Scambio di ricercatori al debutto tra università, imprese ed enti pubblici
La ministra Cristina Messa ha formato il Dm che attua la riforma prevista dal Pnrr che incentiva la mobilità dei «cervelli» tra sistema pubblico e privato
di Eugenio Bruno
3' di lettura
Porte girevoli per i ricercatori di università, Afam, enti di ricerca e imprese. A prevederle è un decreto ministeriale firmato dalla ministra Cristina Messa (e in attesa di registrazione) che agevola lo scambio temporaneo di “cervelli” tra mondo pubblico e privato. Sulla base di convenzioni ad hoc tra le parti. Il Dm in questione - messo a punto nell’ambito di un tavolo tecnico che ha visto coinvolti i ministeri dell’Università (Mur) e dello Sviluppo economico (Mise) - rappresenta un ulteriore tassello...
Brand connect
Newsletter Scuola+
La newsletter premium dedicata al mondo della scuola con approfondimenti normativi, analisi e guide operative
Abbonati