Siena mette «in vetrina» 12 immobili, dal podere alla caserma
di Andrea Monti
2' di lettura
La Provincia di Siena mette all’asta cinque immobili e potrebbe cederne altri sette nei prossimi mesi. I lotti già ufficialmente in vendita sono tre poderi, una caserma e una casa cantoniera. Entro fine anno dovrebbero andare sul mercato un’altra tenuta, una seconda caserma e un castello. Per altre quattro proprietà un bando potrebbe arrivare se ci saranno manifestazioni di interesse. Il pacchetto comprende una villa a Monteriggioni e un edificio che doveva essere la nuova sede della Provincia (ma non lo è mai diventato).
Il 12 marzo scadono i termini per farsi avanti per i primi cinque lotti. Tre sono ex poderi a Sovicille, a una quindicina di km da Siena. Il più caro richiede almeno 620mila euro e include un’area scoperta di 4.600 mq. Per il secondo si parte da 540mila euro e i terreni si estendono per 6.500 mq; per il terzo la base d’asta è 288mila euro e la superficie esterna è di quasi due ettari. Il quarto immobile è a Sinalunga, a 50 km dal capoluogo, ed è stato una caserma dei carabinieri. Servono almeno 166mila euro e l’interno è di circa 650 mq. Infine c’è un’ex casa cantoniera a Chiusi, molto vicina al confine con l’Umbria, con prezzo minimo di 140mila euro.
Per altre sette proprietà non è stato pubblicato un bando, ma è possibile trovare le loro schede nella sezione immobiliare del sito della Provincia. In un caso – ci ha detto il responsabile patrimonio e demanio dell'ente – è prevista un’asta entro maggio: si tratta di un quarto podere, che comprende due abitazioni (una però è già stata venduta). Il Comune è sempre Sovicille, dove si trova anche il castello di Palazzo al Piano, di origine medievale (ma ricostruito nell’Ottocento).
Il suo turno dovrebbe arrivare entro fine anno, e lo stesso vale per un’ex caserma dei pompieri a Siena, che risale al 1951 ed è composta da tre fabbricati.
Restano da citare quattro immobili per cui al momento non sono in programma iniziative, ma per cui è possibile farsi avanti spontaneamente. Il primo è Villa Parigini, un edificio del '700 a Monteriggioni, bellissimo borgo a 15 km dal capoluogo. Il secondo si trova proprio a Siena ed è una struttura incompleta, un edificio che avrebbe dovuto ospitare la nuova sede della Provincia, ma non è stato mai terminato. Per gli ultimi due lotti bisogna tornare a Sovicille: in un caso si tratta di un podere, nell’altra del castello di Montarrenti, la cui storia viene fatti iniziare più di 12 secoli fa. L'ente che lo possiede vorrebbe darlo in concessione per valorizzarlo.
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