Sicurezza, Sicuritalia in cerca di mille addetti
Il gruppo che ha 17mila dipendenti inserirà circa 580 persone in organico e altre 420 per coprire le sostituzioni dei mesi estivi. Quasi la metà sono guardie giurate. A Milano un terzo delle ricerche
di Cristina Casadei
3' di lettura
Nel mondo dei servizi per la sicurezza sta per aprirsi la ricerca di oltre mille nuovi addetti. Di questi 580 riguardano assunzioni organiche, mentre gli altri sono per sostituzioni ferie nei mesi estivi, da maggio in poi. Il gruppo, che ha un giro d’affari di 700 milioni di euro e 17mila dipendenti ricerca in particolare guardie giurate (il 47% delle ricerche totali), addetti ai servizi fiduciari (37%) e operatori di igiene ambientale (13%) in tutta Italia, ma in particolare nelle regioni Lombardia che con la città di Milano assorbe il 34% delle richieste totali), Emilia Romagna, Veneto, Toscana e Lazio. Per quest’ultima regione le richieste maggiori riguardano prioritariamente il periodo estivo.
I settori
Tra i settori in cui saranno impiegati i nuovi lavoratori ci sono quello assicurativo, tecnologico, della difesa, e della grande distribuzione. Tra gli ambiti operativi rientrano anche i tre principali scali aeroportuali lombardi: Milano Malpensa, Milano Linate e Bergamo Orio al Serio, e gli aeroporti di Venezia e Treviso.
I requisiti
Per candidarsi i requisiti richiesti variano in base a profilo e cliente. In generale serve una pregressa esperienza nel settore della vigilanza per le posizioni aperte nelle GDO o la conoscenza delle lingue straniere per le posizioni in ambito reception di alta direzione per le big company.
Per giorni e orario i requisiti sono variabili e sono legati alle esigenze dei clienti. Alcuni impieghi, specifici dell’ambito vigilanza, sono su turni organizzati in modo da assicurare ai clienti copertura h24 e 7 giorni su 7, mentre altri, come servizi fiduciari e operatori di igiene ambientale, seguono i canonici orari d’ufficio.
Il mismatch domanda-offerta
Anche nel settore della sicurezza incrociare domanda e offerta è sempre meno facile. L’asimmetria che caratterizza il mercato del lavoro investe infatti anche la sicurezza privata, secondo quanto emerge da uno studio europeo, condotto da Coess e diffuso dall’Anivp, l’associazione aderente a Confedersicurezza e Confcommercio, che rappresenta le aziende del settore. Emerge che una su due di quelle della fornitura di servizi ha infatti difficoltà a soddisfare le richieste da parte della committenza a causa della carenza di manodopera. L’indagine evidenzia anche che il 68% delle imprese prevede che la carenza di manodopera e di competenze rappresenterà un problema serio per lo sviluppo aziendale nei prossimi cinque anni, il 92% delle aziende segnala crescenti difficoltà a trovare lavoratori, e il 70% delle parti sociali ritiene che le future carenze di competenze continueranno nel tempo. Questo potrebbe quindi porre un freno allo sviluppo economico di un settore dove lavorano «più di 90mila addetti, di cui 40mila guardie giurate decretate, per un fatturato complessivo che si aggira intorno ai 3 miliardi e mezzo di euro», spiega Marco Stratta, segretario generale di Anivp.
La piattaforma di Job for vigiles
Di fronte a queste prospettive, l’Anivp per agevolare le aziende a reperire personale operativo in maniera tempestiva, ha dato vita alla piattaforma Job for Vigiles (www.jobforvigiles.it), il primo portale dedicato all’incontro tra domanda e offerta di lavoro per i profili professionali del mondo della security fisica, tecnologica ed organizzativa. Nei giorni scorsi, l’associazione ha anche sottoscritto con il Ministero della Difesa la Convenzione per il sostegno alla ricollocazione dei volontari congedati. Questo permetterà a Job for Vigiles di essere uno strumento per favorire l’incontro di domanda e offerta di lavoro per i giovani che hanno vissuto un’esperienza nelle Forze Armate.
loading...