Stellantis continua a crescere nel 2023, +14% i ricavi e +7% le consegne di auto
Risultati in aumento in tutte le aree geografiche. Confermata la guidance per l'intero anno e 9 nuovi lanci di vetture elettriche. Il Cfo Palmer: «Lascio il gruppo in buona forma»
di Flavia Carletti
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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Ricavi del primo trimestre 2023 sopra le attese per Stellantis e conferma della guidance per l'intero anno. Nei primi tre mesi, il gruppo automobilistico ha registrato una crescita dei ricavi del 14% a 47,2 miliardi di euro, principalmente grazie all'aumento delle consegne e ai prezzi. Le consegne consolidate sono aumentate nel 7% a 1,476 milioni di unità. Le attese del consensus di FactSet per i ricavi erano di un +11% a 45,889 miliardi e per le consegne di un +9% a 1,495 milioni. Nello stesso periodo le consegne combinate (comprese jv) sono aumentate dell'8% a 1,538 milioni di unità. Nel trimestre le consegne complessive di auto Bev sono aumentate del 22% rispetto allo stesso periodo di un anno fa.
Confermata la guidance 2023 e le previsioni sul mercato
Anche se la «situazione macro è complessa, confermiamo la guidance per il 2023» che prevede una crescita «dougle-digit» del margine sull'utile operativo adjusted e un free cash flow industriale positivo. Lo ha detto Richard Palmer, direttore finanziario di Stellantis, presentando i conti del primo trimestre del gruppo automobilistico. Stellantis ha anche confermato le previsioni sull'andamento del mercato globale dell'auto per il 2023: per il Nord America l'attesa è di un +5%, come per l'Europa Allargata, l'area Medio Oriente e Africa e l'area India e Asia Pacifica. Per il Sud America l'attesa è di un +3% e per la Cina +2 per cento.
Il cfo Palmer: «Lascio il gruppo in buona forma»
Per il direttore finanziario Richard Palmer, quella di oggi è l'ultima prese ntazione nel suo ruolo in Stellantis. Il gruppo ha annunciato la sua uscita entro metà anno, dopo 20 anni trascorsi prima in Fiat e poi in Fca, prima della fusione con Psa. «Non ho nulla di particolare da dire. Le scelte individuali sono state fatte. Sono stato qui 20 anni, credo sia un intervallo ragionevole di tempo per andare altrove. La società è in buona forma e credo sia il momento giusto», ha detto ai giornalisti, spiegando che «il 2023 è partito bene per Stellantis, mantenendo lo slancio di un eccellente 2022 e registrando robuste consegne e ricavi netti in tutti i segmenti».
Nel 2023 9 nuovi lanci di auto 100% elettriche
Con la presentazione dei risultati, il gruppo automobilistico ha confermato il lancio di 9 nuovi modelli 100% elettrici entro la fine del 2023 e per la fine del 2024 l'offerta di auto Bev totale arriverà a 47. Al 31 marzo 2023, gli stock complessivi di auto nuove sono arrivati a 1,302 milioni di unità «riflettendo un ritorno a livelli normali di stock», ha spiegato Palmer, comprese 384mila unità di auto del gruppo. Per quanto riguarda il dividendo di 1,34 euro approvato dall'assemblea, sarà pagato il 4 maggio agli azionisti. Infine, la prima tranche di 500 milioni di euro del programma di buyback da 1,5 miliardi dovrebbe venire conclusa entro giugno 2023.
Crescita dei ricavi in tutte le aree geografiche
Guardando ai risultati delle diverse aree geografiche, in Nord America le consegne sono salite del 6% a 509mila unità e i ricavi del 10% a 22,772 miliardi di euro. Nell'area Europa Allargata, le consegne sono aumentate del 6% a 657mila unità, e i ricavi del 10% a 16,106 miliardi di euro. Nell'area Medio Oriente e Africa, le consegne consolidate sono aumentate del 24% a 83mila unità, con i ricavi in crescita del 55% a 2,166 miliardi. In Sud America, le consegne sono aumentate del 10% a 191mila unità con i ricavi in aumento del 20% a 3,523 miliardi di euro. Infine, nell'area Cina, India e Asia Pacifica, le consegne consolidate sono aumentate del 4% a 28mila unità, con i ricavi in crescita del 5% a 981 milioni di euro.
Buon inizio d'anno per Maserati, +65% i ricavi
«Maserati ha avuto un buon inizio d'anno», ha detto Richard Palmer, presentando i conti del marchio che, nei primi tre mesi dell'anno, ha visto l e consegne di auto aumentare del 95% a 8.400 unità, grazie soprattutto all'introduzione della Grecale e della nuova GranTurismo. In particolare, in Nord America e nell'area Europa Allargata le consegne sono più che raddoppiate. I ricavi del marchio sono saliti del 65% a 691 milioni di euro, grazie all'aumento dei volumi, a un miglioramento dei prezzi e a un favorevole effetto cambi che ha parzialmente compensato un mix prodotti negativo.
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