Snam e Terna rilanciano alleanza per accelerare investimenti nella Fase 2
I due gruppi hanno rinnovato l’accorso siglato nel 2019 rilanciando la collaborazione su tre ambiti: centrali duel fuel, ricerca e sviluppo e co-innovazione.
di Celestina Dominelli
2' di lettura
Snam e Terna rilanciano la loro alleanza estendendo la loro collaborazione su attività coordinate di ricerca, sviluppo e innovazione e sulle possibili convergenze tra sistema elettrico e sistema gas. Così il memorandum of understanding, rinnovato mercoled 15 aprile dagli ad dei gruppi, Marco Alverà (Snam) e Luigi Ferraris (Terna), serviràa puntellare la collaborazione tra le due partecipate di Cdp Reti con l’obiettivo di individuare, definire e realizzare iniziative comuni, anche condividendo i rispettivi know how e best practice, nonché di potenziare ulteriormente il loro impegno come protagonisti della transizione energetica in atto.
I tre ambiti di collaborazione
L’accordo tra i due gruppi sarà strutturato su tre aree di interesse comune, a cominciare dalle centrali “duel fuel” , cioè a doppia alimentazione, nell’ambito quale Snam prevede la conversione delle proprie centrali di compressione e stoccaggio ad alimentazione gas- elettrica, con rilevanti benefici ambientali sia in termini di riduzione delle emissioni che di sviluppo nuove risorse di flessibilità per il sistema elettrico. Il secondo ambito di cooperazione riguarderà la ricerca e lo sviluppo: le due società lavoreranno così a iniziative connesse al cosiddetto “sector coupling” gas-elettricità con particolare riferimento alle dinamiche di flessibilità e alla integrazione delle fonti energetiche rinnovabili. Infine, l’ultimo ambito di collaborazione rinvia alla co- innovazione in modo da proseguire nella sperimentazione e nello sviluppo di iniziative innovative e soluzioni tecnologiche per la sostenibilità delle reti energetiche, anche attraverso attività di monitoraggio delle infrastrutture con l'utilizzo di droni, satelliti e sensoristica IoT e per la sicurezza dei lavoratori e ambientale.
Alverà: asse cruciale per accelerare investimenti nella Fase 2
«Una collaborazione sempre più forte tra Snam e Terna sulle nuove frontiere dell’energia è cruciale per rendere l’Italia protagonista della transizione energetica a livello internazionale e per accelerare gli investimenti nella fase di ripartenza dopo l'emergenza sanitaria, creando opportunità di leadership tecnologica e sviluppo economico - ha commentato l’ad di Snam, Marco Alverà -. Le crescenti sinergie tra gas ed elettrico - che partono dal nostro progetto per gli impianti “dual fuel”, dalle possibili iniziative congiunte di sector coupling come il power-to-gas e dalla partnership sui temi dell’innovazione e della sicurezza sul lavoro - rappresentano un’ulteriore dimostrazione del ruolo centrale delle infrastrutture energetiche per raggiungere gli obiettivi climatici e garantire sempre più sicurezza e flessibilità al sistema».
Ferraris: l’alleanza rafforza impegno per la transizione energetica
«Il rinnovo di questa importante collaborazione, focalizzata sull'innovazione e sullo sviluppo di convergenze tra elettricità e gas, ci consente di rafforzare l’impegno a supporto di una transizione energetica sostenibile - ha spiegato l’ad di Terna, Luigi Ferraris -. Insieme a Snam proseguiamo nel proficuo percorso di condivisione delle migliori competenze e per sviluppare congiuntamente ulteriori nuove soluzioni tecnologiche a supporto di un sistema energetico sempre più articolato e complesso».
Per approfondire:
● Snam investe sulle reti 2.0 Focus sulla gestione del debito
● Terna, via al primo “ponte” elettrico tra Italia e Balcani
loading...