 58%. Ai prezzi di chiusura di ieri Saes tratta con uno sconto del 34% sul Nav (che post closing sarebbe inizialmente composto da cassa che poi dovrebbe essere reinvestita in attività produttive - riteniamo principalmente nel settore chimico) e a sconto del 5% sul Nav adjusted».
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