Slot, arriva il controllo del Fisco sugli orari di accensione degli apparecchi
di Marco Mobili
3' di lettura
Arriva «Smart» un sistema per il monitoraggio, il controllo e l’analisi statistica della raccolta sul gioco fisico sull’intero territorio nazionale. In particolare quello delle Slot ossia degli apparecchi da intrattenimento su cui ora l’agenzia delle Dogane e dei Monopoli potrà gestire il monitoraggio a livello regionale, provinciale e comunale, volendo anche per singolo quartiere, dell’offerta dei vari tipi di gioco e la distribuzione dei punti vendita sul territorio.
Il nuovo applicativo elaborato con la collaborazione del partner tecnologico dell’amministrazione finanziaria Sogei, come ha sottolineato il direttore delle Dogane e dei Monopoli, Benedetto Mineo, in commissione Finanze alla Camera, consente anche «di rappresentare l’andamento di ciascun dato nel tempo con l’elaborazione di svariate tipologie di analisi come la raccolta o la spesa del giocatore sul reddito». Non solo. Nell’ottica di offrire una maggiore trasparenza su un mercato come quello del gioco legale il progetto Smart, ora in fase di collaudo, vuole essere soprattutto «uno strumento di supporto sia ai cittadini sia alle istituzioni, e in particolare agli Enti locali che, come prevede l’ultima legge di bilancio, potranno verificare e monitorare la corretta applicazione delle regole sugli orari in cui possono essere attivi gli apparecchi da intrattenimento. Come ha spiegato lo stesso Mineo al momento questa funzione è possibile per le Videolotteri (Vlt) «e a partire dal 1° luglio 2019, sarà monitorate anche le slot machine che consentono il gioco pubblico da remoto».
Regolamentazione e controllo
Smart non si limiterà soltanto alla registrazione delle fasce orarie fissate dai singoli regolamenti comunali, ma sarà in grado di fornire un importante contributo sul fronte anche sul fronte dei controlli per il contrasto al vero e proprio gioco d’azzardo o meglio illegale: «l’applicazione ci fornisce - ha spiegato Mineo - una rappresentazione cartografica delle zone in cui sono collocati i punti vendita del gioco e con la possibilità di visualizzare su mappa gli esercizi in cui è stato rilevato un funzionamento al di fuori dell’orario prestabilito con un’analisi dettagliata del funzionamento di ciascuno apparecchio all’interno di ogni singolo esercizio».
La gestione del territorio
Per quanto riguarda il monitoraggio dei dati, i Comuni, le Province e le Regioni saranno in grado di elaborare statistiche sulla base di variabili come i punti vendita, la raccolta e le vincite. Ma l’aspetto più significativo è dato da una funzione del menù che porta alla visualizzazione delle mappe in cui sono evidenziati – o possono essere integrati se non presenti - i POI (Points of Interest). E qui, come si legge nella nota diramata dai Monopoli, si innesca un meccanismo virtuoso per le autorizzazioni delle attività già presenti sul territorio o per quelle che chiedono un’autorizzazione a esercitare. La mappa indicherà i luoghi pubblici sensibili (scuole, luoghi di culto, autorità) e i luoghi privati attivi (esercizi AWP, sale VLT, sale scommesse, sale Bingo, etc.). «Tutto materiale per il decisore politico, in questo caso locale, ha sottolineato Mineo, che sarà in grado di gestire il territorio secondo i migliori criteri dell'ordine pubblico».
Come si accede
«Smart» sarà accessibile da un’area riservata del sito istituzionale dell’Agenzia e i Comuni che vorranno utilizzare l’applicativo per gli orari delle VLT dovranno richiedere l’abilitazione a partire dal 1° luglio prossimo. A questo punto ogni Comune, autonomamente, può programmare gli orari di funzionamento delle VLT presenti nel proprio territorio secondo le normative locali adottate.
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