Soste e scoperte nei piaceri della cultura del vino

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Soste e scoperte nei piaceri della cultura del vino

di Lucilla Incorvati

Dal Friuli Venezia Giulia dalla Toscana dall’Alto Adige al Piemonte all’Abruzzo passando per la Franciacorta, il Veneto e fino alla Sicilia. In ottobre è un susseguirsi di iniziative legate a conoscere il mondo dell’uva e del vino. C’è l’esperienza diretta in cui ci si trasforma in vignaioli per un giorno, partecipando alla cernita delle uve e all’assaggio del mosto. Ci sono poi le visite e gli aperitivi in vigna, i laboratori sensoriali, i picnic in suggestivi contesti dove trovano spazio anche concerti di musica e performance varie. I più sportivi possono partecipare al Valtellina Wine Trekking, proposto dalla Strada del Vino, 11 percorsi che si snodano lungo i 2.500km di muretti a secco. Chi vuole poi può cogliere l’invito a partecipare alla Festa dell’Uva di Merano (14-15 ottobre), la cui prima edizione risale al 1886 e da allora sempre ispirata al connubio vino, musica e gastronomia. In Toscana il Movimento del Turismo del Vino (www.mtvtoscana.com Cantine Aperte) organizza perfino per i più piccoli la vendemmia didattica: l’esperienza della raccolta dell’uva e della pigiatura con i piedi si corona con il “Diploma di Vignaiolo per un Giorno”. E con DiVinOttobre ogni week end è l’occasione per partecipare alle iniziative della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino che coinvolge numerose località e borghi trentini fino al 22 ottobre. Anche in Abruzzo si può partecipare Cantine aperte in vendemmia, promosso da Movimento Turismo Vino. Per chi vuole poi vivere un’esperienza più immersiva ecco alcune soste dove il piacere del vino si coniuga spesso ad altre esperienze indimenticabili.

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