Sotheby’s, il format Contemporary Curated Milan supera le attese
Le opere offerte presentavano stime contenute (da 600 a 70.000 euro), i collezionisti hanno acquistato i lavori di artisti contemporanei affermati ed emergenti a prezzi accessibili
di Maria Adelaide Marchesoni
I punti chiave
3' di lettura
Risultati al di sopra delle attese e deciso incremento rispetto al totale aggiudicato della scorsa edizione per Contemporary Curated Milan l'asta di Sotheby's Italia, giunta al suo secondo appuntamento, che si è svolta online dal 6 al 13 luglio. Il controvalore registrato è stato pari a 1,9 milioni di euro, quasi il doppio delle aspettative minime prevendita, ma soprattutto l'asta ha registrato un incremento del +146% del venduto rispetto alla prima edizione dello scorso dicembre.
Format
La vendita è stata curata in collaborazione con Anna dello Russo, editor di Vogue Nippon, nonché una delle personalità più riconosciute ed influenti nell'industria della moda. Il format dell'asta ha coinvolto diverse personalità al di fuori del segmento dell'arte. Organizzata per la prima volta a New York nel 2014 e lanciata successivamente a Londra due anni dopo, questa serie di vendita presenta opere di arte contemporanea selezionate tramite creatori ed innovatori nei campi della musica, degli affari, della moda, della cultura, del cibo e della politica. Lo scorso dicembre a Milano ha visto la collaborazione con Delfina Delettrez Fendi e sempre in questa stagione di vendite Sotheby's ha organizzato una ‘Contemporary Curated' anche in Asia, dove ha ospitato come curatore il musicista Jay Chou, e a Parigi, collaborando con Arnaud Vaillant & Sébastien Meyer.
Le opere offerte nelle vendita ‘Contemporary Curated' hanno presentato stime contenute (da 600 a 70.000 euro) e ben calibrate, dando la possibilità ai collezionisti, sia esperti sia alle prime armi, di acquistare opere d'arte di artisti contemporanei affermati ed emergenti a prezzi accessibili. In quest'ultimo appuntamento hanno partecipato numerosi collezionisti ed è stato venuto il 91,5% dei lotti offerti e, inoltre, il 57% dei lotti aggiudicati ha superato le stime massime. Ad essere apprezzati sono state le opere di artisti come Aboudia, KAWS, George Condo, John Kacere, Panamarenko, Arman, Francesco Clemente, Asger John, Yayoi Kusama, Bill Viola e David Budd.
Uno sguardo ai risultati
Primo passaggio in asta da Sotheby's Milano per Aboudia con un risultato che ha quadruplicato la stima compresa tra 15-20.000 €. L'opera «La Victoire» realizzata nel 2016 è stata battuta per 88.200 € / 104.358 $ e segue la scia del record-price di Aboudia stabilito da Sotheby's Londra (231.355 $). Il top lot «L’espace éclaté» di Georges Mathieu, un acrilico su tela che ha guidato le offerte, ha triplicato la sua stima di partenza arrivando a totalizzare un valore di 252.000 € / 298.166 $ dalla stima di 70-100.000 €. Non ha raggiunto la stima massima e si è fermato a 63mila € (stima 45-65.000 €) l'opera di Invader «Rubik Blind Faith» (datata 009 sul retro cubi di Rubik su perspex). Dal 2004 Invader ha iniziato a realizzare una serie di opere utilizzando mattoncini presi dal celebre gioco del Cubo di Rubik, creando così un suo personale stile creativo definito Rubikcubism. Il processo creativo inizia tramite computer, con il quale vengono composti virtualmente i soggetti desiderati utilizzando solo i sei colori presenti sul cubo di Rubik; una volta costruita la figura, i cubi vengono di conseguenza manipolati in modo da ottenere fisicamente l'immagine definitiva che sarà poi fissata su un supporto. È in questo modo che è stata realizzata l'opera «Rubik Blind Faith», la cui figura è tratta dall'omonimo album composto da Steve Winwood, Eric Clapton, Ginger Baker e Ric Grech. Ha raddoppiato a 81.900 € la stima pre-vendita (30-40.000 €) l'opera «T1973-H7», un acrilico su tela realizzato da Hans Hartung nel 1973. L'opera registrata presso la Fondation Hans Hartung et Anna-Eva Bergman di Antibes, con il n. CT4669 e accompagnata da certificato di autenticità rilasciato dalla medesima fondazione, sarà inclusa nel Catalogue raisonné de l’oeuvre de Hans Hartung in corso di preparazione. Ha supera decisamente la stima massima il lotto 30 «Beth III» dell'artista John V. Kacere, un olio su tela del 1973 aggiudicato per 63.000 € da una stima compresa tra 12-18mila €. Un piccolo disegno a matita di un coniglio realizzato da Cy Twombly ha triplicato la sua stima massima, raggiungendo 37.800 €/ 44.725 $ (stima 8-12.000 €).
Gli artisti italiani
Diverse le opere di artisti italiani presenti in asta che hanno segnato prezzi interessanti sia entro che sopra le stime preasta. Ha superato decisamente le stime l'opera «Struttura 1215/A» realizzata nel 1976 (cartoni sagomati sovrapposti) che partita da una stima compresa tra 6-8.000 € è stata aggiudicata a 21.420 €. In asta erano presenti 11 opere di Fausto Melotti, tutte vendute e più della metà aggiudicate sopra le stime massime. Una Coppa in ceramica smaltata rosa di Enzo Mari ha guidato il gruppo delle opere dello scultore italiano, realizzando 37.800 € / 44.725 $ (stima 10-15.000 €). Infine «Spiaggia / Donne sulla spiaggia» di Massimo Campigli del 1954, è stata venduta per 94.500 €/ 111.812 $ e anche questo caso la stima era decisamente inferiore a 30-40.000 €.
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