Spadafora: «Il campionato di calcio non si ferma»
Al Napoli per ora tamponi negativi, nuovi test prima del match con la Juve
di Marco Bellinazzo
2' di lettura
L’allarme sulla “quarantena” per il campionato di Serie A al momento sembra scongiurato. Anche perchè il primo giro di tamponi a cui si sono sottoposti i giocatori del Napoli, i quali domenica 27 settembre hanno incrociato i colleghi genoani, 10 dei quali poi risultati contagiati (insieme a 5 membri dello staff), non ha rilevato positività. Altre 2 serie di tamponi sono previsti nei prossimi giorni, l’ultimo alla vigilia della sfida con la Juventus. Se non dovessero emergere contagi il match si svolgerà regolarmente.
La valutazione della Lega calcio
Il match tra Genoa e Torino invece è stato rinviato l’1 ottobre dalla Lega . Il presidente dei liguri Enrico Preziosi ha sollecitato una sospensione anche perchè il centro sportivo resta inagibile e anche gli atleti non contagiati hanno avuto difficoltà per allenarsi. A termini di regolamento Uefa basta che siano disponibili 13 giocatori della rosa per dover scendere in campo (si può attingere anche ai giovani della Primavera). Il protocollo della Serie A non prevede infatti norme ad hoc in caso di un cluster con molteplici positività e la Figc si attiene alle prescrizioni dettate da Nyon. Peraltro il rinvio della gara tra Genoa e Torino non creerebbe problemi al calendario non essendo i 2 club impegnati nelle Coppe europee.A differenza di quella di altre partite come Juve-Napoli o della sospensione del torneo, pure sollecitata nei giorni scorsi da diversi virologi. Il calendario 2020/21 è talmente compresso (c’è anche l’Europeo rinviato la scorsa estate) che si rischierebbe di non poter concludere il campionato a meno di non ricorrere ai play-off (formula però sgradita a molti club).
Il campionato va avanti
Intanto il 30 settembre il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, prima di partecipare alla riunione di maggioranza sul testo unico di riforma dello sport, ha ribadito che «non ci sono le condizioni per fermare il campionato di calcio», neppure dopo che i casi di positività al Genoa sono saliti a 15, a seguito del quarto tampone. Spadafora ha definito «avventate» le dichiarazioni del viceministro alla Salute, Sandra Zampa, che aveva parlato di «campionato da sospendere», per poi precisare che le decisioni in materia sono rimesse a Figc e club.
loading...