Sanzione da 100 euro per over 50 no vax: per Burioni «è una buffonata», per Crisanti «una presa in giro»
Discussione infuocata sulla sanzione una tantum da pagare all’Agenzia delle entrate. E Chigi precisa: non è l’unica
di N.Co.
I punti chiave
- Cosa prevede la norma
- Fonti Chigi: l’una tantum non è l’unica sanzione
- Pregliasco: «É solo un modo per rompere ai non vax, importante è il green pass»
- Infermiera simbolo: «Scelte assurde che ricadranno su noi»
- Burioni: «Buffonata multa obbligo vaccino, come 2 divieti di sosta»
- Bassetti: «100 euro di multa? Una presa in giro per i vaccinati»
- Galli sulla sanzione: «A me viene da ridere»
- Anelli (Ordine medici): «Multa non vaccinati insufficiente e inefficace»
- Maga (Cnr): «Multa 100 euro? Serve sanzione più incisiva»
4' di lettura
Discussione infuocata a distanza sulla sanzione da 100 euro per gli over 50 che non rispettano l’obbligo veccinale, da pagare una tantum all’Agenzia delle entrate. «Come disse Franceschiello all’esercito: ’Facite ’a faccia feroce’». Il virologo Andrea Crisanti richiama uno dei detti che circolavano - per quanto poi additati come falso storico - sull’esercito di Francesco II di Borbone per definire il valore della multa da 100 euro una tantum, prevista per gli over 50 che evadono l’obbligo di vaccinazione anti-Covid. «Spaventateli, fategli la faccia feroce: questo è il senso, una trovata alla Pulcinella. Ormai siamo passati dalla tragedia alla commedia napoletana», commenta Crisanti all’Adnkronos Salute. «É un obbligo da ridere. Uno spende di più se gli rimuovono la macchina. Un no vax dice: te li pago e buonanotte. Ma è soprattutto l’inutilità del provvedimento, mirato a 1,2 milioni di persone di cui perlomeno 300-400mila sono esenti. É come pensare che con un bicchiere d’acqua aumenti il livello di un lago».
Cosa prevede la norma
La norma sarà in vigore dall'8 gennaio sull’obbligo vaccinale per tutti gli over 50, è una misura prevista dal decreto legge 5 gennaio 2022, valida per italiani e stranieri residenti in Italia. Dal 1° febbraioscatta la sanzione una tantum di 100 euro per gli over 50 italiani e stranieri residenti in Italia che non si sono vaccinati. La sanzione sarà irrogata dall’Agenzia delle entrate, attraverso l’incrocio dei dati della popolazione residente con quelli risultanti nelle anagrafi vaccinali regionali o provinciali.
Fonti Chigi: l’una tantum non è l’unica sanzione
Fonti di palazzo Chigi sottolineano che la sanzione una tantum da 100 euro non è l’unica prevista per gli over 50 non vaccinati. E ricordano che per i lavoratori ultracinquantenni che non abbiano super green pass c’è la sospensione dal lavoro senza stipendio e una multa da 600 a 1500 euro nel caso di accesso ai luoghi di lavoro in violazione dell’obbligo (sanzione raddoppiata se la violazione è reiterata). Le fonti precisano anche che valgono le sanzioni da 400 a 1000 euro già previste per tutti i cittadini, a prescindere dall’età, in caso di violazione dell’obbligo di green pass o super green pass per l’accesso a servizi, attività, mezzi di trasporto.
Pregliasco: «É solo un modo per rompere ai non vax, importante è il green pass»
«Al di là della cifra in sè, la multa di 100 euro una tantum non è che un aspetto dell’obbligatorietà: è, per dirla alla Macron, un modo per ’rompere’ ai no vax, mettendo dei paletti in tante situazioni per far sì che l’obbligo venga rispettato», commenta all’Adnkronos Fabrizio Pregliasco, virologo e direttore sanitario dell’Ospedale Galeazzi di Milano. «É una dichiarazione di intenti - dice Pregliasco - una presa d’atto dell’interesse da parte dello Stato nel ribadire la necessità di vaccinarsi per l’interesse collettivo. Ma quello che funziona è il green pass».
Infermiera simbolo: «Scelte assurde che ricadranno su noi»
«100 euro , il prezzo della nostra salute. Delle nostre vite. Dei sacrifici che facciamo da due anni, soprattutto noi operatori sanitari (unici, tra l’altro, per cui vige un vero obbligo vaccinale). Per l’ennesima volta saremo noi frontileners a pulire tutto il fango derivante dall’assenza di decisioni forti e coraggiose. Scelte assurde che ricadranno sulle nostre schiene già gravate da due anni di fatica». Lo ha scritto su Facebook Martina Benedetti, l’operatrice dell’ospedale di Marina di Massa che il 12 marzo 2020 pubblicò la foto del suo viso segnato dalla mascherina.
Burioni: «Buffonata multa obbligo vaccino, come 2 divieti di sosta»
«Dare a chi evade l’obbligo vaccinale una multa (100 euro) una tantum più o meno equivalente a due divieti di sosta (41 euro x 2) rende l’obbligo stesso una grottesca buffonata». É quanto scrive su Twitter il virologo Roberto Burioni, che aggiunge: «Dispiace vederla arrivare da un governo che si credeva serio. Spero di avere capito male».
Bassetti: «100 euro di multa? Una presa in giro per i vaccinati»
«É una presa in giro, non è un decreto per l’obbligo vaccinale, è una vera presa in giro per i vaccinati». Commenta così Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive all’ospedale San Martino di Genova all’Adnkronos Salute la sanzione di 100 euro una tantum per gli over 50 che non si vaccineranno. «Se si pensa - ricorda il medico - che un triplo vaccinato che durante le feste andava in centro a fare gli acquisti senza la mascherina prendeva 400 euro di multa e uno di 70 che non si vaccina ne prende 100. Per me forse facevano più bella figura a non far niente. Chiaramente è un provvedimento di poco buon senso frutto di mediazione politica probabilmente pre-elezione del Presidente della Repubblica dove non si è voluti arrivare allo scontro ma mi pare che si poteva evitare di prendere un provvedimento del genere, così è davvero una presa in giro».
Galli sulla sanzione: «A me viene da ridere»
«Se uno con 100 euro si libera del problema di vaccinarsi, a me viene da ridere. Trovo che sia una multa assolutamente ridicola, e questa misura non porterà ad ottenere il risultato sperato». Così Massimo Galli, già direttore di Malattie infettive all’ospedale Sacco di Milano, commenta all’Adnkronos Salute la multa da 100 euro, una tantum, per gli over 50 che non rispettano l’obbligo di vaccino anti Covid.
Anelli (Ordine medici): «Multa non vaccinati insufficiente e inefficace»
La multa di 100 euro, una tantum, per gli over 50 che non rispettano l’obbligo di vaccinazione anti Covid, «è un sistema assolutamente insufficiente a reprimere chi oggi si rifiuta di ottemperare ad un obbligo di legge. Mi sembra una misura del tutto inefficace», dice all’Adnkronos Salute il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli. «Bisognerà ovviamente vedere quello che il Governo intende fare perché l’obbligo venga applicato. La sanzione da sola è davvero poco utile».
Maga (Cnr): «Multa 100 euro? Serve sanzione più incisiva»
«Se si introduce un obbligo è giusto sanzionare. Quando c’era il lockdown chi veniva trovato in strada senza un giustificato motivo rischiava multe salatissime quindi anche questa dovrebbe essere più incisiva», dice a LaPresse, Giovanni Maga, direttore istituto genetica molecolare del Cnr in merito alla sanzione di 100 euro per gli over 50 chi non si vaccinano, da pagare una tantum all’Agenzia delle entrate.
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